felimazole 100 compresse rivestite 5mg dechra regulatory bv

Che cosa è felimazole 100cpr riv 5mg?

Felimazole 100cpr riv 5mg compresse rivestite prodotto da dechra regulatory bv
è un farmaco veterinario della categoria specialita' medicinali veterinarie con prescrizione medica .
Felimazole 100cpr riv 5mg risulta in commercio nelle farmacie italiane
E' stato sostituito dal prodotto felimazole 100cpr riv 5mg

E' utilizzato per la cura di preparati antitiroidei. derivati imidazolici contenenti zolfo.
Contiene i principi attivi: tiamazolo (metimazolo)
Composizione Qualitativa e Quantitativa: tiamazolo (comunemente noto come metimazolo).
Codice AIC: 103685018 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Prodotto per uso veterinario

felimazole
5 mg - barattolo da 100 compresse rivestite-ad esaurimento scorte
tiamazolo (metimazolo) - 5 milligrammo (i)
Protoddo per: gatti - gatti - n/a - n/a - uso orale

Per la stabilizzazione dell'ipertiroidismo nei gatti prima della tiroidectomia chirurgica. Per il trattamento a lungo termine dell'ipertiroidismo felino.

Vedi il foglio illustrativo completo

Posologia

Le compresse da 5 mg sono idonee per gatti che richiedano livelli di dosaggio piu' elevati o per facilitare l'assunzione. Sulla base di studi recenti, e in seguito all'introduzione delle compresse da 2,5 mg, si raccomanda inizialmente l'impiego della compressa da 2,5 mg come stabilizzante. Per la stabilizzazione dell'ipertiroidismo felino prima della rimozione chirurgica della ghiandola tiroidea, una compressa da 2,5 mg la mattina e la sera inizialmente. Questo trattamento dovrebbe assicurare un eutiroidismo entro 3 settimane nella maggior parte dei casi. Per il trattamento a lungo termine dell'ipertiroidismo, la dose di partenza deve essere di 2,5 mg due volte al giorno. Dopo 3 settimane, si consiglia di titolare opportunamente la dose in funzione della concentrazione totale serica di T4. Eventuali correzioni del dosaggio devono essere effettuate con incrementi di 2,5 mg. Ove possibile, la dose totale giornaliera deve essere divisa in due parti da somministrare almattino e alla sera. Non spezzare la compressa. L'obiettivo sara' quello di raggiungere il dosaggio piu' basso possibile. La somministrazione di una dose giornaliera attraverso una compressa da 5 mg, se necessaria per facilitare l'assunzione, e' accettabile, sebbene sia da aspettarsi un'efficacia ridotta rispetto alla pratica delle due somministrazioni giornaliere. La compressa da 5 mg e' idonea anche per gatti che richiedano livelli di dosaggio piu' elevati. La dose somministrata nondeve superare i 20 mg al giorno. Per il trattamento a lungo termine dell'ipertiroidismo l'animale dovra' essere trattato per tutta la vita.Si consiglia di esaminare i valori ematologici, biochimici e la concentrazione totale serica di T4 prima di iniziare il trattamento, dopo 3settimane, 6 settimane, 10 settimane, 20 settimane e successivamente ogni 3 mesi e di adattare la dose nella misura necessaria.

Effetti indesiderati

In uno studio clinico sul campo, circa il 20 % dei gatti ha mostrato reazioni avverse, piu' frequentemente quando il prodotto veniva impiegato per il controllo a lungo termine dell'ipertiroidismo. In molti casi le reazioni erano moderate o transitorie e non richiedevano l'interruzione del trattamento. Le reazioni piu' serie sono reversibili quandoil trattamento viene sospeso. A dosi di 5 - 15 mg al giorno per cat clinici gli effetti indesiderati sono stati vomito, inappetenza/anoressia, sonnolenza, forte prurito ed escoriazioni alla testa e al collo, diatesi emorragica e ittero associato ad epatopatia e disfunzioni ematologiche (eosinofilia, linfocitosi, neutropenia, linfopenia, moderata leucopenia, agranulocitosi, trombocitopenia o anemia emolitica). Questereazioni avverse si sono risolte entro 7-45 giorni dalla sospensione del trattamento con tiamazolo. Si devono monitorare i parametri ematologici per il possibile rischio di leucopenia e anemia emolitica. Ad ogni animale che appaia all'improvviso ammalato durante la terapia, soprattutto se in presenza di febbre, dovra' essere effettuato un prelievodi sangue per procedere agli esami ematologici e biochimici di routine. Si consiglia di trattare gli animali neutropenici (conta di neutrofili <2,5 x 109/l) con farmaci antibatterici, come profilassi battericida e terapia di supporto. Possono insorgere effetti collaterali immunologici (anemia, trombocitopenia, anticorpi serici antinucleo). In questi casi si consiglia di arrestare immediatamente il trattamento e di prendere in considerazione una terapia alternativa dopo un opportuno periodo di convalescenza. A seguito di trattamento a lungo termine con tiamazolo nei roditori e' stato notato un aumentato rischio di neoplasia della tiroide, ma non sono disponibili dati nei gatti.

Indicazioni

Per la stabilizzazione dell'ipertiroidismo nei gatti prima della tiroidectomia chirurgica. Per il trattamento a lungo termine dell'ipertiroidismo felino.

Controindicazioni ed effetti secondari

Non utilizzare in gatti che soffrono di malattie sistemiche quali disturbi al fegato o diabete mellito. Non utilizzare in gatti che mostrano segni di malattie autoimmuni. Non utilizzare in animali con patologie leucocitarie, come neutropenia e linfopenia. Non utilizzare in animali con disordini delle piastrine e della coagulazione (in particolare trombocitopenia). Non utilizzare in gravidanza o durante la lattazioneNon utilizzare in gatti con ipersensibilita' al tiamazolo o all'eccipiente glicole polietilenico.

Composizione ed Eccipienti

Nucleo della compressa: lattosio monoidrato; povidone; sodio amido glicolato; stearato di magnesio. Strato: saccarosio; povidone; disperse giallo tramonto lago (e110); macrogol (polietilen glicole) 4000; talcopurificato; cera d'api bianca; cera di carnauba; shellac; biossido dititanio (e171); sodio propile idrossibenzoato (e217); sodio idrossibenzoato di metile idrossibenzoato (e219).

Avvertenze

Poiche' il tiamazolo puo' causare un aumento della concentrazione ematica, ai gatti dovra' essere in ogni momento assicurato l'accesso all'acqua potabile. Monitorare con particolare attenzione gli animali che richiedono piu' di 10 mg/die. Valutare il rapporto rischio/beneficio della somministrazione in gatti con disfunzioni renali. A causa dell'effetto del tiamazolo nel ridurre la filtrazione glomerulare, si deve attentamente monitorare l'effetto della terapia sulla funzione renale, poiche' si potrebbe avere un deterioramento della condizione. Precauzioni per chi somministra il prodotto: lavarsi le mani dopo l'uso. In caso di ingestione accidentale, rivolgersi ad un medico e portare con se'il prodotto al fine di mostrare il foglio illustrativo o l'etichetta al medico. Il tiamazolo puo' causare vomito, dolore epigastrico, mal di testa, febbre, artralgia, prurito e pancitopenia. Il trattamento e' sintomatico. Lavarsi le mani con acqua e sapone dopo avere manipolato le lettiere usate dagli animali trattati. Non mangiare, bere o fumare mentre si manipolano le compresse o le lettiere usate. Non manipolare questo prodotto se si e' allergici agli inibitori dell'ipertiroidismo.Non spezzare o schiacciare le compresse. Poiche tiamazolo puo' essereteratogeno per l'uomo, le donne in eta' fertile dovrebbero portare dei guanti quando manipolano le lettiere usate dagli animali trattati. Sovradosaggio: in studi di tollerabilita' in gatti giovani sani si sonorilevati i seguenti segni clinici a dosi superiori a 30 mg/animale/giorno : anoressia, vomito, letargia, prurito e disfunzioni ematologichee biochimiche come neutropenia, linfopenia, riduzione dei livelli serici di potassio e fosforo, aumento dei livelli di magnesio e creatinina e presenza di anticorpi anti-nucleo. Alla dose di 30 mg/die alcuni gatti hanno mostrato segni di anemia emolitica e grave deterioramento clinico. Alcuni di questi effetti si possono riscontrare anche in gattiipertiroidei trattati con dosi fino a 20 mg/die. Nei gatti ipertiroidei dosi eccessive possono portare a ipotiroidismo. Tuttavia questo e' improbabile poiche' l'ipotiroidismo viene di solito corretto dai meccanismi di feedback negativi. In caso di sovradosaggio sospendere il trattamento e somministrare una terapia sintomatica di supporto.

Gravidanza e Allattamento

Studi di laboratorio in ratti e topi hanno mostrato evidenza di effetto teratogeno e effetti embriotossici di thiamazole. La sicurezza del prodotto non e' stata valutata in gravidanza o allattamento Gatti. Nonusare in gravidanza o allattamento femmine.

Interazioni con altri prodotti

Il trattamento simultaneo con fenobarbitale puo' ridurre l'efficacia clinica del tiamazolo. E' noto che il tiamazolo riduce l'ossidazione epatica dei vermifughi a base di benzimidazolo e puo' ingenerare incrementi delle loro concentrazioni plasmatiche, se somministrati contemporaneamente. Tiamazolo e' un immunomodulatore e cio' deve essere tenuto in considerazione se sono previsti programmi di vaccinazione.

Conservazione del prodotto

Nessuna precauzione particolare.