ceftiosan*iniet 6fl 250ml ceftiofur alfasan nederland b.v.

Che cosa è ceftiosan iniet 6fl 250ml?

Ceftiosan iniet 6fl 250ml sospensione iniettabile prodotto da alfasan nederland b.v.
è un farmaco veterinario della categoria specialita' medicinali veterinarie con prescrizione medica .
Ceftiosan iniet 6fl 250ml risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di antibatterici per uso sistemico. cefalosporine di terza generazione.
Contiene i principi attivi: ceftiofur cloridrato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: ceftiofur (come cloridrato) 50,0 mg/ml.
Codice AIC: 104270018 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Prodotto per uso veterinario

ceftiosan 50 mg/ml soluzione iniettabile
6 flaconi vetro tipo ii da 250 ml
ceftiofur cloridrato - 50 mg/ml
Protoddo per: bovino - bovino - carne - 8 giorni - uso intramuscolare e bovino - bovino - latte - 0 ore - uso intramuscolare e suini - suini - carne - 8 giorni - uso intramuscolare

SUINI. Trattamento delle malattie respiratorie batteriche associate aPasteurella multocida, Actinobacillus pleuropneumoniae e Streptococcus suis. Questo prodotto non deve essere utilizzato nei suini di peso corporeo superiore a 125 kg. BOVINI. Trattamento delle malattie respiratorie batteriche associate a Mannheimia haemolytica, Pasteurella multocida e Haemophilus somnus. Trattamento della necrobacillosi interdigitale acuta (paronichia, zoppina), associata a Fusobacterium necrophoruse Bacteroides melaninogenicus (Porphyromonas asaccharolytica). Trattamento della componente batterica della metrite acuta post -partum (puerperale) entro 10 giorni dal parto (tale indicazione e' limitata ai casi in cui il trattamento con altri antibiotici non ha avuto risultati), associata a Escherichia coli, Arcanobacterium pyogenes e Fusobacterium necrophorum sensibili a Ceftiofur.

Vedi il foglio illustrativo completo

Posologia

SUINI. Malattie respiratorie batteriche: 3 mg di ceftiofur per kg p.v. al giorno per 3 giorni somministrati per via intramuscolare, pari a 1 ml/16 kg p.v. per ciascuna iniezione. Il volume di iniezione massimonon deve superare i 4 ml per sede di iniezione. Ciascuna iniezione deve essere praticata in sedi separate, evitando la sovrapposizione di iniezioni successive. Questo prodotto non deve essere utilizzato nei suini di peso corporeo superiore a 125 kg. BOVINI. Malattie respiratoriebatteriche: 1 mg di ceftiofur per kg p.v. al giorno somministrato per3-5 giorni per via intramuscolare, pari a 1 ml/50 kg p.v. per ciascuna iniezione. Necrobacillosiinterdigitale acuta: 1 mg di ceftiofur per kg p.v. al giorno somministrato per 3 giorni per via sottocutanea, pari a 1 ml/50 kg p.v. per ciascuna iniezione. Metrite acuta post-partum entro 10 giorni dal parto: 1 mg di ceftiofur per kg p.v. al giorno somministrato per 5 giorni consecutivi per via sottocutanea, pari a 1 ml/50 kg p.v. per ciascuna iniezione. In caso di metrite acuta post-partum, in alcuni casi potrebbe essere richiesta una terapia aggiuntiva di supporto. Ciascuna iniezione deve essere praticata in sedi separate, evitando la sovrapposizione di iniezioni successive. Per assicurare un dosaggio perfetto e' necessario stabilire il peso corporeo nel modo piu' preciso possibile, onde evitare il sottodosaggio. Prima dell'uso, agitare il flacone per 15 secondi o fino a che la risospensione del prodotto non appare adeguata. Il flacone non puo' essere aperto piu' di 40 volte: e' quindi opportuno sceglierne uno di dimensione idonea.' essere aperto piu' di 40 volte: e' quindi opportuno sceglierne uno di dimensione idonea.

Effetti indesiderati

Possono verificarsi reazioni di ipersensibilita' non correlate alla dose. Possono talvolta verificarsi reazioni allergiche (ad es., reazioni cutanee, anafilassi). Nel caso in cui si verifichi una reazione allergica sospendere il trattamento. In alcuni suini sono state osservate lievi reazioni in sede di iniezione, quali scolorimento della fascia odel grasso, fino a 20 giorni dopo l'iniezione. Nei bovini si possono osservare lievi reazioni infiammatorie in sede di iniezione, quali edema tissutale e scolorimento del tessuto sottocutaneo e/o della superficie mio-fasciale. La risoluzione dei sintomi clinici si raggiunge nella maggior parte degli animali entro 10 giorni dall'iniezione sebbene possa persistere un lieve scolorimento dei tessuti per 28 giorni o piu'.

