euphyllina rilcon 30 capsule 300mg teofillina takeda italia spa
Che cosa è euphyllina rilcon 30cps 300mg?
Euphyllina fiale capsule rigide rm prodotto da
takeda italia spa
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Euphyllina fiale risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di farmaci sistemici per disturbi ostruttivi delle vie respiratorie.
Contiene i principi attivi:
teofillina anidra
Composizione Qualitativa e Quantitativa: capsule da 200 mg: teofillina anidra 200 mg; capsule da 300 mg: teofillina anidra 300 mg.
Codice AIC: 008730083
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Asma bronchiale; affezioni polmonari con componente spastica bronchiale.
Vedi il foglio illustrativo completo
Posologia
Salvo diversa prescrizione medica, la posologia media nell'adulto e' di 2 capsule da 300 mg al giorno: 1 al mattino e 1 alla sera, con possibilita' di raddoppiare la dose serale nei particolari casi ad elevatorischio di ricorrenze broncospastiche notturne. Inoltre, secondo il giudizio del medico, la posologia potra' essere modulata giovandosi pure delle capsule da 200 mg. In tutti i casi non converra' superare la posologia giornaliera di 1200 mg (corrispondente a 4 capsule da 300 mg). Nei bambini la posologia media consigliata e' di 13-16 mg/kg/die da 30 mesi a 8 anni e 10-13 mg/kg/die dai 9 ai 16 anni. Le capsule ed i pellets non vanno masticati.
Effetti indesiderati
Talvolta, dopo l'assunzione di teofillina, si possono avere disturbi del tratto gastrointestinale quali nausea, vomito, dolore epigastrico,ematemesi, diarrea, in genere dovuti all'impiego di dosi eccessive. Analogamente la comparsa di sintomi da stimolazione centrale (mal di testa, irritabilita', irrequietezza, insonnia, iperriflessia, crampi muscolari, convulsioni tonico-cloniche generalizzate), o di manifestazioni cardiovascolari (palpitazioni, tachicardia, extrasistoli, ipotensione, vampe di calore, insufficienza circolatoria, gravi aritmie ventricolari), di tachipnea respiratoria, di disturbi renali (albuminuria, aumentata escrezione di cellule tubulari renali e globuli rossi, aumento della diuresi), di iperglicemia sono indice di surdosaggio ed impongono una diminuzione della dose.
Indicazioni
Asma bronchiale; affezioni polmonari con componente spastica bronchiale.
Controindicazioni ed effetti secondari
Da non usarsi immediatamente dopo l'infarto cardiaco e nei casi di ipersensibilita' accertata verso la teofillina; nei bambini al di sotto dei 30 mesi; in presenza di ulcera gastrointestinale e di gastrite in fase attiva. Il preparato e' controindicato nelle donne che allattano.
Composizione ed Eccipienti
Capsule da 200 mg: cellulosa microcristallina, cellulosa acetato, lattosio monoidrato, metilcellulosa, trietilcitrato, carmellosa sodica, talco, gelatina, titanio diossido. Capsule da 300 mg: cellulosa microcristallina, cellulosa acetato, lattosio monoidrato, metilcellulosa, trietilcitrato, carmellosa sodica, talco, gelatina, titanio diossido, giallo chinolina, indigotina E132.
Avvertenze
Numerosi fattori possono ridurre la clearance epatica della teofillina con aumenti dei livelli plasmatici del farmaco. Tra questi sono compresi l'eta', lo scompenso cardiaco congestizio, le affezioni ostruttive croniche del polmone, le infezioni concomitanti, la contemporanea somministrazione di molti farmaci quali: eritromicina, TAO, lincomicina,clindamicina, allopurinolo, cimetidina, vaccino antinfluenzale, propranololo. In questi casi puo' essere necessario ridurre il dosaggio della teofillina. La fenitoina, altri anticonvulsivanti ed il fumo di sigaretta possono aumentare la clearance della teofillina con riduzione dell'emivita plasmatica. In questi casi puo' essere necessario aumentare il dosaggio di teofillina. Preparazioni a base di Hypericum perforatum non dovrebbero essere assunte in contemporanea con medicinali contenenti contraccettivi orali, digossina, teofillina, carbamazepina, fenobarbital, fenitoina a causa del rischio di un decremento dei livelli plasmatici e di diminuzione dell'efficacia terapeutica di contraccettivi orali, digossina, teofillina, carbamazepina, fenobarbital, fenitoina(vedi Sez. Interazioni). In caso di fattori che possono influire sulla clearance della teofillina, si raccomanda un monitoraggio della concentrazione dei livelli ematici del farmaco ai fini del controllo del range terapeutico della teofillina (valori terapeutici 10-15 mcg/ml, valori ai limiti della tossicita' 20 mcg/ml). La teofillina non deve essere associata ad altri trattamenti con derivati xantinici. I teofillinici vanno usati con precauzione nei pazienti con malattie cardiache e/o ipossiemie gravi, ipertensione, ipertiroidismo, infarto miocardico, cor pulmonale, insufficienza cardiaca congestizia, malattie epatiche, obesita', negli anziani (soprattutto maschi) e nei neonati. Anche nei pazienti con storia di ulcera gastrica la teofillina va usata con cautela. I teofillinici possono peggiorare aritmie cardiache preesistenti.Gli effetti tossici della teofillina sono solitamente legati a livelli sierici troppo elevati (superiori a 20 mg/l). Alle dosi convenzionali si possono avere livelli ematici superiori alla media a causa di unaclearance plasmatica rallentata, in casi di disfunzione epatica, di malattie polmonari ostruttive croniche ed in pazienti di eta' superioreai 55 anni, soprattutto maschi. Il dosaggio della teofillina sierica puo' essere eseguito mediante metodiche radioimmunologiche (RIA) o mediante cromatografia liquida ad alta pressione (HPLC).
Gravidanza e Allattamento
Quantunque non siano stati rilevati effetti negativi della teofillinasullo sviluppo fetale, il suo impiego in gravidanza deve essere limitato solamente ai casi in cui il medico ritenga che il mancato controllo dell'asma costituisca un reale rischio per la madre. E' segnalato ilpassaggio di teofillina attraverso il latte materno e cio' puo' causare effetti collaterali nel lattante.
Interazioni con altri prodotti
L'uso contemporaneo di trioleandomicina (TAO), clindamicina, eritromicina, lincomicina, cimetidina aumenta i tassi ematici di teofillina. Puo' esserci potenziamento reciproco con efedrina. Puo' esaltare l'azione e la tossicita' della digitale. A dosi molto elevate accentua l'effetto degli anticoagulanti. Le concentrazioni plasmatiche di teofillinapossono essere diminuite dalla somministrazione contemporanea di preparazioni a base di Hypericum perforatum. Cio' a seguito dell'induzionedegli enzimi responsabili del metabolismo dei farmaci da parte di preparazioni a base di Hypericum perforatum che pertanto non dovrebbero essere somministrate in concomitanza con teofillina. L'effetto di induzione puo' persistere per almeno due settimane dopo l'interruzione del trattamento con prodotti a base di Hypericum perforatum. Se un paziente sta assumendo in contemporanea prodotti a base di Hypericum perforatum, i livelli plasmatici di teofillina devono essere controllati e la terapia con prodotti a base di Hypericum perforatum deve essere interrotta. I livelli plasmatici di teofillina potrebbero aumentare con l'interruzione dell'assunzione di Hypericum perforatum. Il dosaggio di teofillina potrebbe necessitare di un aggiustamento.
Forme Farmacologiche
Conservazione del prodotto
Nessuna particolare condizione di conservazione.