ferrofolin os 10 flaconi 15ml ferro in sit laboratorio farmac. srl
Che cosa è ferrofolin os 10fl 15ml?
Legofer folinico soluzione orale prodotto da
sit laboratorio farmac. srl
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Legofer folinico risulta
in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di farmaci antianemici a base di ferro trivalente in associazione con acido folico
Contiene i principi attivi:
ferriprotinato/calcio folinato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: ogni contenitore monodose da 15 ml contiene: fe^3+ 40 mg (come ferriprotinato). nel tappo serbatoio: acido folinico 0,185 mg (come calcio folinato pentaidrato).
Codice AIC: 025928045
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Prevenzione e trattamento degli stati di carenza di ferro e di folati: anemie ipocromiche, normocroniche, talune anemie macrocitiche e megaloblastiche dell'infanzia secondarie a insufficiente apporto o assorbimento di ferro e a carente apporto o sintesi di folati; anemie in gravidanza, nel puerperio e nel periodo dell'allattamento.
Vedi il foglio illustrativo completo
Posologia
Adulti: da 1 a 2 contenitori al giorno (equivalenti a 40-80 mg di Fe^3+ e a 0,235-0,470 mg di calcio folinato pentaidrato, rispettivamente), secondo giudizio medico, suddivisi in 2 somministrazioni, preferibilmente prima dei pasti. Bambini: utilizzando il contenitore, prelevare 1,5 ml/kg/die (pari a 4 mg/kg/die di Fe^3+ ), o secondo giudizio medico, suddivisi in 2 somministrazioni, preferibilmente prima dei pasti. Il contenuto del contenitore monodose puo' essere assunto tal quale oppure diluito in acqua naturale. Durata del trattamento: il trattamento deve essere proseguito sino a quando l'organismo ha ricostituito le sue normali scorte di ferro (solitamente due-tre mesi).
Effetti indesiderati
Molto raramente, ed in particolare con dosaggi troppo elevati, possono verificarsi disturbi gastrointestinali (diarrea, stipsi, nausea, epigastralgie) che regrediscono con la sospensione del trattamento o la riduzione delle dosi. I preparati a base di ferro possono colorare le feci di nero o grigio scuro.
Indicazioni
Prevenzione e trattamento degli stati di carenza di ferro e di folati: anemie ipocromiche, normocroniche, talune anemie macrocitiche e megaloblastiche dell'infanzia secondarie a insufficiente apporto o assorbimento di ferro e a carente apporto o sintesi di folati; anemie in gravidanza, nel puerperio e nel periodo dell'allattamento.
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Emosiderosi, emocromatosi. Anemie aplastiche, emolitiche, o da difettosa utilizzazione del ferro (sideroacrestiche). Anemie megaloblastiche secondarie a carenza di vitamina B12 (se non somministrato in associazione ad essa). Pancreatite cronica, cirrosi epatica secondaria ademocromatosi.
Composizione ed Eccipienti
Nel contenitore: sorbitolo E 420, glicole propilenico, metile para-idrossibenzoato sale sodico, propile para-idrossibenzoato sale sodico, aroma morella, saccarina sodica, acqua depurata. Nel tappo serbatoio: mannitolo E 421.
Avvertenze
La causa della siderocarenza o dell'anemia deve essere individuata; accanto alla terapia con ferro va instaurato un trattamento eziologico di queste condizioni, se disponibile. Il farmaco deve essere usato concautela nei pazienti affetti da intolleranza alle proteine del latte,nei quali possono manifestarsi reazioni allergiche. Il preparato non da' luogo a rischi di assuefazione o di dipendenza. La durata della somministrazione continua non dovrebbe superare i 6 mesi, se non in presenza di emorragia continua, menorragia o gravidanza. I contenitori monodose contengono sorbitolo, pertanto pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio non devono assumere questo medicinale. I contenitori monodose contengono parabeni (metile para-idrossibenzoato sale sodico, propile para-idrossibenzoato sale sodico), che possono causare reazioni allergiche solitamente di tipo ritardato. Il medicinale puo' interferire con i test di laboratorio per la ricerca del sangue occulto nelle feci.
Gravidanza e Allattamento
Non esistono precauzioni d'uso in caso di gravidanza o di allattamento, in quanto il medicinale e' indicato nell'anemia gravidica e dell'allattamento.
Interazioni con altri prodotti
Il ferro puo' ridurre l'assorbimento o la biodisponibilita' di: tetracicline, bifosfonati, chinolonici, penicillamina, tiroxina, levodopa, carbidopa, alfa-metildopa. Il medicinale va quindi assunto a distanza di almeno 2 ore dall'assunzione di questi medicinali. L'assorbimento del ferro puo' essere incrementato dalla contemporanea somministrazionedi oltre 200 mg di acido ascorbico o ridotto dalla contemporanea somministrazione di antiacidi. Il cloramfenicolo puo' ritardare la risposta alla terapia marziale. Nessuna interazione farmacologica e' stata segnalata nel corso del trattamento concomitante con P-antagonisti. Sostanze che si legano al ferro (quali fosfati, fitati e ossalati) contenuti nelle verdure e nel latte, caffe' o te' inibiscono l'assorbimento del ferro. Il prodotto va quindi assunto a distanza di almeno 2 ore dall'assunzione di questi alimenti. Alcuni farmaci antineoplastici e antileucemici (aminopterina, methotrexate ed altri derivati pterinici) si comportano da antagonisti competitivi dei folati. Pertanto, in occasione di malattie neoplastiche o di leucemie trattate con antifolici, la somministrazione del medicinalecome di altri preparati a base di acidofolico o folinico dovra' essere accuratamente evitata. Per analoghi fenomeni di antagonismo si dovra' anche evitare la somministrazione delpreparato contemporaneamente ad alcuni farmaci antibatterici (sulfamidici, diaminobenzilpirimidine: es. trimethoprim), l'efficacia dei quali potrebbe venire ridotta.
Forme Farmacologiche
Conservazione del prodotto
Non conservare al di sopra di 25 gradi C.