dediol 30 capsule 0,25mcg alfacalcidolo cheplapharm arzneimittel gmbh

Che cosa è dediol 30cps 0,25mcg?

Dediol capsule molli prodotto da cheplapharm arzneimittel gmbh
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Dediol risulta in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di vitamine a e d, comprese le loro associazioni.
Contiene i principi attivi: alfacalcidolo
Composizione Qualitativa e Quantitativa: alfacalcidolo (1aidrossivitamina d3).
Codice AIC: 025487024 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Osteodistrofia da insufficienza renale in dialisi o meno. Ipoparatiroidismo. Rachitismo ed osteomalacia D resistente o D dipendente (pseudodeficitaria). Rachitismo ed osteomalacia da alterazioni renali dovuteal metabolismo della vitamina D. Osteoporosi post menopausale.

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Posologia

Dose iniziale per tutte le indicazioni. Adulti: 1 mcg al giorno. Bambini di peso superiore ai 20 Kg: 1 mcg al giorno. Bambini di peso inferiore ai 20 Kg: 0,05 mcg/Kg al giorno. 1 ml di soluzione contiene 2 mcgdi principio attivo. Per i bambini di peso inferiore ai 20 kg la posologia e' di 0,05 mcg/kg/die. Per facilitare il calcolo del dosaggio inquesti bambini si riporta qui di seguito una tabella esemplificativa dose/peso. Peso del bambino: 1 kg. Dose: 0,050 mcg. Numero gocce: 1 gtt; peso del bambino: 1,5 kg. Dose: 0,075 mcg. Numero gocce: 2 gtt; peso del bambino: 2 kg. Dose: 0,1 mcg. Numero gocce: 2 gtt; peso del bambino: 2,5 kg. Dose: 0,125 mcg. Numero gocce: 3 gtt; peso del bambino: 3kg. Dose: 0,150 mcg. Numero gocce: 4 gtt; peso del bambino: 3,5 kg. Dose: 0,175 mcg. Numero gocce: 4 gtt; peso del bambino: 4 kg. Dose: 0,2mcg. Numero gocce: 5 gtt; peso del bambino: 4,5 kg. Dose: 0,225 mcg. Numero gocce: 6 gtt; peso del bambino: 5 kg. Dose: 0,250 mcg. Numero gocce: 6 gtt; peso del bambino: 5,5 kg. Dose: 0,275 mcg. Numero gocce: 7 gtt; peso del bambino: 6 kg. Dose: 0,3 mcg. Numero gocce: 8 gtt; peso del bambino: 6,5 kg. Dose: 0,325 mcg. Numero gocce: 8 gtt; peso del bambino: 7 kg. Dose: 0,350 mcg. Numero gocce: 9 gtt; peso del bambino:7,5 kg. Dose: 0,4 mcg. Numero gocce: 10 gtt; peso del bambino: 8 kg. Dose: 0,425 mcg. Numero gocce: 10 gtt; peso del bambino: 8,5 kg. Dose:0,45 mcg. Numero gocce: 11 gtt; peso del bambino: 9 kg. Dose: 0,475 mcg. Numero gocce: 12 gtt; peso del bambino: 10 kg. Dose: 0,5 mcg. Numero gocce: 13 gtt; peso del bambino: 11 kg. Dose: 0,55 mcg. Numero gocce: 14 gtt; peso del bambino: 12 kg. Dose: 0,6 mcg. Numero gocce: 15 gtt; peso del bambino: 13 kg. Dose: 0,65 mcg. Numero gocce: 17 gtt; pesodel bambino: 14 kg. Dose: 0,7 mcg. Numero gocce: 18 gtt; peso del bambino: 15 kg. Dose: 0,75 mcg. Numero gocce: 19 gtt; peso del bambino: 16 kg. Dose: 0,8 mcg. Numero gocce: 19 gtt; peso del bambino: 17 kg. Dose: 0,85 mcg. Numero gocce: 21 gtt; peso del bambino: 18 kg. Dose: 0,9mcg. Numero gocce: 22 gtt; peso del bambino: 19 kg. Dose: 0,95 mcg. Numero gocce: 25 gtt; peso del bambino: 20 kg. Dose: 1 mcg. Numero gocce: 26 gtt. Si consiglia, di non somministrare direttamente il prodottoma di utilizzare un cucchiaino per dosare correttamente l'esatto numero di gocce da somministrare. E' importante regolare il dosaggio in accordo con le risposte biochimiche onde evitare l'instaurarsi di ipercalcemia. I parametri da valutare comprendono i tassi plasmatici di calcio, la fosfatasi alcalina, l'ormone paratiroideo, l'escrezione urinaria di calcio nonche' esami istologici e radiografici. Pazienti con grave disfunzione ossea (eccezion fatta per quelli con insufficienza renale) possono tollerare una posologia piu' elevata senza che compaia ipercalcemia. In ogni caso, il mancato rapido aumento del calcio plasmatico in pazienti con osteomalacia, non implica la necessita' di aumentarela posologia in quanto il calcio derivante da un aumentato assorbimento intestinale puo' essere incorporato nelle ossa demineralizzate. In tal caso la maggior parte dei pazienti risponderanno ad una posologia di 1 -3 mcg/die. La posologia deve essere ridotta nelle alterazioni del sistema scheletrico quando vi sia una evidenza biochimica e radiografica di guarigione e nei pazienti ipoparatiroidei quando si siano raggiunti livelli normali di calcio plasmatico. Le dosi di mantenimento sono generalmente comprese tra 0,25 e 1 mcg/die.

