In seguito alla prima vaccinazione, e' molto frequente che nei cuccioli si sviluppi un piccolo gonfiore visibile (<2 cm) generalmente delladurata di soli due giorni. In seguito alla seconda vaccinazione, si puo' frequentemente sviluppare un piccolo gonfiore palpabile (fino a 5 cm) al sito di inoculo, che puo' durare fino a 5 giorni. Il gonfiore puo' procurare dolore per 1-2 giorni. Nella maggior parte dei casi queste piccole e transitorie reazioni al sito di inoculo si risolvono senza bisogno di trattamenti. In rari casi si possono osservare reazioni di ipersensibilita' tipo I (edema facciale, orticaria, reazione anafilattica) vomito e diarrea dopo la vaccinazione. Nel caso di una reazioneanafilattica o allergica, somministrare immediatamente il trattamentosintomatico appropriato.

Per l'immunizzazione attiva dei cani per prevenire la mortalita' e lamalattia causata da virus del cimurro canino e parvovirus canino; perprevenire la mortalita', ridurre i segni clinici dovuti alle infezioni da epatite canina e da Leptospira e per ridurre i segni clinici e leinfezioni causate dall'adenovirus canino 2. L'inizio dell'immunita' e' a partire da due settimane dopo la seconda vaccinazione. La durata dell'immunita' e' di almeno tre anni per la frazione contenente il virus del cimurro del cane, l'adenovirus del cane e il parvovirus del cane. La durata dell'immunita' e' di almeno un anno per la frazione contenente Leptospira.

Non utilizzare nelle cagne gravide o in allattamento.

Sospensione inattivata ed adiuvata di rivestimento della membrana esterna di Leptospira canicola (potenza come da Far. Eur.) e di rivestimento della membrana esterna di Leptospira icterohaemorrhagiae (potenza come da Far. Eur.).

Gli animali che hanno ricevuto l'antisiero corrispondente o farmaci immunosoppressivi (es. glucocorticoidi) non devono essere vaccinati se non dopo almeno 4 settimane. Il ceppo vaccinale vivo di adenovirus canino tipo 2 (ceppo V197) e parvovirus (ceppo SAH) puo' diffondersi aglianimali non vaccinati, ma non causa malattia. L'efficacia dei componenti CDV, CPV e CAV del vaccino puo' venire ridotta dall'interferenza con anticorpi materni. Comunque, il vaccino ha dimostrato essere efficace nei confronti di challenge virulenti in presenza di anticorpi materni verso CDV, CAV e CPV che normalmente si incontrano in condizioni dicampo. In situazioni dove ci si aspetti un piu' elevato livello di MDA (anticorpi di origine materna), il protocollo di vaccinazione dovrebbe essere pianificato di conseguenza. In caso di autoinoculazione accidentale, rivolgersi immediatamente ad un medico.