duovent*aeros 15ml 40mcg+100mc fenoterolo ed boehringer ingelheim it.spa

Che cosa è duovent aeros 15ml 40mcg+100mc?

Duovent aerosol prodotto da boehringer ingelheim it.spa
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Duovent risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di adrenergici ed altri farmaci per le sindromi ostruttive delle vie respiratorie.
Contiene i principi attivi: fenoterolo bromidrato/ipratropio bromuro
Composizione Qualitativa e Quantitativa: ipratropio bromuro 12 mg, fenoterolo bromidrato 30 mg. ogni erogazione contiene: 42 mcg di ipratropio bromuro, che corrispondono a ipratropio bromuro anidro 40 mcg e fenoterolo bromidrato 100 mcg.
Codice AIC: 025233014 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Trattamento sintomatico di attacchi asmatici, profilassi dell'asma dasforzo, trattamento sintomatico dell'asma bronchiale e di altre affezioni broncopolmonari con broncospasmo reversibile, quali ad esempio, la bronchite cronica ostruttiva. In tali affezioni va considerata l'opportunita' di intraprendere una concomitante terapia antiinfiammatoria.

Vedi il foglio illustrativo completo

Posologia

La posologia deve essere adattata alle esigenze individuali. Per adulti e bambini di eta' superiore ai 6 anni si raccomanda la seguente posologia: Attacco asmatico : Una erogazione e' sufficiente nella maggiorparte dei casi per procurare un sollievo immediato. In casi particolarmente gravi, se la respirazione non e' sensibilmente migliorata dopo 5 minuti, puo' essere ripetuta una seconda dose. Se un attacco asmatico non e' stato alleviato da due dosi, potrebbe essere opportuno ripetere ulteriormente l'applicazione. In questi casi il paziente deve consultare immediatamente il medico o l'ospedale piu' vicino. Profilassi dell'asma da sforzo : 1-2 erogazioni per ogni applicazione, fino ad un massimo di 6 erogazioni al giorno. Asma bronchiale ed altre affezioni broncopolmonari con broncospasmo reversibile: nel caso sia richiesto untrattamento a dosi ripetute, possono essere somministrate 1-2 erogazioni per ogni applicazione, fino ad un massimo di 6 erogazioni al giorno. L'effetto del farmaco permane per almeno 6 ore. Il trattamento nei bambini deve essere intrapreso solo sotto controllo di un adulto. Attenersi con scrupolo alle dosi consigliate. La posologia puo' essere modificata o aumentata soltanto a giudizio del medico. I pazienti potenzialmente predisposti al glaucoma devono proteggere gli occhi.

Effetti indesiderati

Frequenti effetti indesiderati sono: lievi tremori muscolari, senso di irrequietezza, secchezza della bocca. Meno frequentemente sono statesegnalate vertigini, cefalea, tachicardia, aumento del battito cardiaco, palpitazioni. Disturbi della motilita' gastrointestinale (per es. vomito, stipsi, diarrea) e ritenzione urinaria si sono rivelati reversibili. La terapia con beta 2 -agonisti puo' portare a un'ipopotassiemia potenzialmente grave. Come nel caso di altre terapie per inalazione,sono stati segnalati tosse e irritazione locale (come faringiti, mal di gola) e broncospasmo indotto dall'inalazione. Come con altri prodotti contenenti beta-agonisti, possono manifestarsi nausea, vomito, sudorazione, debolezza e mialgia/crampi muscolari. Si puo' verificare diminuzione della pressione arteriosa diastolica, aumento della pressione arteriosa sistolica, aritmie, in particolare dopo dosi elevate, fibrillazione atriale e tachicardia sopra ventricolare. In singoli casi, durante la terapia per inalazione con prodotti contenenti beta-agonisti sono state segnalate alterazioni psicologiche. Sono stati riportati effetti collaterali oculari (inclusi disturbi della accomodazione visiva e glaucoma). In rari casi si possono manifestare reazioni cutanee o reazioni di tipo allergico quali eritema cutaneo, angioedema della lingua, delle labbra e del volto, orticaria, laringospasmi e reazioni anafilattiche.

Indicazioni

Trattamento sintomatico di attacchi asmatici, profilassi dell'asma dasforzo, trattamento sintomatico dell'asma bronchiale e di altre affezioni broncopolmonari con broncospasmo reversibile, quali ad esempio, la bronchite cronica ostruttiva. In tali affezioni va considerata l'opportunita' di intraprendere una concomitante terapia antiinfiammatoria.

Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' ai principi attivi, a sostanze atropino-simili o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva,tachiaritmia. Ipertiroidismo. L'uso del prodotto e' anche controindicato in soggetti con glaucoma, iperplasia prostatica, sindromi di ritenzione urinaria od occlusione intestinale. Gravidanza e allattamento. Duovent sospensione pressurizzata per inalazione non dovrebbe essere assunto da pazienti con ananmesi di ipersensibilita' alla lecitina di soia o a prodotti alimentari correlati, quali soia e arachidi.

Composizione ed Eccipienti

Lecitina di soia, monofluorotriclorometano, difluorodiclorometano, tetrafluorodicloroetano.

