dorbene 1f iniettabile 10ml 1mg/ml laboratorios syva s.a.

Che cosa è dorbene iniet fl 10ml 1mg/ml?

Dorbene iniet fl 10ml 1mg/ml soluzione iniettabile prodotto da laboratorios syva s.a.
è un farmaco veterinario della categoria specialita' medicinali veterinarie con prescrizione medica .
Dorbene iniet fl 10ml 1mg/ml risulta in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di psicolettici. altri ipnotici e sedativi.
Contiene i principi attivi: medetomidina cloridrato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: medetomidina cloridrato 1 mg/ml (equivalente a 0,85 mg/ml di medetomidina).
Codice AIC: 103982017 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Prodotto per uso veterinario

dorbene
flacone da 10 ml
medetomidina cloridrato - 1 milligrammo (i)
Protoddo per: cani - cani - n/a - n/a - uso intramuscolare e gatti - gatti - n/a - n/a - uso sottocutaneo e gatti - gatti - n/a - n/a - uso intramuscolare e cani - cani - n/a - n/a - uso endovenoso

Cani, gatti: sedazione per facilitare la manipolazione dell'animale. Premedicazione prima dell'anestesia generale. Gatti: in combinazione con la ketamina per l'anestesia generale per procedure chirurgiche minori di breve durata.

Vedi il foglio illustrativo completo

Posologia

CANI. Sedazione: 750 mcg di medetomidina cloridrato per via EV o 1000mcg di medetomidina cloridrato/metro quadro di superficie corporea per via IM (corrispondente alla dose di 20-80 mcg di medetomidina cloridrato/kg p.c.). L'effetto massimo si ottiene entro 15-20 minuti. L'effetto clinico e' dose dipendente, permane per 30-180 minuti. Premedicazione: 10-40 mcg di medetomidina cloridrato/kg p.c. (corrispondente a 0,1-0,4 ml/10 kg p.c.). La dose esatta dipende della combinazione dei farmaci usati e dal dosaggio dei farmaci. Il dosaggio deve inoltre essere aggiustato in funzione del tipo di intervento chirurgico, lunghezza della procedura e del temperamento e peso del paziente. La premedicazione con medetomidina ridurra' significativamente il dosaggio dell'agente di induzione richiesto e ridurra' la richiesta di anestetico volatile per l'anestesia di mantenimento. Tutti gli agenti anestetici usati per l'induzione o il mantenimento dell'anestesia devono essere somministrati in base all'effetto. Prima di utilizzare qualsiasi combinazione, occorre attenersi alle istruzioni indicate per gli altri prodotti. GATTI. Somministrare per via IM o SC. Sedazione moderata-profonda e contenimento di gatti: 50-150 mcg di medetomidina cloridrato/kg p.c. (corrispondente a 0,05-0,15 ml/kg p.c.). La velocita' di induzione e' piu'lenta se si utilizza la via di somministrazione sottocutanea. Anestesia: 80 mcg di medetomidina cloridrato/kg p.c. (corrispondente a 0,08 ml/kg p.c.) e 2,5 a 7,5 mg di ketamine/kg p.c.. Utilizzando questo dosaggio l'anestesia si ha entro 3-4 minuti ed e' evidente per 20-50 minuti. Per procedure piu' lunghe la somministrazione deve essere ripetuta usando meta' della dose iniziale. In alternativa, per procedure piu' lunghe l'anestesia puo' venire estesa con l'uso di agenti inalatori, isofluorano o alotano, con ossigeno o ossigeno/ossido nitroso. Gli animali devono essere mantenuti a digiuno 12 ore prima dell'anestesia.

