chinteina*40cpr 200mg chinidina la.fa.re. srl
Che cosa è chinteina 40cpr 200mg?
Chinteina compresse prodotto da
la.fa.re. srl
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Chinteina risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di antiaritmici, classe i e iii.
Contiene i principi attivi:
chinidina solfato
Codice AIC: 008579017
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Fibrillazione atriale parossistica, fibrillazione atriale permanente,tachicardia parossistica atriale, extrasistole atriale, extrasistole ventricolare, extrasistole multifocale, fibrillazione e flutter atriale, specie nella terapia di mantenimento dopo il ripristino del ritmo sinusale.
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Posologia
La posologia e' variabile a seconda del tipo e della gravita' del disturbo del ritmo. Da 3 a 6 compresse al giorno (sulla somministrazione orale della chinidina puo' essere utile ricordare che la concentrazione curativa del farmaco dopo una singola dose orale raggiunge il suo massimo in 2-3 ore comincia a discendere a 4 ore, diventa la meta' a 8 ore e si annulla a 24 ore). Nella extrasistole semplice possono essere sufficienti 1-3 compresse al giorno.
Effetti indesiderati
La chinidina puo' dare accumulo, provocando la comparsa di segni di iperdosaggio. Sono possibili durante la terapia con chinidina effetti secondari dovuti ad iperdosaggio o, alle dosi terapeutiche, ad ipersensibilita' individuale verso il prodotto. Segno di cincocismo: cefalea, ronzii auricolari, turbe della visione. Segni cardiovascolari: allargamento del QRS, turbe della conduzione atrioventricolare, extrasistoli ventricolari, ritmi idioventricolari compresi la tachicardia e la fibrillazione ventricolare, tachicardia parossistica, embolie arteriose, ipotensione. Segni gastrointestinali: nausea, vomito, diarrea, dolori addominali. Segni ematologici. Anemia emolitica, porpora trombocitopenica, agranulocitosi. Segni neuro sensoriali. Vertigini, agitazione psicomotoria, delirio, neuriti ottiche diplopia, fotofobia, discromatopia,cecita' al buio, ipoacusia. Altre manifestazioni d'ipersensibilita': febbre, angioedema, asma, collasso cardiocircolatorio. I disturbi piu'gravi richiedono la sospensione della terapia.
Indicazioni
Fibrillazione atriale parossistica, fibrillazione atriale permanente,tachicardia parossistica atriale, extrasistole atriale, extrasistole ventricolare, extrasistole multifocale, fibrillazione e flutter atriale, specie nella terapia di mantenimento dopo il ripristino del ritmo sinusale.
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' individuale accertata verso i componenti. Blocco atrioventricolare completo con ritmo nodale o idioventricolare. Turbe della conduzione intraventricolare. Impulsi o ritmi ectopici dovuti a meccanismo di sfuggita. Fibrillazione auricolare cronica. Intossicazione digitalica. Anamnesi di porpora trombocitopenica seguita a precedente somministrazione di chinidina. Insufficienza cardiaca irriducibile.
Interazioni con altri prodotti
La chinidina ritarda l'eliminazione della digitale, potenziandone glieffetti; in caso di terapia associata e' opportuno quindi diminuire la dose digitale. La chinidina e derivati potenziano l'effetto depressore dei beta bloccanti sulla contrattilita' e la conducibilita' miocardica; riducono l'efficacia delle sostanze colinergiche usate nella terapia del glaucoma e della miastenia grave e possono potenziare gli effetti degli anticoagulanti cumarinici. La defenilidantoina e il fenobarbital possono ridurre l'emivita plasmatica della chinidina accelerandone la sua biotrasformazione a livello epatico.