dona 30 compresse rivestite 250mg glucosamina rottapharm spa
Che cosa è dona 30cpr riv 250mg?
Dona compresse rivestite prodotto da
rottapharm spa
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Dona risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di antinfiammatori e antireumatici, farmaci antinfiammatori non steroidei.
Contiene i principi attivi:
glucosamina solfato/sodio cloruro
Composizione Qualitativa e Quantitativa: glucosamina solfato, sodio cloruro.
Codice AIC: 026023046
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Alleviamento dei sintomi nelle forme lievi/moderate di artrosi del ginocchio.
Vedi il foglio illustrativo completo
Posologia
Il dosaggio giornaliero di glucosamina solfato per via orale e' di 1500 mg, indipendentemente dalla forma farmaceutica e dalle modalita' disomministrazione. Salvo diversa prescrizione del medico, si raccomanda, pertanto, 2 capsule o 2 compresse rivestite da 250 mg 3 volte al di' (al mattino, al pasto del mezzogiorno e a quello serale), oppure il contenuto di 1 bustina da 1500 mg (sciolto in un bicchiere d'acqua) o 2 compresse rivestite con film da 750 mg al di'. Per via intramuscolare: 1 o 2 coppie di fiale, per via intramuscolare, 3 volte alla settimana per 4-6 settimane. Si aspirino nella stessa siringa i contenuti della coppia di fiale A (bruna) e B (incolore). Una lieve colorazione gialla della soluzione iniettabile della fiala A non influisce sull'attivita' e tollerabilita' del prodotto. La glucosamina non e' indicata neltrattamento delle sintomatologie acute. La riduzione dei sintomi (in particolare l'effetto analgesico) puo' non manifestarsi prima di alcune settimane di trattamento e in certi casi dopo un periodo di tempo ancora piu' lungo. Se non si ottiene l'effetto analgesico dopo 2-3 mesi,il proseguimento della terapia con glucosamina deve essere riconsiderato. Informazioni supplementari per particolari gruppi di pazienti. Uso nei bambini e negli adolescenti Dona non deve essere usato per il trattamento di bambini e adolescenti al di sotto di 18 anni. Uso negli anziani: non sono stati effettuati studi mirati su pazienti anziani, mastando all'esperienza clinica non e' richiesto un adattamento del dosaggio nel trattamento di pazienti anziani in buona salute. Pazienti con compromissione renale e/o epatica: per pazienti con compromissione renale e/o epatica non e' possibile suggerire un dosaggio, in quanto non sono stati condotti studi in merito.
Effetti indesiderati
Disturbi del sistema immunitario. Non noti: reazione allergica. Patologie del sistema nervoso. Comuni da >=1/100 a <=1/10: mal di testa, stanchezza, sonnolenza. Patologie dell'occhio. Non noti: disturbi visivi. Patologie gastrointestinali. Comuni: nausea, dolori addominali, indigestione, diarrea, stitichezza, meteorismo, pesantezza e dolore allo stomaco, dispepsia. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comuni: irritazioni cutanee, prurito, arrossamenti cutanei; non nota: perdita di capelli. Patologie respiratorie. Non noti: asma bronchiale. Patologie endocrine. Non noti: aumento dei livelli di glucosio nel sangue. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Non noti: reazioni in sede di iniezione.
Indicazioni
Alleviamento dei sintomi nelle forme lievi/moderate di artrosi del ginocchio.
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' alla glucosamina o a uno qualsiasi degli eccipienti.Dona non deve essere somministrato a pazienti che siano allergici ai crostacei, dal momento che il principio attivo si ottiene da crostacei. La forma iniettabile, per il suo contenuto in lidocaina, e' controindicata nei pazienti con disturbi cardiaci di conduzione, nello scompenso cardiaco acuto e nei pazienti con ipersensibilita' alla lidocaina.
Composizione ed Eccipienti
Capsule rigide da 250 mg: amido di mais, lattosio, magnesio stearato,talco, gelatina pura, eritrosina (E127), titanio diossido (E171), ossido di ferro (E172). Compresse rivestite da 250 mg: amido di mais, povidone, cellulosa microcristallina, cloruro di sodio, ricinolato del glicerolo di macrogol, sodio di croscarmellosa, magnesio stearato, biossido di silicio, saccarosio, talco, trietil citrato, sodio di carmellosa, copolimero acido metilacrilico-etilacrilato 1:1 (Eudragit L 30 D), biossido di silicio colloidale, emulsione fluida di silicone, titanio diossido (E 171), macrogol 6000, caolino, sciroppo di glucosio, cera montanglicole. Polvere per soluzione orale da 1500 mg: aspartame, sorbitolo, acido citrico, macrogol 4000. Compresse rivestite con film da 750 mg: cellulosa microcristallina, povidone, croscaramellosa sodica, macrogol 6000, magnesio stearato, talco, eudragit 12.5, eudragit RL 30 D, titanio diossido (E171), triacetina. Concentrato per soluzione iniettabile e solvente per uso intramuscolare con lidocaina da 400 mg/3 ml.Fiala A (bruna): lidocaina cloridrato, acqua per preparazioni iniettabili; fiala B (incolore) (solvente): dietanolamina, acqua per preparazioni iniettabili.