Avvertenze

Qualora il trattamento con i dosaggi consigliati non porti a risultati soddisfacenti, e' opportuno valutare la possibilita' di apportare modifiche alla posologia. Se la terapia non produce un miglioramento significativo o se le condizioni del paziente peggiorano, stabilire un nuovo piano di trattamento. Uso prolungato: in pazienti con asma bronchiale e broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) lieve, e' preferibile all'uso regolare un trattamento su richiesta (in caso i sintomi lo richiedano). In pazienti con asma bronchiale e con BPCO rispondente agli steroidi deve essere considerata l'aggiunta o l'aumento di una terapia anti-infiammatoria per controllare l'infiammazione delle vie aeree e per prevenire un peggioramento della malattia. L'uso regolare di crescenti quantita' di prodotti contenenti beta 2 -agonisti come Duovent per controllare i sintomi dell'ostruzione bronchiale puo' indicare unadiminuzione del controllo della malattia. Se l'ostruzione bronchiale peggiora, e' inadeguato e potenzialmente pericoloso limitarsi ad aumentare la posologia di prodotti contenenti beta 2 -agonisti oltre la dose raccomandata per periodi di tempo prolungati. In tale situazione, sidovrebbe rivedere lo schema terapeutico del paziente, e in particolare valutare l'adeguatezza della terapia antinfiammatoria con corticosteroidi per via inalatoria, al fine di evitare un peggioramento del controllo della malattia che costituisce un potenziale rischio per la vitadel paziente. L'uso di altri broncodilatatori simpatico-mimetici in concomitanza alla somministrazione del farmaco, deve avvenire solo sotto controllo medico. Va somministrato con prudenza e sotto controllo medico dopo un'attenta valutazione del rapporto rischio/beneficio, specialmente quando si usino dosi piu' alte di quelle raccomandate in pazienti affetti da gravi patologie cardiache o circolatorie, come ad esempio insufficienza miocardica, ipertensione arteriosa, insufficienza coronarica o infarto miocardico recente, da diabete mellito, da feocromocitoma. A seguito di trattamento con beta 2 -agonisti, si puo' verificare un'ipopotassiemia, potenzialmente grave. Particolare cautela e' necessaria nell'asma grave poiche' questo effetto puo' essere potenziato da un trattamento concomitante con derivati xantinici, steroidi e diuretici. Inoltre l'ipossia puo' aggravare gli effetti dell'ipopotassiemia sul ritmo cardiaco. In questi pazienti si raccomanda un monitoraggiodei livelli sierici di potassio. Sono stati segnalati episodi isolatidi complicazioni oculari (es.: midriasi, aumento della pressione intraoculare, glaucoma ad angolo chiuso, dolore agli occhi) quando uno spruzzo di ipratropio bromuro, da solo o in combinazione con beta 2 -agonisti, e' venuto accidentalmente a contatto con gli occhi. Duovent deveessere utilizzato con cautela in pazienti con iperplasia prostatica oostruzione del tratto urinario o con predisposizione al gluaucoma ad angolo acuto. I pazienti devono essere informati sul corretto uso del farmaco, affinche' evitino che l'erogazione venga a contatto con gli occhi. In caso si manifestino complicazioni oculari come dolore o fastidio agli occhi, visione offuscata, aloni visivi od immagini colorate associate ad arrossamento degli occhi per congestione congiuntivale ed edema corneale, che possono essere sintomi di glaucoma ad angolo acuto, iniziare immediatamente una terapia con colliri miotici e consultareuno specialista. L'impiego di anticolinergici, come l'ipratropio bromuro, puo' determinare una ritenzione urinaria nei pazienti portatori di ostruzioni del tratto urinario. I pazienti affetti da fibrosi cistica possono essere maggiormente soggetti a disturbi della motilita' gastrointestinale. Immediate reazioni di ipersensibilita' possono incorrere a seguito della somministrazione come dimostrato da rari casi di orticaria, angio-edema, rash, broncospasmi, edema orofaringeo e anafilassi.

Gravidanza e Allattamento

Il trattamento deve essere evitato in via prudenziale nei primi tre mesi di gravidanza e negli ultimi stadi a causa dell'azione inibitoria del fenoterolo bromidrato sulle contrazioni uterine. Nell'ulteriore periodo il prodotto va somministrato solo in caso di effettiva necessita' sotto il diretto controllo del medico. Dati preclinici non hanno mostrato effetti dannosi in gravidanza relativi all'uso di fenoterolo o ipratropio. Studi nell'animale hanno inoltre dimostrato che il fenoterolo bromidrato viene escreto nel latte materno. Non e' noto se l'ipratropio venga escreto nel latte materno, ma e' improbabile che arrivi al neonato in quantita' significativa, specialmente quando viene assunto mediante inalazione. Tuttavia, dato che molti farmaci vengono escreti nel latte materno, si deve procedere con cautela quando si somministradurante l'allattamento.

Interazioni con altri prodotti

Altri beta-adrenergici e anticolinergici e derivati xantinici (come la teofillina) possono potenziare l'effetto broncodilatatore. La somministrazione concomitante di altri beta-mimetici, di anticolinergici disponibili a livello sistemico e di derivati xantinici (per es. teofillina) puo' aumentare gli effetti collaterali. Si deve evitare la somministrazione concomitante di betabloccanti, poiche' puo' manifestarsi unariduzione potenzialmente grave della broncodilatazione.

Forme Farmacologiche


Clicca qui per consultare il foglio illustrativo e riassunto delle caratteristiche di duovent

Conservazione del prodotto

Il contenitore e' sotto pressione. Non deve essere forato o manomessone' esposto a temperature superiori 50 gradi C. Tenere lontano da fiamme o fonti di calore.