enzaprost*iniet 5fl 5ml dinoprost ceva salute animale spa
Che cosa è enzaprost iniet 5fl 5ml?
Enzaprost iniet 5fl 5ml soluzione iniettabile prodotto da
ceva salute animale spa
è un farmaco veterinario della categoria
specialita' medicinali veterinarie con prescrizione medica
.
Enzaprost iniet 5fl 5ml risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di ossitocici. prostaglandine.
Contiene i principi attivi:
dinoprost sale di trometamolo
Composizione Qualitativa e Quantitativa: dinoprost (come trometamolo) 5 mg/ml.
Codice AIC: 103659025
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Prodotto per uso veterinario
enzaprost 5 mg/ml
5 flaconi da 10 ml di soluzione iniettabile per bovini e suini
dinoprost - 5 milligrammo (i)
Protoddo per: bovine - bovino - latte - 0 ore - uso intramuscolare e bovine - bovino - carne - 2 giorni - uso intramuscolare e scrofe - suini - carne - 2 giorni - uso intramuscolare
E' indicato per la sua attivita' luteolitica nei bovini e suini. Bovini: l'attivita' luteolitica del prodotto puo' essere utilizzata per leseguenti indicazioni terapeutiche: sincronizzazione dell'estro; trattamento del subestro o degli estri silenti in bovine con corpo luteo funzionale in assenza di manifestazioni estrali; induzione dell'aborto sino al centoventesimo di gravidanza; induzione del parto; come coadiuvante nel trattamento delle metriti croniche o piometra in presenza di un corpo luteo funzionale o persistente. Suini: induzione del parto a partire dal centoundicesimo giorno di gravidanza; uso nel post partum:per ridurre l'intervallo svezzamento-estro (WOI) e svezzamento-concepimento (WFSI) in scrofe con problemi del puerperio come metriti in gruppi con problemi riproduttivi.
Vedi il foglio illustrativo completo
Posologia
BOVINI. Sincronizzazione dell'estro: un'unica somministrazione di 25 mg di dinoprost (come trometamolo), pari a 5 ml di prodotto per capo, ripetere se necessario dopo 11 (10-12) giorni. Gli animali trattati durante la fase diestrale presentano di regola estro ed ovulazione dai due ai quattro giorni dopo il trattamento. Gli animali trattati con il prodotto possono essere fecondati mediante monta naturale, inseminazione artificiale al tempo normale di comparsa dell'estro o a tempi prefissati (di norma 72 e 96 ore dopo la seconda iniezione). Trattamento del subestro o degli estri silenti in bovine con corpo luteo funzionale in assenza di manifestazioni estrali: un'unica somministrazione di 25 mg di dinoprost (come trometamolo), pari a 5 ml di prodotto per capo, ripetere se necessario dopo 11 (10-12) giorni. Induzione dell'aborto sino al centoventesimo giorno di gravidanza: un'unica somministrazione di 25 mg di dinoprost (come trometamolo), pari a 5 ml di prodotto per capo. L'effetto luteolitico di prodotto puo' essere usato per interrompere la gravidanza nelle bovine sino alcentoventesimo giorno di gestazione. Induzione del parto: un'unica somministrazione di 25 mg di dinoprost (come trometamolo), pari a 5 ml di prodotto per capo dal duecentosettantesimo giorno di gravidanza. L'intervallo di tempo tra trattamento e parto e' compreso tra 1 e 8 giorni (mediamente in tre giorni). Come coadiuvante del trattamento delle metriti croniche o piometra in presenza di un corpo luteo funzionale o persistente: un'unica somministrazione di 25 mg di dinoprost (come trometamolo), pari a 5 ml di prodotto per capo, ripetere se necessario dopo 11 (10-12) giorni. SUINI. Perevitare un'eccessiva perforazione del tappo, qualora si intenda trattare un cospicuo numero di animali, si raccomanda il flacone da 50 ml esiringhe multidose con ago di erogazione. Induzione del parto dal centoundicesimo giorno di gravidanza: un'unica somministrazione di 10 mg di dinoprost (come trometamolo), pari a 2 ml di prodotto/capo 3 giorniprima la data presunta di parto. La risposta al trattamento puo' variare individualmente da animale ad animale in un limite di tempo compreso tra le 24 e 36 ore dall'iniezione al momento del parto. Cio' permette di controllare il tempo dell'espletamento del parto nelle scrofe e nelle scrofette a termine. Un trattamento precoce, prima dei 3 giorni dalla data presunta di parto, puo' causare la nascita di suinetti sottopeso. Uso nel post-partum: un'unica somministrazione di 10 mg di dinoprost (come trometamolo), pari a 2 ml di prodotto/capo da 24 a 36 ore dopo il parto. Impiegare tutte le precauzioni per l'asepsi. Usare ago e siringa sterili ed iniettare in un'area asciutta e pulita della pelle. Evitare di iniettare in aree cutanee sporche o bagnate.