Avvertenze
Non usare per il trattamento di bambini e adolescenti al di sotto di 18 anni a causa della mancanza di dati sulla sicurezza e sull'efficacia. Per escludere la presenza di malattie concomitanti, per le quali potrebbe essere preso in considerazione altro tipo di trattamento, deve essere consultato un medico. Nei pazienti che presentano problemi di intolleranza al glucosio si raccomanda di controllare i livelli ematicidel glucosio e, se del caso, il fabbisogno di insulina, prima di dareinizio al trattamento e periodicamente durante il trattamento stesso.Nei pazienti a rischio di malattie cardiovascolari si raccomanda il monitoraggio del tasso ematico dei lipidi, in quanto, in alcuni casi, in pazienti trattati con glucosamina e' stata osservata ipercolesterolemia. E' stato riportato un inasprimento dei sintomi di asma scatenatosi dopo l'inizio della terapia con glucosamina, (situazione che si e' risolta dopo la sospensione della somministrazione di glucosamina). I pazienti asmatici che iniziano un trattamento di glucosamina devono quindi essere consapevoli del fatto che i sintomi possono peggiorare. Nonsono stati effettuati studi in pazienti affetti da insufficienza epatica o renale. I profili farmacocinetici e tossicologici del prodotto non indicano limitazioni per questi pazienti, tuttavia si raccomanda unattento controllo da parte del medico in caso di somministrazione a pazienti con grave insufficienza epatica o renale. Il contenuto di sodio delle formulazioni orali (151 mg in totale alla dose giornaliera di 1500 mg) deve essere tenuto in considerazione in pazienti che necessitano una restrizione nell'assunzione di sodio (ad esempio pazienti con ridotta funzionalita' renale o che seguono una dieta a basso contenutodi sodio). La polvere per soluzione orale non deve essere assunta da pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio per il suo contenuto in sorbitolo. Inoltre, per la presenza nella composizione dell'aspartame (fonte di fenilalanina) e' controindicata in caso di fenilchetonuria. Le capsule, per il loro contenuto in lattosio, non devono essere assunte da pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di lattasi e da malassorbimento di glucosio-galattosio. Le compresse rivestite, per il lorocontenuto in saccarosio, non devono essere assunte da pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio, a da insufficienza di sucrasi isomaltasi.
Gravidanza e Allattamento
Non sono disponibili dati adeguati sull'uso della glucosamina in donne in gravidanza. I dati disponibili derivati da studi sugli animali sono insufficienti. Pertanto la glucosamina non deve essere usata durante la gravidanza e la sua somministrazione dovrebbe essere sospesa nelle donne che hanno problemi di fertilita' o che sono sottoposte a indagini sulla fertilita'. Non sono disponibili dati sull'escrezione della glucosamina solfato nel latte materno. L'uso della glucosamina durantel'allattamento al seno non e' pertanto raccomandato, dal momento che non ci sono dati sulla sicurezza per il neonato.
Interazioni con altri prodotti
I dati su possibili interazioni della glucosamina con altri farmaci sono limitati. Anticoagulanti orali: e' stato riportato un aumento dei valori di INR con anticoagulanti a base di cumarina (warfarin e acenocumarolo). I pazienti in trattamento con anticoagulanti cumarinici devono quindi essere attentamente monitorati quando iniziano o terminano un trattamento con glucosamina. Tetracicline: la somministrazione concomitante di tetracicline puo' influenzare la concentrazione della tetraciclina nel siero, ma la rilevanza clinica di questa interazione e' probabilmente limitata. Data la limitata documentazione disponibile in merito ai farmaci che possono interagire con la glucosamina, si deve essere consapevoli che la risposta terapeutica o la concentrazione dei farmaci contemporaneamente in uso possono essere alterate.
Forme Farmacologiche
Conservazione del prodotto
Compresse rivestite da 250 mg, capsule rigide da 250 mg: il prodotto deve essere conservato lontano da fonti di calore. Polvere per soluzione orale: conservare a temperatura inferiore ai 30 gradi C. Concentrato per soluzione iniettabile e solvente per uso intramuscolare con lidocaina: conservare a temperatura inferiore ai 25 gradi C. Compresse rivestite con film da 750 mg: questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione