dorzolamide aur collirio flaconi 5ml aurobindo pharma italia srl

Che cosa è dorzolamide aur coll fl 5ml?

Dorzolamide act collirio soluzione prodotto da aurobindo pharma italia srl
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Dorzolamide act risulta in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di preparati antiglaucoma e miotici.
Contiene i principi attivi: dorzolamide cloridrato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: dorzolamide.
Codice AIC: 040609012 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Terapia di associazione con betabloccanti, in monoterapia in pazientiche non rispondono ai betabloccanti o nei quali i betabloccanti sono controindicati, per il trattamento dell'elevata pressione intraocularein caso di: ipertensione oculare, glaucoma ad angolo aperto, glaucomapseudoesfoliativo.

Vedi il foglio illustrativo completo

Posologia

In monoterapia, il dosaggio e' una goccia di dorzolamide nel sacco congiuntivale dell'occhio o degli occhi affetti, tre volte al giorno. Inassociazione ad un betabloccante per uso oftalmico, il dosaggio e' una goccia di dorzolamide nel sacco congiuntivale dell'occhio o degli occhi affetti due volte al giorno. Quando dorzolamide e' assunto in sostituzione a un altro agente oftalmico antiglaucoma, sospenda l'altro agente dopo averne assunto un dosaggio giornaliero appropriato e inizi il trattamento con Dorzolamide il giorno successivo. Se si assume piu' di un farmaco oftalmico, questi devono essere somministrati a distanzadi almeno 10 minuti. I pazienti devono essere informati della necessita' di lavarsi le mani prima dell'uso e di evitare che l'estremita' del contagocce venga a contatto con l`occhio o con le zone circostanti. I pazienti devono essere informati che le soluzioni oculari, se non manipolate correttamente, potrebbero contaminarsi con batteri comuni checausano infezioni oculari. L'uso di soluzioni contaminate possono causare seri danni all'occhio e la conseguente perdita della vista. I pazienti devono essere istruiti sul corretto utilizzo dei dosatori per uso oftalmico. Istruzioni per l'uso: prima di usare il farmaco per la prima volta si assicuri che la fascetta di sicurezza situata sul collo del flacone sia intatta. Uno spazio tra flacone e tappo e' normale per un flacone che non e' ancora stato aperto; rimuovere il tappo del flacone; inclinare il capo all'indietro e tirare leggermente verso il basso la palpebra inferiore, in modo da formare una piccola tasca fra la palpebra e l'occhio; capovolgere il flacone e premere leggermente finche' una singola goccia non viene introdotta nell'occhio, come prescritto dal medico. Non mettere a contatto l'estremita' del contagocce con l'occhio o con la palpebra; ritappare e chiudere il flacone subito dopol'uso. Popolazione pediatrica: sono disponibili dati clinici limitatisulla somministrazione di dorzolamide in pazienti pediatrici tre volte al giorno.

Effetti indesiderati

Negli studi a lungo termine con Dorzolamide in monoterapia o come terapia adiuvante a un betabloccante oftalmico, le cause piu' frequenti di sospensione del trattamento con Dorzolamide (circa il 3%) sono statereazioni avverse oculari correlate al farmaco, prevalentemente congiuntiviti e reazioni in sede palpebrale. Le seguenti reazioni avverse sono state segnalate durante gli studi clinici o durante la farmacovigilanza. La frequenza delle reazioni avverse elencate di seguito e' definita utilizzando la seguente convenzione: molto comune: (>=1/10); comune: (>=1/100, =1/1.000, =1/10.000,GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOLa dorzolamide non deve essere somministrata durante la gravidanza. Non sono disponibili dati clinici sufficienti relativi a gravidanze esposte. Nei ratti, la dorzolamide si e' dimostrata teratogena a dosaggi tossici per la madre. Non e' noto se dorzolamide sia escreto nel latteumano. In ratti in allattamento e' stato osservato un calo ponderale dei nascituri. Durante l'allattamento la dorzolamide non deve essere somministrata. Qualora il trattamento con dorzolamide sia necessario, l'allattamento e' sconsigliato.

Indicazioni

Terapia di associazione con betabloccanti, in monoterapia in pazientiche non rispondono ai betabloccanti o nei quali i betabloccanti sono controindicati, per il trattamento dell'elevata pressione intraocularein caso di: ipertensione oculare, glaucoma ad angolo aperto, glaucomapseudoesfoliativo.

Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; dorzolamide non e' stato studiato in pazienti con grave compromissione della funzionalita' renale (clearance della creatinina < 30 ml/min) o con acidosi ipercloremica; poiche' la dorzolamide e i suoi metaboliti sono secreti soprattutto dai reni, l'uso di dorzolamide in questi pazienti e' pertanto controindicato.

Composizione ed Eccipienti

Mannitolo, idrossietilcellulosa, benzalconio cloruro, sodio citrato, idrossido di sodio per l'aggiustamento del pH, acqua per soluzioni iniettabili.

