famvir*14cpr riv 500mg famciclovir phoenix labs

Che cosa è famvir 14cpr riv 500mg?

Famvir compresse rivestite prodotto da phoenix labs
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Famvir risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di antivirali ad azione diretta.
Contiene i principi attivi: famciclovir
Composizione Qualitativa e Quantitativa: famciclovir.
Codice AIC: 029172069 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Infezioni da virus varicella-zoster (VZV) - herpes zoster: trattamento dell'herpes zoster e dello zoster oftalmico negli adulti immunocompetenti; trattamento dell'herpes zoster negli adulti immunocompromessi. Infezioni da virus herpes simplex (HSV) - herpes genitale: trattamentodel primo episodio e degli episodi ricorrenti di herpes genitale negli adulti immunocompetenti; trattamento degli episodi ricorrenti di herpes genitale negli adulti immunocompromessi; la soppressione dell'herpes genitale ricorrente negli adulti immunocompetenti e immunocompromessi. Non sono stati condotti studi clinici in pazienti immunocompromessi affetti da HSV per cause differenti dalle infezioni da HIV.

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Posologia

Herpes zoster in adulti immunocompetenti: 500 mg tre volte al giorno per sette giorni per il trattamento acuto dello zoster oftalmico. Il trattamento deve iniziare non appena possibile dopo la diagnosi di herpes zoster. Herpes zoster in adulti immunocompromessi: 500 mg tre volteal giorno per dieci giorni. Il trattamento deve iniziare non appena possibile dopo la diagnosi di herpes zoster. >>Herpes genitale in adulti immunocompetenti. Primo episodio di herpes genitale: 250 mg tre volte al giorno per cinque giorni. Si consiglia di iniziare il trattamentonon appena possibile dopo la diagnosi di primo episodio di herpes genitale. Trattamento episodico di herpes genitale ricorrente: 125 mg duevolte al giorno per cinque giorni. Si consiglia di iniziare il trattamento non appena possibile alla comparsa dei sintomi prodromici (es. formicolio, prurito, bruciore, dolore) o delle lesioni. >>Herpes genitale ricorrente in adulti immunocompromessi. Trattamento episodico di herpes genitale ricorrente: 500 mg due volte al giorno per sette giorni.Si consiglia di iniziare il trattamento non appena possibile alla comparsa dei sintomi prodromici (es. formicolio, prurito, bruciore, dolore) o delle lesioni. Soppressione dell'herpes genitale ricorrente in adulti immunocompetenti: 250 mg due volte al giorno. La terapia soppressiva deve essere interrotta dopo un massimo di 12 mesi di trattamento antivirale continuativo, per rivalutare la frequenza e la gravita' delle ricorrenze. Il periodo minimo di rivalutazione deve includere due ricorrenze. I pazienti che continuano ad avere una malattia significativa possono iniziare nuovamente il trattamento soppressivo. Soppressionedell'herpes genitale ricorrente in adulti immunocompromessi: 500 mg due volte al giorno. Pazienti con compromissione della funzionalita' renale: poiche' una ridotta clearance del penciclovir e' correlata ad una ridotta funzionalita' renale, misurata dalla clearance della creatinina, si deve prestare particolare attenzione al dosaggio nei pazienti con ridotta funzionalita' renale. Dosi raccomandate in pazienti adulticon compromissione della funzionalita' renale. >>Herpes zoster in adulti immunocompetenti. 500 mg tre volte al giorno per 7 giorni. Clcr >=60: 500 mg tre volte al giorno per 7 giorni; clcr 40-59: 500 mg due volte al giorno per 7 giorni; clcr 20-39: 500 mg una volta al giorno per 7 giorni; clcr < 20: 250 mg una volta al giorno per 7 giorni; pazienti in emodialisi: 250 mg dopo ogni dialisi nei 7 giorni. >>Herpes zoster in adulti immunocompromessi. 500 mg tre volte al giorno per 10 giorni. Clcr >=60: 500 mg tre volte al giorno per 10 giorni; clcr 40-59: 500 mg due volte al giorno per 10 giorni; clcr 20-39: 500 mg una voltaal giorno per 10 giorni; clcr >Herpes genitale in adulti immunocompetenti - primo episodio di herpes genitale. 250 mg tre volte al giorno per 5 giorni. Clcr >= 40: 250mg tre volte al giorno per 5 giorni; clcr 20-39: 250 mg due volte al giorno per 5 giorni; clcr >Herpes genitale in adulti immunocompetenti - trattamento episodico di herpes genitale ricorrente. 125 mg due volte al giorno per 5 giorni. Clcr>= 20: 125 mg due volte al giorno per 5 giorni; clcr >Herpes genitale in adulti immunocompromessi -trattamento episodico di herpes genitale ricorrente. 500 mg due volteal giorno per 7 giorni. Clcr >= 40: 500 mg due volte al giorno per 7 giorni; clcr 20-39: 500 mg una volta al giorno per 7 giorni; clcr >Soppressione di herpes genitale ricorrente in adulti immunocompetenti. 250 mg due volte al giorno. Clcr>= 40: 250 mg due volte al giorno: clcr 20-39: 125 mg due volte al giorno; clcr >Soppressione di herpes genitale ricorrente in adulti immunocompromessi. 500 mg due volte al giorno. Clcr >= 40: 500 mg due volte al giorno; clcr 20-39: 500 mg una volta al giorno; clcr= 65 anni): non sono richieste modifiche del dosaggio, se non in caso di compromissione della funzionalita' renale. Popolazione pediatrica: la sicurezza e l'efficacia di famciclovir nei bambini e negli adolescenti di eta' inferiore ai 18 anni nonsono state stabilite. Il prodotto puo' essere assunto indifferentemente durante o lontano dai pasti.

