dantrium*ev fl 20mg liof dantrolene spepharm italia srl
Che cosa è dantrium ev fl 20mg liof?
Dantrium soluzione iniettabile polv prodotto da
spepharm italia srl
è un farmaco solo uso ospedaliero della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Dantrium risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' stato sostituito dal prodotto dantrium 12fl infus 20mg
E' utilizzato per la cura di miorilassante.
Contiene i principi attivi:
dantrolene sodico
Codice AIC: 024372070
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
E' indicato in associazione ad adeguate misure di supporto nel trattamento dell'ipermetabolismo fulminante del muscolo scheletrico caratteristico delle crisi di ipertermia maligna, scatenate da anestetici e daneurolettici. Deve essere somministrato non appena la crisi di ipertermia maligna viene diagnosticata (tachicardia, tachipnea, desaturazione venosa centrale, ipercapnia, acidosi metabolica, rigidita' muscolo-scheletrica, cianosi e macchie colorate della pelle e in molti casi febbre).
Vedi il foglio illustrativo completo
Posologia
Infondere subito il farmaco per via endovenosa rapida continua alla dose iniziale di 1 mg/kg sia nell'adulto sia nel bambino non appena l'ipertermia maligna viene diagnosticata. Ripetere la somministrazione fino a un dosaggio massimo cumulativo di 10 mg/kg, qualora le anomalie fisiologiche e metaboliche persistessero o dovessero ricomparire. In base all'esperienza clinica, una dose cumulativa media di 2,5 mg/kg consente la scomparsa delle manifestazioni di ipertermia maligna. Puo' rendersi necessario proseguire con la somministrazione del dantrolene sodico per via orale alla dose di 1-2 mg/kg quattro volte al giorno per un periodo da uno a tre giorni per prevenire eventuali recidive.
Effetti indesiderati
Indicazioni
E' indicato in associazione ad adeguate misure di supporto nel trattamento dell'ipermetabolismo fulminante del muscolo scheletrico caratteristico delle crisi di ipertermia maligna, scatenate da anestetici e daneurolettici. Deve essere somministrato non appena la crisi di ipertermia maligna viene diagnosticata (tachicardia, tachipnea, desaturazione venosa centrale, ipercapnia, acidosi metabolica, rigidita' muscolo-scheletrica, cianosi e macchie colorate della pelle e in molti casi febbre).
Controindicazioni ed effetti secondari
Non sono note controindicazioni all'uso del preparato i.v.
Interazioni con altri prodotti
Il dantrolene sodico e' significativamente legato alle proteine plasmatiche, principalmente all'albumina, con un legame prontamente reversibile. Tale legame non viene alterato da diazepam, difenilidantoina o fenilbutazone, e' ridotto da warfarin e da clofibrato ed e' incrementato da tolbutamide. Ne' fenobarbital ne' diazepam sembrano interferire con il metabolismo del dantrolene sodico. Durante la somministrazione concomitante di dantrolene sodico iniettabile e verapamil a dosi terapeutiche, in maiali anestetizzati con miscela alotano-cloralosio, si sono manifestati episodi di fibrillazione ventricolare e collasso cardiovascolare accompagnati da marcata iperkaliemia. Poiche' al momento non e' ancora stata chiarita l'importanza di tale fenomeno nell'uomo, si raccomanda di evitare l'associazione tra dantrolene sodico e calcio-antagonisti nel trattamento delle crisi di ipertermia maligna.