Effetti indesiderati

Dopo la somministrazione ci si deve aspettare un rallentamento della frequenza cardiaca e del respiro. Bradicardia con blocco atrioventricolare (primo e secondo grado) ed occasionalmente extrasistolia Vasocostrizione delle arterie coronarie. Diminuzione della gittata cardiaca. La pressione sanguigna subito dopo la somministrazione inizialmente aumentera' per poi tornare alla normalita' o leggermente al di sotto. Il prodotto puo' avere un effetto emetico, in particolare nei gatti. Questo si presenta entro pochi minuti dalla somministrazione. I gatti possono vomitare anche durante il risveglio. Puo' verificarsi anche una ipersensibilita' ai rumori forti. Si possono osservare anche aumento della diuresi, ipotermia, depressione respiratoria, cianosi, dolore al punto di inoculo e tremore muscolare. In casi individuali e' stato osservato uno stato di iperglicemia reversibile dovuta alla depressione della secrezione di insulina. Raramente dopo l'uso di medetomidina e' stato riferito edema polmonare. In casi di depressione circolatoria e respiratoria puo' essere indicata la ventilazione manuale ed un supplemento di ossigeno. L'atropina puo' aumentare la frequenza cardiaca. Cani con un peso corporeo inferiore a 10 kg possono mostrare gli effetti indesiderati sopra menzionati con maggiore frequenza.

Indicazioni

Cani, gatti: sedazione per facilitare la manipolazione dell'animale. Premedicazione prima dell'anestesia generale. Gatti: in combinazione con la ketamina per l'anestesia generale per procedure chirurgiche minori di breve durata.

Controindicazioni ed effetti secondari

Non usare negli animali con: patologie cardiovascolari gravi o disordini respiratori o disfunzioni epatiche o renali; disturbi meccanici del tratto gastro-intestinale (torsione dello stomaco, incarcerazione, ostruzioni esofagee); diabete mellito; stato di shock, stato emaciato ograve debilitazione; problemi oculari dove un aumento della pressioneintraoculare potrebbe essere dannoso. Non usare in concomitanza ad ammine simpatomimetiche. Non usare in caso di ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Composizione ed Eccipienti

Paraidrossibenzoato di metile (E 218) 1 mg/ml; paraidrossibenzoato dipropile (E 216) 0,2 mg/ml.