CONSERVAZIONENon conservare a temperatura superiore ai 30 gradi C. Compresse rivestite con film da 500 mg: conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dall'umidita'.AVVERTENZENei pazienti con funzionalita' renale compromessa si deve modificare il dosaggio. Famciclovir non e' stato studiato in pazienti con grave compromissione epatica. In questi pazienti la trasformazione di famciclovir nel suo metabolita attivo penciclovir puo' essere compromessa, con conseguenti minori concentrazioni plasmatiche di penciclovir; puo' quindi verificarsi una diminuzione dell'efficacia di famciclovir. La risposta clinica deve essere attentamente controllata, particolarmente nei pazienti immunocompromessi. Quando la risposta alla terapia orale e' considerata insufficiente, si deve prendere in considerazione la terapia antivirale endovena. I pazienti con herpes zoster complicato, cioe' quelli con coinvolgimento viscerale, zoster disseminato, neuropatiemotorie, encefalite e complicazioni cerebrovascolari devono essere trattati con la terapia antivirale endovena. Inoltre, i pazienti immunocompromessi con zoster oftalmico o quelli con alto rischio di disseminazione della malattia e coinvolgimento degli organi viscerali, devono essere trattati con la terapia antivirale endovena. Trasmissione dell'herpes genitale: i pazienti devono essere informati di evitare i rapporti sessuali in presenza dei sintomi, anche se e' stato iniziato il trattamento con un antivirale. Durante la terapia soppressiva con agenti antivirali, la frequenza della diffusione virale e' ridotta in manierasignificativa. Tuttavia la trasmissione e' ancora possibile. Pertantosi raccomanda ai pazienti di adottare misure piu' sicure durante i rapporti sessuali, in aggiunta alla terapia con famciclovir. Le compresse da 125 mg e 250 mg contengono lattosio.INTERAZIONIEffetti degli altri medicinali su famciclovir: non sono state identificate interazioni clinicamente significative. L'uso concomitante di probenecid puo' determinare un aumento delle concentrazioni plasmatiche di penciclovir, il metabolita attivo di famciclovir, per competizione nell'eliminazione. Pertanto i pazienti che ricevono famciclovir alla dose di 500 mg tre volte al giorno somministrato in concomitanza con probenecid, devono essere monitorati per la tossicita'. Se i pazienti manifestano gravi capogiri, sonnolenza, confusione o altri disturbi del sistema nervoso centrale, si puo' prendere in considerazione la riduzione della dose di famciclovir a 250 mg tre volte al giorno. Famciclovir necessita dell'enzima aldeide ossidasi per essere convertito a penciclovir, il suo metabolita attivo. E' stato dimostrato che raloxifene e' un potente inibitore di questo enzima in vitro . La co-somministrazione di raloxifene potrebbe influenzare la formazione di penciclovir e quindi l'efficacia di famciclovir. Quando raloxifene viene somministrato con famciclovir, si deve controllare l'efficacia clinica della terapia antivirale.EFFETTI INDESIDERATILe reazioni avverse vengono elencate in base alla frequenza, utilizzando la seguente convenzione: molto comune (>= 1/10); comune (>= 1/100,< 1/10); non comune (>= 1/1.000, < 1/100); raro (>= 1/10.000, < 1/1.000); molto raro (< 1/10.000), non nota. Patologie del sistema emolinfopoietico. Raro: trombocitopenia. Disturbi psichiatrici. Non comune: confusione (prevalentemente negli anziani); raro: allucinazioni. Patologie del sistema nervoso. Molto comune: cefalea; comune: capogiri; non comune: aonnolenza (prevalentemente negli anziani). Patologie gastrointestinali. Comune: nausea, vomito. Patologie epatobiliari. Comune: alterazione dei test di funzionalita' epatica.; raro: ittero colestatico. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Comune: rash, prurito; non comune: angioedema (es. edema del viso, edema della palpebra, edema della zona periorbitale, edema della faringe), orticaria; non nota: reazioni cutanee gravi (es. eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica). Complessivamente le reazioni avverse osservate negli studi clinici condotti in pazienti immunocompromessi sono risultate comparabili a quelle riportate nella popolazione immunocompetente. Sono stati segnalati piu' frequentemente nausea, vomito e alterazione dei test di funzionalita' epatica, specialmente ad alte dosi.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOCi sono dati limitati (meno di 300 episodi di gravidanza) sull'uso difamciclovir nelle donne in stato di gravidanza. Sulla base di questi dati limitati, l'analisi cumulativa di gravidanze sia potenziali sia retrospettive non ha fornito la prova che il medicinale provochi specifiche alterazioni fetali o anomalie congenite. Gli studi animali non hanno evidenziato alcun effetto embriotossico o teratogeno con famciclovir o penciclovir (il metabolita attivo di famciclovir). Famciclovir deve essere utilizzato in gravidanza solo se i benefici potenziali superano i rischi potenziali. Non e' noto se famciclovir viene escreto nel latte umano. Gli studi animali hanno evidenziato l'escrezione di penciclovir nel latte materno. Se la condizione della donna richiede il trattamento con famciclovir, si puo' prendere in considerazione l'interruzione dell'allattamento. I dati clinici non mostrano alcuna influenza di famciclovir sulla fertilita' maschile dopo il trattamento a lungo termine alla dose orale di 250 mg due volte al giorno.