Avvertenze

Dorzolamide non e' stato studiato in pazienti con compromissione epatica e deve pertanto essere usata con cautela in questi pazienti. Il trattamento di pazienti affetti da glaucoma acuto ad angolo chiuso richiede interventi terapeutici in aggiunta ad agenti ipotensivi oculari. Dorzolamide non e' stato studiato in pazienti con glaucoma acuto ad angolo chiuso. La dorzolamide e' una sulfonamide e, sebbene sia applicatatopicamente, viene assorbita per via sistemica. Di conseguenza, con l'uso topico e' possibile che si verifichino gli stessi tipi di reazioni avverse attribuibili alle sulfonamidi. Se si manifestano serie reazioni di ipersensibilita', sospendere l'uso di questo medicinale. La terapia con inibitori dell'anidrasi carbonica per via orale e' stata associata con urolitiasi come risultato di variazioni nei disordini dell'equilibrio acido-base, soprattutto in pazienti con precedente anamnesi positiva per calcoli renali. Sebbene con la dorzolamide non siano stati osservati disordini dell'equilibrio acido-base, l'urolitiasi e' stata raramente segnalata. Poiche' la dorzolamide e' un inibitore topico dell'anidrasi carbonica che e' assorbito sistemicamente, i pazienti conuna precedente anamnesi positiva per calcoli renali possono essere maggiormente a rischio di urolitiasi mentre usano la dorzolamide. Se si manifestano reazioni allergiche (es.congiuntivi e irritazione oculare), e' necessario prendere in considerazione la sospensione del trattamento. Vi e' un potenziale effetto additivo della dorzolamide sugli effetti sistemici noti dell'inibizione dell'anidrasi carbonica in pazientiin trattamento con un inibitore dell'anidrasi carbonica per uso oralee dorzolamide. L'uso concomitante di dorzolamide e di inibitori dell'anidrasi carbonica per via orale non e' raccomandato. Sono stati riportati edema corneale e scompenso corneale irreversibile, durante il trattamento con dorzolamide, in pazienti con difetti corneali cronici preesistenti e/o anamnesi positiva per interventi chirurgici intraoculari. In questi pazienti la dorzolamide per via topica deve essere utilizzata con cautela. A seguito delle procedure di filtrazione con somministrazione di soppressori dell'umore acqueo, sono stati riportati distacco della coroide in concomitanza ad ipotonia oculare. Dorzolamide contiene il conservante benzalconio cloruro, che puo' causare irritazione oculare. Il benzalconio cloruro altera la colorazione delle lenti a contatto morbide. Evitare il contatto con lenti a contatto morbide. Rimuovere le lenti a contatto prima dell'instillazione e attendere almeno 15 minuti prima di applicarle di nuovo. Popolazione pediatrica: non sono stati eseguiti studi sulla somministrazione di dorzolamide in pazienti con eta' gestazionale inferiore a 36 settimane e in pazienti d'eta' inferiore a 1 settimana. I pazienti con significativa immaturita' dei tubuli renali devono essere trattati con dorzolamide solo dopo un'attenta valutazione del rapporto rischio/beneficio a causa della possibilita' di acidosi metabolica.

Gravidanza e Allattamento

La dorzolamide non deve essere somministrata durante la gravidanza. Non sono disponibili dati clinici sufficienti relativi a gravidanze esposte. Nei ratti, la dorzolamide si e' dimostrata teratogena a dosaggi tossici per la madre. Non e' noto se dorzolamide sia escreto nel latteumano. In ratti in allattamento e' stato osservato un calo ponderale dei nascituri. Durante l'allattamento la dorzolamide non deve essere somministrata. Qualora il trattamento con dorzolamide sia necessario, l'allattamento e' sconsigliato.

Interazioni con altri prodotti

Non sono stati effettuati studi specifici sulle interazioni farmacologiche. Negli studi clinici, la dorzolamide e' stata impiegata in concomitanza con i seguenti farmaci, senza evidenziare interazioni negative: timololo in soluzione oftalmica, betaxololo in soluzione oftalmica efarmaci per uso sistemico quali ACE-inibitori, calcio-antagonisti, diuretici, antiinfiammatori non steroidei, compresa aspirina, ed ormoni (per es. estrogeni, insulina, tiroxina). Le associazioni della dorzolamide con farmaci miotici e con agonisti adrenergici non sono state valutate adeguatamente durante il trattamento del glaucoma.

Equivalenti in base alle liste di trasparenza

Il prodotto ha 8 prodotti equivalenti in base alle liste di equivalenza
clicca qui per visualizzare i prodotti equivalenti per dorzolamide aur coll fl 5ml

Forme Farmacologiche


Clicca qui per consultare il foglio illustrativo e riassunto delle caratteristiche di dorzolamide act

Conservazione del prodotto

Conservare il flacone nell'astuccio esterno per proteggere il medicinale dalla luce. Conservare a temperatura inferiore a 30 gradi C.