Effetti indesiderati

Nei pazienti con insufficienza renale puo' verificarsi ipercalcemia ed iperfosforemia con rischio di calcificazione metastatica a livello dei tessuti molli. Nei pazienti con ipoparatiroidismo e ipofosfatemia, resistente alla vitamina D, e senza insufficienza renale puo' determinarsi ipercalcemia e ipercalciuria. Questo rischio puo' essere prevenuto sospendendo la somministrazione dell'alfacalcidolo quando la calciuria supera 6 mg/ kg/24 h.

Indicazioni

Osteodistrofia da insufficienza renale in dialisi o meno. Ipoparatiroidismo. Rachitismo ed osteomalacia D resistente o D dipendente (pseudodeficitaria). Rachitismo ed osteomalacia da alterazioni renali dovuteal metabolismo della vitamina D. Osteoporosi post menopausale.

Controindicazioni ed effetti secondari

Il prodotto non deve essere somministrato durante la gravidanza e neisoggetti con nota ipersensibilita' individuale ai componenti.

Composizione ed Eccipienti

>>Capsule: d,lalfa-tocoferolo; olio di sesamo. Composizione della capsula: gelatina; glicerina; potassio sorbato; titanio biossido (E 171).>>Gocce orali: gliceropolietilenglicole ossistearato; acido citrico; sodio citrato; sorbitolo; d,l alfa tocoferolo; metil-p- idrossibenzoato; etanolo; acqua purificata.

Avvertenze

Durante tutto il periodo di trattamento sono necessarie determinazioni periodiche del livello di calcio plasmatico e degli altri parametri necessari. I livelli del calcio plasmatico devono essere misurati ognisettimana ed ogni mese, a seconda dei progressi del paziente. I controlli frequenti sono particolarmente necessari nel primo periodo di trattamento (specie quando il livello di calcio plasmatico e' gia' relativamente alto) ed in seguito quando si verifica la guarigione a livelloosseo. Se si verifica ipercalcemia, la somministrazione di 1a OH D3 deve essere interrotta sino alla normalizzazione del calcio plasmatico (circa una settimana) e poi si puo' riprendere la terapia con posologia dimezzata. In caso di ipercalcemia grave, si deve trattare i pazienti con un diuretico dell'ansa o con fluidi per e.v. e con corticosteroidi. Il rischio di ipercalciuria e' in relazione a vari fattori, come difetti di qualsiasi tipo di mineralizzazione, funzionalita' renale, posologia usata di 1a OH D3. Per queste ragioni, l'ipercalcemia si verifica con maggiore probabilita' nell'osteomalacia e piu' facilmente nell'insufficienza renale. L'ipercalcemia si verifica quando vi e' una evidenza biochimica di guarigione delle lesioni ossee (per esempio una normalizzazione del livello plasmatico di fosfatasi alcalina) e non viene ridotta correttamente la posologia della 1a OH D3. Una prolungata ipercalcemia deve essere evitata soprattutto nei casi di insufficienza renale cronica.

Gravidanza e Allattamento

Il prodotto non deve essere somministrato durante la gravidanza. In corso di allattamento il farmaco puo' essere somministrato nei casi di effettiva necessita', sotto il diretto controllo del medico.

Interazioni con altri prodotti

I pazienti in trattamento con barbiturici o altri anticonvulsivanti ocon acido acetilsalicilico possono richiedere posologie piu' elevate di 1a OH D3 per ottenere gli stessi effetti. L'Alfacalcidolo aumenta l'assorbimento del magnesio per cui, in corso di trattamento concomitante con antiacidi a base di magnesio puo' verificarsi il rischio di ipermagnesemia.

Forme Farmacologiche


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Conservazione del prodotto

Conservare a temperatura non superiore ai 25 gradi C. Tenere nell'imballaggio esterno per proteggere il medicinale dalla luce. Dopo l'uso il flacone gocce deve essere conservato accuratamente chiuso.