Effetti indesiderati

Le reazioni avverse vengono elencate in base alla frequenza, utilizzando la seguente convenzione: molto comune (>= 1/10); comune (>= 1/100,< 1/10); non comune (>= 1/1.000, < 1/100); raro (>= 1/10.000, < 1/1.000); molto raro (< 1/10.000), non nota. Patologie del sistema emolinfopoietico. Raro: trombocitopenia. Disturbi psichiatrici. Non comune: confusione (prevalentemente negli anziani); raro: allucinazioni. Patologie del sistema nervoso. Molto comune: cefalea; comune: capogiri; non comune: aonnolenza (prevalentemente negli anziani). Patologie gastrointestinali. Comune: nausea, vomito. Patologie epatobiliari. Comune: alterazione dei test di funzionalita' epatica.; raro: ittero colestatico. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Comune: rash, prurito; non comune: angioedema (es. edema del viso, edema della palpebra, edema della zona periorbitale, edema della faringe), orticaria; non nota: reazioni cutanee gravi (es. eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica). Complessivamente le reazioni avverse osservate negli studi clinici condotti in pazienti immunocompromessi sono risultate comparabili a quelle riportate nella popolazione immunocompetente. Sono stati segnalati piu' frequentemente nausea, vomito e alterazione dei test di funzionalita' epatica, specialmente ad alte dosi.

Indicazioni

Infezioni da virus varicella-zoster (VZV) - herpes zoster: trattamento dell'herpes zoster e dello zoster oftalmico negli adulti immunocompetenti; trattamento dell'herpes zoster negli adulti immunocompromessi. Infezioni da virus herpes simplex (HSV) - herpes genitale: trattamentodel primo episodio e degli episodi ricorrenti di herpes genitale negli adulti immunocompetenti; trattamento degli episodi ricorrenti di herpes genitale negli adulti immunocompromessi; la soppressione dell'herpes genitale ricorrente negli adulti immunocompetenti e immunocompromessi. Non sono stati condotti studi clinici in pazienti immunocompromessi affetti da HSV per cause differenti dalle infezioni da HIV.

Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; ipersensibilita' a penciclovir.