Effetti indesiderati
BOVINI: l'effetto collaterale piu' frequentemente osservato e' un aumento della temperatura rettale. Comunque le modificazioni della temperatura sono transitorie in tutti i casi osservati e non sono state di detrimento per gli animali. In rare occasioni sono stati osservati casidi salivazione in un numero limitato di animali. Gli effetti collaterali tendono a scomparire entro un'ora dalla somministrazione di PGF2a.Nei bovini, se usato per l'induzione del parto, si assiste ad una maggiore frequenza di ritenzione delle membrane fetali, che dipende dal momento in cui il prodotto viene usato. SUINI: i piu' comuni effetti collaterali consistono in aumento della temperatura corporea, dolore al sito di iniezione, aumento della frequenza respiratoria, aumentata salivazione, stimolo alla defecazione e minzione, arrossamenti cutanei edagitazione (inarcamento della schiena, grattamento del suolo e sfregamento o morsicatura delle sbarre); dispnea, leggera atassia, spasmi addominali, vomito e prurito si verificano occasionalmente dopo somministrazione di dinoprost nelle scrofe gravide e nelle scrofette. Queste manifestazioni somigliano a quelle che normalmente si notano nelle scrofe prima del parto fisiologico, con l'unica differenza che sono piu' concentrate nel tempo. Questi effetti compaiono entro 10 minuti dal trattamento per sparire entro 3 ore. La tendenza a costruirsi il "nido" e' un atteggiamento abbastanza comune che si osserva entro 5-10 minuti dopo la somministrazione di prostaglandina nelle scrofe in recinto o all'aperto. In casi molto rari sono state riferite reazioni di tipo anafilattico.
Indicazioni
E' indicato per la sua attivita' luteolitica nei bovini e suini. Bovini: l'attivita' luteolitica del prodotto puo' essere utilizzata per leseguenti indicazioni terapeutiche: sincronizzazione dell'estro; trattamento del subestro o degli estri silenti in bovine con corpo luteo funzionale in assenza di manifestazioni estrali; induzione dell'aborto sino al centoventesimo di gravidanza; induzione del parto; come coadiuvante nel trattamento delle metriti croniche o piometra in presenza di un corpo luteo funzionale o persistente. Suini: induzione del parto a partire dal centoundicesimo giorno di gravidanza; uso nel post partum:per ridurre l'intervallo svezzamento-estro (WOI) e svezzamento-concepimento (WFSI) in scrofe con problemi del puerperio come metriti in gruppi con problemi riproduttivi.
Controindicazioni ed effetti secondari
Non somministrare ad animali con patologie acute o subacute riguardanti il sistema vascolare, il tratto gastroenterico ed il sistema respiratorio. Non somministrare ad animali gravidi a meno che non si intendaindurre parto o interrompere la gravidanza. Non usare in casi di ipersensibilita' nota al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Composizione ed Eccipienti
Alcool benzilico (E1519) 16,5 mg/ml.
Avvertenze
Il prodotto e' inefficace quando somministrato nei primi 5 giorni dall'ovulazione. La somministrazione del medicinale deve essere effettuata esclusivamente dal medico veterinario in caso di finalita' abortive.Dopo l'iniezione, sono state segnalate infezioni locali batteriche che possono diffondere per tutto l'organismo. Ai primi sintomi di infezione occorre intervenire tempestivamente con una terapia antibiotica particolarmente mirata per le infezioni da clostridiosi. Metodiche di asepsi devono essere adottate per ridurre l'insorgenza di infezioni batteriche post trattamento. Non somministrare per via endovenosa. L'induzione dell'aborto o del parto puo' aumentare il rischio di distocia, mortalita' fetale, ritenzione placentare e/o metriti. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto: le prostaglandine del tipo PGF2alfa possono essere assorbite dalla cute e possono causare broncospasmo ed aborto. Quando si maneggia il farmaco evitare l'auto iniezione o il contatto con la cute. In caso di contatto accidentale della cute e degli occhi, lavare immediatamente la parte con acqua e sapone. Indossareguanti di plastica impermeabili usa e getta per evitare il contatto con la pelle. Un'iniezione accidentale puo' essere particolarmente pericolosa in donne gravide o che intendano diventare gravide o il cui stato gravidico non e' conosciuto, in persone asmatiche e in persone con problemi bronchiali o altri problemi respiratori. Le persone asmatichee le persone con problemi bronchiali o altri problemi respiratori dovrebbero maneggiare il prodotto con la massima cura allo scopo di evitare accidentali auto-iniezioni e contatti con la cute. Sovradosaggio: un aumento della temperatura rettale associato ad un transitorio incremento della frequenza cardiaca possono essere osservati con dosaggi 5 o10 volte superiori a quelli raccomandati sia in bovine sia nelle manze. In assenza di studi di compatibilita', questo medicinale veterinario non deve essere miscelato con altri medicinali veterinari.
Gravidanza e Allattamento
Verificare lo stato dell'animale prima di iniettare il dinoprost in quanto il farmaco puo' causare aborto o indurre il parto in molte specie animali, quando somministrato a dosi sufficientemente elevate. Se l'animale e' gravido va tenuta in debito conto la possibilita' improbabile di una rottura dell'utero specialmente se la dilatazione della cervice non avviene. L'induzione del parto nei suini prima delle 72 ore previste per l'espletamento fisiologico del parto puo' determinare una ridotta sopravvivenza dei suinetti.
Interazioni con altri prodotti
I farmaci antinfiammatori non steroidei possono inibire la sintesi endogena delle prostaglandine; l'uso concomitante di questi farmaci con il prodotto puo' diminuire l'attivita' luteolitica del prodotto. Poiche' gli agenti ossitocici stimolano la produzione di prostaglandine, l'uso concomitante di queste sostanze con il prodotto puo' potenziarne l'effetto luteolitico.
Conservazione del prodotto
Questo medicinale veterinario non richiede alcuna speciale condizionedi conservazione. Validita' dopo prima apertura del flacone: 14 giorni. Dopo la prima apertura del flacone: conservare a temperatura inferiore a 25 gradi C.