cryomarex r+hvt 1f 1000d herpesvirus aviare boehringer ing.anim.h.it.spa

Che cosa è cryomarex rispens+hvt f 1000d?

Cryomarex rispens+hvt f 1000d sospensione iniettabile prodotto da boehringer ing.anim.h.it.spa
è un farmaco veterinario della categoria specialita' medicinali veterinarie con prescrizione medica .
Cryomarex rispens+hvt f 1000d risulta in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di immunologici per uccelli. vaccini virali vivi.
Contiene i principi attivi: vaccino erpetico (malattia di marek) vivo liofilizzato per polli
Composizione Qualitativa e Quantitativa: ogni dose di vaccino ricostituito contiene: virus vivi della malattiadi marek, associati a cellule, ceppo hvt fc-126, sierotipo 3, con titolo non inferiore a 1.000 ufp; virus vivi della malattia di marek, associati a cellule, ceppo cvi-988/rispens, sierot
Codice AIC: 101186017 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Prodotto per uso veterinario

cryomarex rispens + hvt
fiala da mille dosi
virus della malattia di marek ceppo cvi-988/rispens sierotipo 1 - 1000 pfu/dose e virus della malattia di marek ceppo hvt fc-126 sierotipo 3 - 1000 pfu/dose
Protoddo per: pulcini - polli - carne - 0 giorni - uso sottocutaneo e pulcini - polli - carne - 0 giorni - uso intramuscolare

Immunizzazione attiva dei broilers e delle pollastre (da uova da consumo e da riproduzione) per la profilassi della malattia di Marek. Il vaccino riduce l'infezione, la mortalita', i segni clinici e le lesionidella malattia di Marek. Un unico intervento vaccinale e', di norma, sufficiente a conferire un adeguato grado di protezione per tutta la durata del ciclo di vita economica dell'animale. L'immunita' raggiunge un livello significativo di protezione a distanza di circa 7 giorni dalla vaccinazione, ma risulta completa solo a 2 settimane circa di eta'. L'esposizione precoce del pulcino al virus di campo, prima che si sia instaurata una completa immunita', rende generalmente priva di effetto la vaccinazione. Per questo motivo i pulcini devono essere vaccinati, in incubatoio, subito dopo la schiusa e trasferiti in ambienti puliti, accuratamente disinfettati ed isolati, per almeno le prime 3-4 settimane di vita, onde evitare l'esposizione precoce al virus di campo.

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Posologia

Broilers, pollastre (da uova, da consumo e da riproduzione): prima vaccinazione: ad 1 giorno di eta', in incubatoio, subito dopo la schiusa. METODO DI SOMMINISTRAZIONE: ricostituire il contenuto di una fiala di vaccino congelato utilizzando esclusivamente il "Diluente per vaccini aviari congelati Merial contro la malattia di Marek", in ragione di 200 ml per una fiala da 1.000 dosi o 400 ml per una fiala da 2.000 dosi, in ambiente il piu' possibile "sterile" (assenza di polvere e di correnti d'aria) ed osservando le usuali precauzioni di asepsi. Prima diprelevare il vaccino dal bidone, preparare un recipiente a bocca larga, pulito, e riempirlo a meta' con acqua a temperature di 27 gradi C (questa temperature va controllata costantemente). Quando si preleva, da una delle "tazze" immerse in azoto liquido, una asta portafiale, portare a contatto con l'atmosfera esterna solo 1 fiala per volta. Quandosi preleva una fiala dalla asta, tenere la mano, guantata, lontano dal viso e dal corpo. Si raccomanda di prelevare e ricostituire 1 sola fiala per volta: effettuato il prelievo, reimmergere immediatamente l'asta con le restanti fiale nel bidone con l'azoto liquido. Porre subitola fiala prelevata nel recipiente preventivamente riempito a meta' con acqua a 27 gradi C e farla ruotare delicatamente: il vaccino si scongelera' rapidamente (occorrono non piu' di 80-90 secondi). A scongelamento avvenuto, asciugare accuratamente la fiala. Prima di "rompere" lafiala, accertarsi che tutto il vaccino in essa contenuto sia completamente scongelato. La fiala, sotto la parte apicale, presenta una striscia colorata, in corrispondenza con la linea di rottura predeterminata. Prima di asportare la parte apicale della fiala, avvolgere quest'ultima in un panno e tenerla lontano dal viso e dal corpo. Utilizzando una siringa, sterilizzata al calore, con ago lungo 4 cm circa e calibro 18, prelevare un piccolo volume (3-4 ml) di "Diluente" dal relativo flacone/sacca. Prelevare lentamente dalla fiala, con la stessa siringa, il vaccino scongelato ed agitare delicatamente la siringa. Trasferire il contenuto della siringa nel flacone/sacca del diluente: molto lentamente, per evitare la rottura delle cellule. Agitare con delicatezza il flacone/sacca del diluente contenente il vaccino ricostituito. Prelevare con la stessa siringa un piccolo volume di vaccino ricostituito ed usarlo per "sciacquare" una prima volta la fiala di vaccino. Trasferire di nuovo il contenuto della siringa nel flacone/sacca del diluentecontenente il vaccino ricostituito, agitare accuratamente e lentamente, ad evitare che si formi schiuma, facendo ruotare 8-10 volte il flacone/sacca lungo il suo asse longitudinale. "Sciacquare" la fiala di vaccino una seconda volta, seguendo le stesse modalita'. Il vaccino e' ora pronto per l'uso. Ad evitare una perdita di "titolo" del virus vaccinale, le operazioni di ricostituzione del vaccino vanno eseguite con calma e delicatezza ma in tempi il piu' possibile brevi. Tramite il deflussore, collegare la siringa utilizzata per la vaccinazione con il flacone/sacca del diluente contenente il vaccino ricostituito. Inoculare 0,2 ml di vaccino ricostituito/pulcino, per via sottocutanea o intramuscolare. Assicurarsi che il vaccino sia "trattenuto" al punto di inoculo. Tarare accuratamente la siringa per l'erogazione del volume previsto di vaccino ricostituito (0,2 ml) e controllare frequentemente, durante le operazioni di vaccinazione, che la taratura della siringa nonrisulti alterata. Nel corso della vaccinazione agitare delicatamente ogni 5 minuti il flacone/sacca del diluente contenente il vaccino ricostituito, ad evitare la sedimentazione delle cellule. Per l'inoculazione del vaccino usare una siringa automatica con aghi corti, ben affilati, di misura idonea (es. calibro 18 e lunghezza di 1-1,25 cm). Assicurarsi che tutto il materiale, utilizzato per la vaccinazione, sia sterilizzato al calore, non con agenti chimici (disinfettanti) e cambiare frequentemente gli aghi nel corso della vaccinazione. Durante le operazioni di vaccinazione mantenere il flacone/la sacca del diluente, contenente il vaccino ricostituito, ad una temperature tra 21 gradi C e 27gradi C. Se non e' possibile assicurare una temperature di 27 gradi C, come massimo, il flacone/sacca del diluente, contenente il vaccino ricostituito, va posto in un bagno di ghiaccio. Utilizzare tutto il vaccino entro 1 ora, al massimo, dalla ricostituzione; eliminare il vaccino, ricostituito, non utilizzato entro tale lasso di tempo. Non ricongelare ne' conservare in frigorifero, per altra occasione, le fiale di vaccino scongelato e non utilizzato: le eventuali rimanenze vanno eliminate.

