doxazosina eg*100cpr 4mg doxazosin eg spa

Che cosa è doxazosina eg 100cpr 4mg?

Doxazosina eg compresse divisibili prodotto da eg spa
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici .
Doxazosina eg risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di antipertensivi.
Contiene i principi attivi: doxazosina mesilato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: doxazosina (come mesilato).
Codice AIC: 034434252 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Trattamento dell'ipertensione essenziale.

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Posologia

Iniziare la terapia con 1 mg una volta al giorno. Dopo 1-2 settimane,il dosaggio, a seconda della risposta della pressione sanguigna del singolo paziente, puo' essere aumentato, se necessario, a 2 mg una volta al giorno, poi a 4 mg una volta al giorno e infine a 8 mg una volta al giorno. Dose media giornaliera per la terapia di mantenimento: 2-4 mg una volta al giorno. Dose massima giornaliera: 16 mg. Poiche' le caratteristiche farmacocinetiche della doxazosina restano immutate nei pazienti anziani e in quelli con insufficienza renale, a questi pazienti si puo' somministrare la dose usuale. Comunque, il dosaggio deve essere tenuto ai livelli piu' bassi possibili e gli aumenti devono esserefatti sotto stretto controllo medico. Essendo fortemente legata alle proteine, non viene rimossa dalla dialisi. Il dosaggio della doxazosina deve essere studiato con particolare cura nei pazienti le cui funzioni epatiche sono compromesse. Non sono disponibili esperienze clinichepratiche su pazienti con gravi disfunzioni epatiche. Le compresse possono essere utilizzate come monoterapia o in combinazione con un diuretico tiazidico e agenti beta-bloccanti, quando il trattamento con questi soli non ha dato gli effetti desiderati o adeguati; vanno assunte con una quantita' sufficiente d'acqua, alla mattina.

Effetti indesiderati

Molto comune (>1/10), comune (>1/100 1/1.000 1/10.000 GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon essendo disponibili studi adeguati e ben controllati su donne in gravidanza e allattamento, non e' stata accertata la sicurezza dell'impiego del farmaco durante la gravidanza e l'allattamento. Pertanto l'uso e' ammesso solo dopo aver attentamente valutato i vantaggi previstirispetto ai rischi potenziali. Gli studi sugli animali hanno evidenziato che la doxazosina si accumula nel latte materno. Di conseguenza, dal momento che la sicurezza dell'utilizzo di doxazosina durante l'allattamento non e' stata stabilita, e' controindicata nelle madri che allattano.

Indicazioni

Trattamento dell'ipertensione essenziale.

Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' verso il principio attivo doxazosina, e altre chinazoline (ad es. prazosina, terazosina) o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Allattamento.

Composizione ed Eccipienti

Cellulosa microcristallina, lattosio anidro, magnesio stearato, sodiododecilsolfato, carbossimetilamido sodico tipo A, silice colloidale anidra.

Avvertenze

Nella fase iniziale della terapia, i pazienti possono accusare disturbi circolatori con tendenza a brusco decremento della pressione sanguigna in seguito a cambiamenti posturali (ipotensione ortostatica). Per minimizzare il rischio di brusco decremento della pressione sanguigna in seguito a cambiamenti posturali, i pazienti devono essere tenuti sotto controllo all'inizio della terapia. Poiche' la probabilita' di tali reazioni e' maggiore se la dose iniziale e' superiore a quella raccomandata, si consiglia di attenersi scrupolosamente allo schema terapeutico raccomandato. Pazienti in dieta ipo-sodica o trattati con diuretici sembrano piu' sensibili ai potenziali effetti sulla postura. Durante l'intervento chirurgico di cataratta, in alcuni pazienti, in corso di trattamento o precedentemente trattati con tamsulosina, e' stata osservata "Intraoperative Floppy Iris Syndrome" (IFIS, una variante dellasindrome della pupilla piccola). Sono stati riportati casi isolati con altri alfa-1 bloccanti e non puo' essere esclusa la possibilita' di un effetto di classe. Dato che l'IFIS puo' portare ad aumentare complicazioni procedurali durante l'operazione di cataratta, l'oftalmologo ed il team chirurgico devono essere informati, prima dell'operazione chirurgica, sull'uso presente o passato di alfa-1 bloccanti. A causa delsuo effetto vasodilatatore, la doxazosina deve essere impiegata con precauzione nei pazienti affetti da una delle seguenti emergenze cardiache: edema polmonare da stenosi aortica o mitralica; grave insufficienza della gittata cardiaca; insufficienza cardiaca ventricolare destra da embolia polmonare o effusione pericardica; insufficienza cardiaca ventricolare sinistra con bassa pressione di riempimento. Si raccomandacautela anche quando la doxazosina e' somministrata contemporaneamente a farmaci che possono influenzare il metabolismo epatico (per es. cimetidina). La somministrazione concomitante con un inibitore PDE-5 (ades. sildenafil, tadalafil, vardenafil) deve essere usata con cautela dato che in alcuni pazienti puo' causare ipotensione sintomatica. Usare con particolare prudenza nei pazienti le cui funzioni epatiche sono compromesse. Non essendo disponibili esperienze cliniche pratiche su pazienti con gravi disfunzioni epatiche, l'impiego in questi pazienti non e' raccomandato. Non essendo disponibili adeguate esperienze cliniche sui bambini, non se ne raccomanda l'impiego. Contiene lattosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp lattasi, o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale.

Gravidanza e Allattamento

Non essendo disponibili studi adeguati e ben controllati su donne in gravidanza e allattamento, non e' stata accertata la sicurezza dell'impiego del farmaco durante la gravidanza e l'allattamento. Pertanto l'uso e' ammesso solo dopo aver attentamente valutato i vantaggi previstirispetto ai rischi potenziali. Gli studi sugli animali hanno evidenziato che la doxazosina si accumula nel latte materno. Di conseguenza, dal momento che la sicurezza dell'utilizzo di doxazosina durante l'allattamento non e' stata stabilita, e' controindicata nelle madri che allattano.

Interazioni con altri prodotti

Aumenta l'effetto di abbassamento della pressione del sangue prodottoda altri farmaci antipertensivi. L'effetto antipertensivo puo' essereaumentato, quando la doxazosina e' somministrata contemporaneamente avasodilatatori e nitrati. Come per gli altri farmaci antipertensivi, gli antireumatici non-steroidei o gli estrogeni, possono ridurre l'effetto antipertensivo della doxazosina. I farmaci simpaticomimetici possono diminuire l'effetto antipertensivo della doxazosina; puo' ridurre la pressione sanguigna e le reazioni vascolari alla dopamina, efedrina, epinefrina, metaramizolo, metoxamina e fenilefrina. Non esistono studi relativi alle interazioni con i farmaci che influenzano il metabolismo epatico (ad es. cimetidina). Puo' aumentare l'attivita' della renina plasmatica e l'escrezione urinaria dell'acido vanillilmandelico. Cio' deve essere considerato nell'interpretazione degli esami di laboratorio. La somministrazione concomitante con un inibitore PDE-5 (ad es. sildenafil, tadalafil, vardenafil) in alcuni pazienti puo' causare ipotensione sintomatica.

Forme Farmacologiche


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Conservazione del prodotto

Non conservare a temperatura superiore ai 30 gradi C.