Composizione ed Eccipienti

Compresse rivestite con film 125 e 250 mg: idrossipropilcellulosa, lattosio anidro, carbossimetilamido sodico, magnesio stearato, ipromellosa, titanio biossido (E 171), macrogol 4000, macrogol 6000. Compresse rivestite con film 500 mg: idrossipropilcellulosa, carbossimetilamido sodico, magnesio stearato, ipromellosa, titanio biossido (E 171), macrogol 4000, macrogol 6000.

Avvertenze

Nei pazienti con funzionalita' renale compromessa si deve modificare il dosaggio. Famciclovir non e' stato studiato in pazienti con grave compromissione epatica. In questi pazienti la trasformazione di famciclovir nel suo metabolita attivo penciclovir puo' essere compromessa, con conseguenti minori concentrazioni plasmatiche di penciclovir; puo' quindi verificarsi una diminuzione dell'efficacia di famciclovir. La risposta clinica deve essere attentamente controllata, particolarmente nei pazienti immunocompromessi. Quando la risposta alla terapia orale e' considerata insufficiente, si deve prendere in considerazione la terapia antivirale endovena. I pazienti con herpes zoster complicato, cioe' quelli con coinvolgimento viscerale, zoster disseminato, neuropatiemotorie, encefalite e complicazioni cerebrovascolari devono essere trattati con la terapia antivirale endovena. Inoltre, i pazienti immunocompromessi con zoster oftalmico o quelli con alto rischio di disseminazione della malattia e coinvolgimento degli organi viscerali, devono essere trattati con la terapia antivirale endovena. Trasmissione dell'herpes genitale: i pazienti devono essere informati di evitare i rapporti sessuali in presenza dei sintomi, anche se e' stato iniziato il trattamento con un antivirale. Durante la terapia soppressiva con agenti antivirali, la frequenza della diffusione virale e' ridotta in manierasignificativa. Tuttavia la trasmissione e' ancora possibile. Pertantosi raccomanda ai pazienti di adottare misure piu' sicure durante i rapporti sessuali, in aggiunta alla terapia con famciclovir. Le compresse da 125 mg e 250 mg contengono lattosio.

Gravidanza e Allattamento

Ci sono dati limitati (meno di 300 episodi di gravidanza) sull'uso difamciclovir nelle donne in stato di gravidanza. Sulla base di questi dati limitati, l'analisi cumulativa di gravidanze sia potenziali sia retrospettive non ha fornito la prova che il medicinale provochi specifiche alterazioni fetali o anomalie congenite. Gli studi animali non hanno evidenziato alcun effetto embriotossico o teratogeno con famciclovir o penciclovir (il metabolita attivo di famciclovir). Famciclovir deve essere utilizzato in gravidanza solo se i benefici potenziali superano i rischi potenziali. Non e' noto se famciclovir viene escreto nel latte umano. Gli studi animali hanno evidenziato l'escrezione di penciclovir nel latte materno. Se la condizione della donna richiede il trattamento con famciclovir, si puo' prendere in considerazione l'interruzione dell'allattamento. I dati clinici non mostrano alcuna influenza di famciclovir sulla fertilita' maschile dopo il trattamento a lungo termine alla dose orale di 250 mg due volte al giorno.

Interazioni con altri prodotti

Effetti degli altri medicinali su famciclovir: non sono state identificate interazioni clinicamente significative. L'uso concomitante di probenecid puo' determinare un aumento delle concentrazioni plasmatiche di penciclovir, il metabolita attivo di famciclovir, per competizione nell'eliminazione. Pertanto i pazienti che ricevono famciclovir alla dose di 500 mg tre volte al giorno somministrato in concomitanza con probenecid, devono essere monitorati per la tossicita'. Se i pazienti manifestano gravi capogiri, sonnolenza, confusione o altri disturbi del sistema nervoso centrale, si puo' prendere in considerazione la riduzione della dose di famciclovir a 250 mg tre volte al giorno. Famciclovir necessita dell'enzima aldeide ossidasi per essere convertito a penciclovir, il suo metabolita attivo. E' stato dimostrato che raloxifene e' un potente inibitore di questo enzima in vitro . La co-somministrazione di raloxifene potrebbe influenzare la formazione di penciclovir e quindi l'efficacia di famciclovir. Quando raloxifene viene somministrato con famciclovir, si deve controllare l'efficacia clinica della terapia antivirale.

Forme Farmacologiche


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Conservazione del prodotto

Non conservare a temperatura superiore ai 30 gradi C. Compresse rivestite con film da 500 mg: conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dall'umidita'.