Nessuno conosciuto.

Per il trattamento dei nematodi gastrointestinali, dei nematodi polmonari, dei nematodi oculari, degli ipodermi, della rogna corioptica e sarcoptica, dei pidocchi succhiatori e pungitori. Alla dose raccomandata di 500 mcg di ivermectina per kg di peso corporeo, controlla in maniera efficace i nematodi gastrointestinali (adulti e larve al quarto stadio): Haemonchus placei, Ostertagia ostertagi (comprese le larve inibite), Trichostrongylus axei, Trichostrongylus colubriformis, Cooperia spp., Strongyloides papillosus (adulti), Oesophagostomum radiatum, Trichuris spp. (adulti); nematodi polmonari (adulti e larve al quarto stadio): Dictyocaulus viviparus; ipoderma (stadi parassitici): Hypoderma bovis e Hypoderma lineatum; acari della scabbia: Sarcoptes scabiei var. bovis e Chorioptes bovis; pidocchi succhiatori e pungitori: Linognathus vituli, Haematopinus eurysternus, Bovicola (Damalinia) bovis. Controlla le infezioni provocate da Trichostrongylus axei e Cooperia spp. fino a 14 giorni dopo il trattamento, ma soltanto nel caso di trattamento dell'intero gruppo; Ostertagia ostertagi e Oesophagostomum radiatum fino a 21 giorni dopo il trattamento; Dictyocaulus viviparus fino a 28 giorni dopo il trattamento, controlla anche le mosche pungenti (Haematobia irritans), fino a 35 giorni dopo il trattamento.

Non utilizzare in vacche il cui latte sia destinato al consumo umano,durante la lattazione o in asciutta. Non usare in bovine gravide, nei60 giorni precedenti la data presunta del parto.

Alcol benzilico 1,0% p/v.

Il medicinale veterinario e' stato formulato specificamente per l'usosu bovini. Il suo uso non e' consigliato per specie diverse da quelladi destinazione poiche' possono verificarsi casi di intolleranza, compresi episodi ad esito fatale in cani. Nel caso del trattamento delle infestazioni da ipoderma, gli animali non devono essere trattati quando le larve si trovano nella parete esofagea o vicino la colonna vertebrale. Non trattare gli animali quando la cute o il pelo sono bagnati. Non trattare il bestiame stabulato all'aperto se si prevede pioggia, il contatto con la pioggia entro 2 ore dal trattamento puo' fare diminuire l'efficacia del prodotto. Non applicare su zone cutanee che presentino croste presumibilmente derivate da scabbia o altre lesioni, oppure su altre zone contaminate con fango o letame. Se conservato a temperatura inferiore a 0 gradi C, il farmaco puo' presentare un aspetto torbido. Se si lascia riscaldare il prodotto a temperatura ambiente, questo riprendera' l'aspetto normale senza che ne risulti pregiudicata l'efficacia. Il prodotto puo' essere irritante per la cute e gli occhi dell'uomo, quindi l'utilizzatore deve prestare attenzione a non contaminare se stesso o altre persone. In caso di contatto accidentale con la cute, lavare immediatamente l'area contaminata con acqua e sapone. In caso di contatto accidentale con gli occhi, lavare immediatamente gli occhi con abbondante acqua e rivolgersi ad un medico. Lavare le mani dopo l'uso. Usare solamente in luoghi ben ventilati oppure all'aperto.