Avvertenze

La detenzione e somministrazione del medicinale deve essere effettuata esclusivamente dal medico veterinario. La medetomidina potrebbe non fornire analgesia durante l'intero periodo della sedazione, pertanto si deve porre attenzione nel procurare analgesia ulteriore per procedure particolarmente dolorose. Tutti gli animali che necessitano sedazione e/o anestesia generale devono essere esaminati clinicamente prima del trattamento. In cani di grossa taglia bisognerebbe evitare l'uso di dosi elevate di medetomidina. Si deve prestare attenzione all'uso di medetomidina in combinazione con altri anestetici o sedativi (ad es. chetamina, propofol, alitano) a causa del suo marcato effetto di risparmio sugli anestetici. La dose dell'anestetico deve essere ridotta di conseguenza e adeguata alla risposta a causa della considerevole variabilita' fra le esigenze dei pazienti. Gli animali devono essere mantenuti in un ambiente calmo e tranquillo mentre la sedazione raggiunge il suo massimo effetto. Ci possono volere 10-15 minuti. Non si deve iniziare alcuna procedura o somministrare altri medicamenti, prima che si verifichi una completa sedazione. Gli animali trattati devono essere mantenuti al caldo ed a una temperatura costante sia durante la procedurache nel risveglio. Gli occhi devono essere protetti con un adeguato lubrificante. Animali nervosi, aggressivi o eccitati devono essere calmati prima di iniziare un trattamento. Cani e gatti malati o debilitatidevono essere premeditati con medetomidina prima dell'induzione e delmantenimento dell'anestesia generale sulla base della valutazione rischio/beneficio. Bisogna prestare attenzione all'uso della medetomidinain animali con patologie cardiovascolari, o in animali anziani o in generale in animali debilitati. Bisogna valutare la funzionalita' epatica e renale prima dell'uso. La medetomidina puo' causare depressione respiratoria ed in tale circostanza si puo' ricorrere alla ventilazionemanuale o somministrare ossigeno. Al fine di ridurre il periodo di risveglio dopo l'anestesia o la sedazione, l'effetto del farmaco puo' essere annullato con la somministrazione di un alfa-2 antagonista come atipamezolo o yohimbina. Poiche' la ketamina da sola puo' provocare crampi, l'alfa-2 antagonista deve essere somministrato non prima di 30-40minuti dopo la somministrazione di ketamina. In caso di autoinoculazione accidentale, rivolgersi immediatamente ad un medico, ma NON GUIDARE poiche' si possono manifestare effetti di sedazione e modifiche della pressione sanguigna. Evitare il contatto con la cute, gli occhi o lemucose. Lavare immediatamente con acqua abbondante la cute se espostaal prodotto. Rimuovere gli indumenti contaminati che sono in diretto contatto con la cute. In caso di contatto accidentale del prodotto congli occhi, sciacquare abbondantemente con acqua fresca. Se si presentano dei sintomi, consultare un medico. Se le donne in gravidanza maneggiano il prodotto, prestare particolare attenzione alla autoinoculazione poiche' dopo esposizione sistemica si possono verificare contrazioni uterine e diminuzione della pressione sanguigna fetale. Per il medico: la Medetomidina e' un alfa-2-adrenorecettore agonista, i sintomi dopo assorbimento possono interessare effetti clinici compresa sedazionedose-dipendente, depressione respiratoria, bradicardia, ipotensione, secchezza delle fauci ed iperglicemia. E' stata anche segnalata aritmia ventricolare. I sintomi respiratori e di emodinamica devono essere trattati sintomaticamente. Sovradosaggio: il sovradosaggio puo' causareun ritardo nel risveglio dopo sedazione o anestesia. In alcuni casi si possono verificare scompensi circolatori o respiratori. Per il trattamento di questi effetti cardio-respiratori in caso di sovradosaggio, si deve somministrare un alfa-2- antagonista come atipamezolo o yohimbina; assodato che la reversibilita' della sedazione non sia pericolosaper il paziente (l'atipannezolo non contrasta l'effetto della ketamina che puo' causare convulsioni nei cani e suscitare crampi nei gatti se usata da sola). Nei cani la dose di atipamezolo e' 5 volte quella dimedetomidina. Ad esempio, se e' stato somministrato 1 ml di farmaco (1 mg di medetomidina) e' necessaria una dose di 5 mg di atipamezolo. Nei gatti la dose di atipamezolo e' 2,5 volte quella di medetomidina. Ad esempio, se e' stato somministrato 1 ml di farmaco (1 mg di medetomidina) e' necessaria una dose di 2,5 mg atipamezolo. Se e' imperativo ridurre la bradicardia ma mantenere la sedazione, si puo' impiegare atropina. Nel caso di un ritardo nel risveglio, particolare attenzione deve essere rivolta ad assicurare che l'animale venga mantenuto tranquillo e al caldo. Se la situazione lo richiede, l'animale dovrebbe anche essere ventilato con ossigeno e dovrebbe ricevere fluidi endovena, perprevenire l'ipovolemia. Molto importante durante la sedazione ed il risveglio e' il mantenimento della temperatura corporea, in caso di ipotermia, aumentare la temperatura corporea ai livelli fisiologici per quella particolare specie ne accelerera' il risveglio. In assenza di studi di compatibilita', questo medicinale veterinario non deve essere miscelato con altri medicinali veterinari.

Gravidanza e Allattamento

La sicurezza del medicinale veterinario durante la gravidanza e l'allattamento non e' stata stabilita. Pertanto non deve essere usato durante la gravidanza e l'allattamento.

Interazioni con altri prodotti

L'uso concomitante di altri farmaci depressivi del SNC potenzia l'effetto di entrambe le sostanze attive. Si deve effettuare un appropriatoaggiustamento della dose. La Medetomidina ha un effetto di blando anestetico. L'effetto della medetomidina puo' venire antagonizzato dalla somministrazione di atipamezolo o yohimbina. Non usare in concomitanzaad ammine simpatomimetiche o sulfamidici + trimetoprim.

Conservazione del prodotto

Conservare nella confezione originale. Proteggere dalla luce. Periododi validita' dopo la prima apertura del contenitore: 28 giorni.