cortiflam 8 cerotti medicati 2,250mg ibsa farmaceutici italia srl

Che cosa è cortiflam 8cer med 2,250mg?

Cortiflam cerotti medicati prodotto da ibsa farmaceutici italia srl
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Cortiflam risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di corticosteroidi, preparati dermatologici, corticosteroidi attivi.
Contiene i principi attivi: betametasone valerato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: betametasone valerato.
Codice AIC: 035727027 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Trattamento di affezioni cutanee di origine infiammatoria che non rispondono al trattamento con corticosteroidi meno potenti, come eczemi, lichenificazioni, lichen planus, granuloma anulare, pustolosi palmare e plantare, mycosis fungoides. Per la particolarita' della sua forma farmaceutica il farmaco e' adatto per la psoriasi cronica a placche localizzata in zone difficili da trattare (es. ginocchio, gomito e facciaanteriore della tibia per un'area non superiore al 5% della superficie corporea).

Vedi il foglio illustrativo completo

Posologia

Applicare il cerotto medicato 1 volta al giorno sulla zona cutanea datrattare. Non superare la dose massima giornaliera di sei cerotti medicati e la durata massima di trattamento di 30 giorni. L'applicazione di un nuovo cerotto medicato deve essere ripetuta ogni 24 ore e si consiglia di far intercorrere un intervallo di almeno 30 minuti tra un'applicazione e quella successiva. Quando si sia ottenuto un sensibile miglioramento si potranno sospendere le applicazioni ed eventualmente proseguire la terapia con un corticosteroide di potenza inferiore. Detergere e poi asciugare accuratamente l'area da trattare prima di ogni applicazione per far si' che il cerotto medicato aderisca al meglio allacute. Aprire la busta contenente il cerotto medicato e, se necessario, ritagliare il cerotto medicato affinche' si adatti alla dimensione della zona da trattare. Rimuovere la pellicola protettiva ed applicare la parte adesiva medicata sulla zona interessata. La parte di cerotto non utilizzata va riposta nuovamente nella busta, affinche' si conservi e possa essere usata per una prossima applicazione. Il cerotto medicato non puo' essere rimosso e riutilizzato. Una volta applicato il cerotto medicato, la cute non deve entrare in contatto con l'acqua. Si consiglia di fare il bagno o la doccia tra due applicazioni successive. Inoltre, nel caso di applicazione su zone particolarmente mobili (gomito, ginocchio), qualora si noti un sollevamento dei bordi del cerotto medicato, si consiglia di applicare un pezzetto di normale cerotto adesivo unicamente sulla parte distaccata. In nessun caso ricoprire completamente con del materiale o bendaggio occlusivo.

Effetti indesiderati

Comuni effetti indesiderati, osservabili nel 15% circa dei pazienti trattati, sono riconducibili ad alterazioni della cute e del tessuto sottocutaneo. Tali effetti indesiderati sono principalmente dovuti agli effetti farmacologici del prodotto. Sono effetti localizzati sulla cute nella zona di applicazione del cerotto. Non sono stati osservati effetti sistemici. Il seguente elenco di effetti indesiderati si basa suirisultati di sperimentazioni cliniche controllate. >>Alterazioni della cute e del tessuto sottocutaneo. Comuni: atrofia cutanea, teleangiectasie, pustole, papule, foruncoli, eritema, prurito, erosione della cute. Altre reazioni indesiderate, non osservate con il farmaco, ma riportate con corticosteroidi ad uso topico sono: dermatite da contatto, ipersensibilita', edema, porpora, strie atrofiche, disidratazione dellacute, desquamazione, fragilita' capillare, irritazione, ipertricosi, iperestesia, dermatite periorale, bruciore o sensazione di stiramento,follicolite, ipopigmentazione. L'impiego di corticosteroidi topici suvaste aree del corpo e per lunghi periodi, nonche' il bendaggio occlusivo possono provocare la soppressione temporanea dell'asse ipotalamo-ipofisi-surrene, provocando iposurrenalismo secondario e manifestazioni di ipercorticismo tra cui la sindrome di Cushing. In tali situazioni, l'interruzione del trattamento dovrebbe avvenire gradualmente e sotto stretto controllo del medico a causa del rischio di insufficienza surrenalica acuta. Inoltre, nella psoriasi, l'interruzione repentina deltrattamento puo' dar luogo ad un'esacerbazione dei sintomi o ad una psoriasi pustolosa generalizzata. Raramente sono stati osservati fenomeni di ipersensibilizzazione a materiale plastico occlusivo.

Indicazioni

Trattamento di affezioni cutanee di origine infiammatoria che non rispondono al trattamento con corticosteroidi meno potenti, come eczemi, lichenificazioni, lichen planus, granuloma anulare, pustolosi palmare e plantare, mycosis fungoides. Per la particolarita' della sua forma farmaceutica il farmaco e' adatto per la psoriasi cronica a placche localizzata in zone difficili da trattare (es. ginocchio, gomito e facciaanteriore della tibia per un'area non superiore al 5% della superficie corporea).

Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Infezioni cutanee tubercolari e virali (comprese pustole vacciniche, herpes zoster ed herpes simplex). Lesioni essudative ed infezioni cutanee primarie ad eziologia fungina o batterica. Acne, acne rosacea,dermatite periorale, ulcere cutanee, ustioni e congelamenti. Non applicare sul viso.

Composizione ed Eccipienti

>>Supporto: tessuto non tessuto (in fibra composta di polipropilene/polietilene e rayon) laminato con una resina di etilene-metilmetacrilato. >>Strato adesivo: sodio ialuronato, 1-3 butilen glicole, glicerolo,disodio edetato, acido tartarico, alluminio glicinato, acido poliacrilico, sodio poliacrilato, idrossipropilcellulosa, carmellosa sodica, metile paraidrossibenzoato, propile paraidrossibenzoato, acqua depurata. >>Pellicola protettiva: film di polietilene tereftalato.

Avvertenze

In generale, l'impiego di corticosteroidi topici su vaste aree del corpo e per lunghi periodi, nonche' il bendaggio occlusivo possono provocare la soppressione temporanea dell'asse ipotalamo-ipofisi-surrene, provocando iposurrenalismo secondario e manifestazioni di ipercorticismo tra cui la sindrome di Cushing. In tali situazioni, l'interruzione del trattamento dovrebbe avvenire gradualmente e sotto stretto controllo del medico a causa del rischio di insufficienza surrenalica acuta. Inoltre, nella psoriasi, l'interruzione repentina del trattamento puo' dar luogo ad un'esacerbazione dei sintomi o ad una psoriasi pustolosa generalizzata. Si sconsiglia l'uso prolungato del farmaco nella psoriasi diffusa (ad eccezione del trattamento di singole placche) o nell'eczema diffuso o su lesioni localizzate nelle pieghe cutanee, poiche' queste condizioni possono dar luogo ad un aumentato assorbimento sistemico. L'uso di un bendaggio occlusivo, specialmente se con materiale plastico, puo' aumentare questo effetto, i cui sintomi sono: rossore al viso, modifica del peso corporeo (aumento della massa grassa localizzata a livello del busto e del volto, diminuzione a livello delle gambe edelle braccia), strie rossastre a livello dello stomaco, mal di testa, alterazioni mestruali o aumento dei peli superflui su viso e corpo. A tale proposito, e' noto che certe zone della pelle (viso, palpebre, ascelle, capillizio e scroto) assorbono piu' facilmente di altre (cutedelle ginocchia, dei gomiti, del palmo della mano e della pianta dei piedi). L'applicazione, soprattutto se prolungata, di prodotti per usotopico puo' dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. Sono stati,inoltre, riportati casi di atrofia cutanea per trattamenti della durata di tre settimane. In caso di intolleranza al farmaco, ad esempio comparsa di irritazione cutanea o dermatite da contatto durante la terapia, e' necessario interrompere l'applicazione ed iniziare una terapia idonea. I corticosteroidi possono influenzare i risultati del test nitroblu di tetrazolio (NBT) per la diagnosi di infezioni batteriche, producendo falsi-negativi. Farmaci contenenti corticosteroidi devono essere usati con cautela in pazienti con compromessa funzionalita' del sistema immunitario (linfociti-T) o in quelli sotto terapia immunosoppressiva. Il prodotto contiene metile para-idrossibenzoato e propile para-idrossibenzoato che possono provocare reazioni allergiche (eventualmente di tipo ritardato).

Gravidanza e Allattamento

La somministrazione topica di corticosteroidi negli animali di laboratorio durante la gravidanza puo' provocare anomalie nello sviluppo fetale. La rilevanza di questo dato sperimentale non e' stata constatata nell'uomo: nelle gestanti, tuttavia, gli steroidi topici non dovrebbero essere usati su aree cutanee estese e piu' precisamente, in grandi quantita' o per periodi prolungati. Pertanto il medicinale deve essere usato solo in caso di necessita' sotto il diretto controllo medico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto, anche in considerazione della durata della terapia e dell'ampiezza dell'area cutanea interessata. Quando somministrati per via sistemica, i corticosteroidi sono escreti attraverso il latte materno. Non e' noto se lo siano anche quando somministrati per via topica. Percio' i corticosteroidi per uso topico devono essere utilizzati con cautela durante l'allattamento e non devono essere applicati sul seno.

Interazioni con altri prodotti

Il betametasone valerato per uso topico, ai dosaggi consigliati, non da' luogo ad interazioni medicamentose di rilevanza clinica. Il farmaco non ha dato luogo ad un assorbimento sistemico significativo di betametasone valerato.

Forme Farmacologiche


Clicca qui per consultare il foglio illustrativo e riassunto delle caratteristiche di cortiflam

Conservazione del prodotto

Conservare al di sotto di 25 gradi C. Conservare il cerotto medicato nella sua busta originale al fine di preservarne l'integrita'.