etaxene*ev 1f 250mcg+f solv2ml somatostatina alfa wassermann spa
Che cosa è etaxene ev 1f 250mcg+f solv2ml?
Etaxene fiale + fiale solvente prodotto da
alfa wassermann spa
è un farmaco solo uso ospedaliero della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia H che comprende i farmaci di esclusivo uso ospedaliero, non vendibili ai cittadini presso le farmacie aperte al pubblico, ma utilizzabili o distribuibili solo nell'ambito delle strutture sanitarie pubbliche .
Etaxene risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di ormini ipotalamici.
Contiene i principi attivi:
somatostatina
Composizione Qualitativa e Quantitativa: somatostatina.
Codice AIC: 027102019
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Gravi emorragie acute del tratto gastroenterico superiore (da ulcere gastriche, duodenali e gastroduodenali, gastriti emorragiche, varici esofagee). Trattamento profilattico delle complicazioni post-operatorieconseguenti ad interventi sul pancreas.
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Posologia
Emorragie acute del tratto digerente superiore: salvo diversa prescrizione, nelle emorragie acute del tratto gastroenterico superiore, somministrare per infusione venosa continua 3,5 mcg /kg/ora di somatostatina in soluzione fisiologica sterile ed apirogena. Si consiglia di ricorrere, per praticita' di somministrazione, al medicinale da 3 mg. In taluni casi la somministrazione per fleboclisi puo' essere preceduta daun'iniezione endovenosa lenta (non meno di 3 minuti) di una fiala da 250 mcg, controllando i valori della pressione arteriosa. Accertato l'arresto dell'emorragia il trattamento dovra' essere proseguito, al fine di evitare un risanguinamento, con le stesse modalita' per 48-72 ore. La durata complessiva del trattamento non dovra' superare le 120 ore; infatti l'utilita' di tempi di infusione piu' lunghi non e' ancora stata accertata. Complicazioni post-operatorie conseguenti ad intervento sul pancreas: e' consigliabile somministrare il medicinale contemporaneamente all'atto chirurgico e tenere il paziente sotto trattamento profilattico per 5 giorni dopo l'intervento.
Effetti indesiderati
La somatostatina e' generalmente ben tollerata. Con la somministrazione per via endovenosa diretta, sono state segnalate in alcuni casi vampate di calore, vertigini, nausea, talora con vomito; si tratta di reazioni transitorie rapidamente regredibili e che, comunque, possono essere ovviate somministrando il prodotto lentamente (in non meno di 3 minuti). Altri effetti indesiderati riportati sono: diarrea e crampi addominali, ridotta tolleranza al glucosio, aritmia e iponatriemia. Raramente e' stata segnalata ipotensione ortostatica ovviabile praticando l'iniezione a paziente supino. Anche per quanto riguarda l'infusione endovenosa sono stati segnalati episodi transitori di vertigini, nausee e vampate di calore, prontamente regrediti riducendo la velocita' di infusione. E' stata segnalata la possibilita' che la somministrazione di somatostatina per bolo endovenoso possa dare luogo ad arresto respiratorio. Dopo l'interruzione della terapia con somatostatina si potrebbe verificare ipersecrezione di rimbalzo di ormone della crescita e altri ormoni.
Indicazioni
Gravi emorragie acute del tratto gastroenterico superiore (da ulcere gastriche, duodenali e gastroduodenali, gastriti emorragiche, varici esofagee). Trattamento profilattico delle complicazioni post-operatorieconseguenti ad interventi sul pancreas.
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Ipersensibilita' ad octreotide. Gravidanza e allattamento.
Composizione ed Eccipienti
Medicianale da 250 mcg. Fiala polvere: mannitolo. Fiala solvente: sodio cloruro, acqua per preparazioni iniettabili. Medicinale da 3 mg: non presenti.
Avvertenze
L'uso del prodotto e' riservato ai pazienti adulti. A causa del suo effetto inibitorio sulla secrezione dell'insulina e del glucagone, la somatostatina deve essere somministrata con cautela in pazienti emorragici insulino-dipendenti. In tali pazienti puo' verificarsi un'ipoglicemia temporanea che puo' essere seguita dopo 2-3 ore da iperglicemia. E' consigliabile quindi controllare la glicemia ad intervalli regolari (ogni 3-4 ore) adottando eventualmente le misure del caso.
Gravidanza e Allattamento
Il prodotto e' controindicato in gravidanza (accertata o presunta), nel puerperio e durante l'allattamento.
Interazioni con altri prodotti
La somatostatina prolunga la durata del sonno da barbiturici ed aumenta l'effetto del pentetrazolo. E' consigliabile evitare la contemporanea assunzione di questi farmaci od eventualmente attendere la scomparsa della loro azione. Si puo' verificare possibile riduzione dell'effetto analgesico da morfina. Somatostatina non deve essere somministrata con soluzioni che contengono glucosio o fruttosio.
Forme Farmacologiche
Conservazione del prodotto
Conservare a temperatura ambiente.