Broilers, tacchini, galline ovaiole: da 5 a 6 mg di colistina solfato/kg p.v. corrispondenti a 41,66-50 mg di premiscela/kg p.v., da somministrarsi accuratamente miscelata al mangime alla concentrazione di 85 g di premiscela ogni 100 kg di mangime. Conigli: da 5 a 6 mg di colistina solfato/kg p.v. corrispondenti a 41,66-50 mg di premiscela/kg p.v., da somministrarsi accuratamente miscelata al mangime alla concentrazione di 100 g di premiscela ogni 100 kg di mangime. Suini (fino a 35 kg di peso vivo): da 5 a 6 mg di colistina solfato/kg p.v. corrispondenti a 41,66-50 mg di premiscela/kg p.v., da somministrarsi accuratamente miscelata al mangime alla concentrazione di 100 g di premiscela ogni100 kg di mangime. Nei soggetti ad alimentazione razionata l'inclusione della premiscela nel mangime dovra' essere aumentata in funzione del peso e del consumo giornaliero di alimento. Consumo di alimento paria 1%. Dose minima di 5 mg di colistina solfato/kg p.v.: includere 4,2kg di premiscela per 1000 kg di mangime; dose massima di 6 mg di colistina solfato/kg p.v.: 5 kg di premiscela per 1000 kg di mangime. Consumo di alimento pari a 3%. Dose minima di 5 mg di colistina solfato/kgp.v.: includere 1,4 kg di premiscela per 1000 kg di mangime; dose massima di 6 mg di colistina solfato/kg p.v.: 1,7 kg di premiscela per 1000 kg di mangime. Consumo di alimento pari a 5%. Dose minima di 5 mg di colistina solfato/kg p.v.: includere 0,8 kg di premiscela per 1000 kg di mangime; dose massima di 6 mg di colistina solfato/kg p.v.: 1 kg di premiscela per 1000 kg di mangime.