Effetti indesiderati

Nessuno noto.

Indicazioni

Immunizzazione attiva dei broilers e delle pollastre (da uova da consumo e da riproduzione) per la profilassi della malattia di Marek. Il vaccino riduce l'infezione, la mortalita', i segni clinici e le lesionidella malattia di Marek. Un unico intervento vaccinale e', di norma, sufficiente a conferire un adeguato grado di protezione per tutta la durata del ciclo di vita economica dell'animale. L'immunita' raggiunge un livello significativo di protezione a distanza di circa 7 giorni dalla vaccinazione, ma risulta completa solo a 2 settimane circa di eta'. L'esposizione precoce del pulcino al virus di campo, prima che si sia instaurata una completa immunita', rende generalmente priva di effetto la vaccinazione. Per questo motivo i pulcini devono essere vaccinati, in incubatoio, subito dopo la schiusa e trasferiti in ambienti puliti, accuratamente disinfettati ed isolati, per almeno le prime 3-4 settimane di vita, onde evitare l'esposizione precoce al virus di campo.

Controindicazioni ed effetti secondari

Nessuna nota.

Composizione ed Eccipienti

Q.b. a una dose.

Avvertenze

Non vaccinare gli animali in deposizione ne' nelle ultime 4 settimaneche precedono l'entrata in deposizione. Vaccinare solo animali sani. La somministrazione di dieci dosi di vaccino non provoca nessun effetto secondario, indesiderato. E' necessario adottare adeguate misure veterinarie e fitosanitarie per evitare la diffusione alle specie sensibili. Sovradosaggio: la somministrazione di dieci dosi di vaccino non provoca nessun effetto secondario indesiderato. Incompatibilita': non miscelare con altri vaccini o medicinali veterinari, ad eccezione del diluente per ricostituire il vaccino.

Gravidanza e Allattamento

Impiego durante l'ovodeposizione: non vaccinare gli animali in deposiz

Interazioni con altri prodotti

Non sono disponibili informazioni sulla sicurezza ed efficacia di questo vaccino quando utilizzato con altri medicinali veterinari. Pertanto la decisione di utilizzare questo vaccino prima o dopo un altro medicinale veterinario deve essere valutata caso per caso. Non miscelare il prodotto con altri vaccini a virus vivi o inattivati ne' inocularlo nello stesso punto, o nelle zone limitrofe, in cui sia stato inoculatoun vaccino ad antigeni inattivati.

Conservazione del prodotto

Conservare a temperatura a -196 gradi C, in azoto liquido. Tale temperatura va osservata anche durante i trasporti. Validita' di utilizzo del vaccino non ricostituito: 37 mesi. Validita' di utilizzo del vaccino ricostituito: 1 ora, se conservato a temperatura non superiore a 27 gradi C.