Indicazioni

SUINI. Trattamento delle malattie respiratorie batteriche associate aPasteurella multocida, Actinobacillus pleuropneumoniae e Streptococcus suis. Questo prodotto non deve essere utilizzato nei suini di peso corporeo superiore a 125 kg. BOVINI. Trattamento delle malattie respiratorie batteriche associate a Mannheimia haemolytica, Pasteurella multocida e Haemophilus somnus. Trattamento della necrobacillosi interdigitale acuta (paronichia, zoppina), associata a Fusobacterium necrophoruse Bacteroides melaninogenicus (Porphyromonas asaccharolytica). Trattamento della componente batterica della metrite acuta post -partum (puerperale) entro 10 giorni dal parto (tale indicazione e' limitata ai casi in cui il trattamento con altri antibiotici non ha avuto risultati), associata a Escherichia coli, Arcanobacterium pyogenes e Fusobacterium necrophorum sensibili a Ceftiofur.

Controindicazioni ed effetti secondari

Non iniettabile per via endovenosa. Non somministrabile ad animali dicui e' nota l'ipersensibilita' al prodotto, ad altri antibiotici beta-lattamici o a uno qualsiasi degli eccipienti. Non utilizzare nel pollame (comprese le uova) a causa del rischio di diffusione di resistenzeantimicroobiche nell'uomo.

Composizione ed Eccipienti

Lecitina di soia idrogenata; sorbitan oleato; olio di semi di cotone;acqua per preparazioni iniettabili.

Avvertenze

Non utilizzare in caso di resistenza nota al principio attivo. Puo' sussistere una resistenza crociata ad altri antibiotici lattamici. Non utilizzare in tali casi di resistenza crociata nota. Il prodotto seleziona ceppi resistenti come batterio vettori di beta-lattamasi a spettro esteso (ESBL) e puo' costituire un rischio per la salute umana se questi ceppi si diffondono nell'uomo, per esempio tramite gli alimenti. Per questa ragione, l'utilizzo del medicinale veterinario deve essere limitato al trattamento in condizioni cliniche che hanno risposto o che si ritiene possano rispondere scarsamente (si fa riferimento a casi molto acuti in cui il trattamento deve essere iniziato senza diagnosi batteriologica) al trattamento di prima linea. Durante l'uso, e' necessario attenersi ai regolamenti ufficiali, nazionali e regionali, sull'uso di prodotti antimicrobici. Un impiego frequente, incluso un utilizzo diverso dalle indicazioni fornite, puo' condurre ad un aumento della prevalenza di tali resistenze. Ove possibile, il farmaco deve essereutilizzato esclusivamente sulla base di test di sensibilita'. Il prodotto e' destinato al trattamento di singoli animali. Non utilizzare per la prevenzione di malattie o come parte di programmi sanitari per allevamenti. Il trattamento di gruppi di animali deve essere rigorosamente limitato a epidemie in corso secondo le condizioni d'uso approvate.Nei bovini non utilizzare come profilassi in caso di placenta ritenuta. Agitare bene il flacone prima dell'uso per riportare il prodotto insospensione. Nel caso in cui si verifichi una reazione allergica sospendere il trattamento. Usare con prudenza. Nel caso delle cefalosporine ad ampio spettro (3^ e 4^ generazione) somministrate in modo sistemico, va ricordato che devono essere riservate al trattamento di condizioni cliniche che hanno risposto scarsamente o che si prevede rispondano scarsamente ad antibiotici a spettro d'azione piu' ristretto. L'uso eccessivo, compreso l'uso del prodotto in modo diverso dalle istruzioni fornite potrebbe aumentare la prevalenza di batteri resistenti a ceftiofur e diminuire l'efficacia del trattamento con le cefalosporine, per via potenziale di resistenza crociata. Quando si utilizza il presente prodotto, devono essere tenute in considerazione le regolamentazioni ufficiali, nazionali e regionali sull'uso degli antimicrobici. Pertanto, il prodotto deve essere utilizzato solo in assenza di una terapiaalternativa, in base al test di sensibilita' dei patogeni bersaglio. Se cio' non e' possibile, la terapia deve basarsi sulle informazioni epidemiologiche locali (a livello regionale, di azienda agricola) in merito alla sensibilita' dei batteri bersaglio. Precauzioni speciali perchi somministra il prodotto agli animali: le penicilline e le cefalosporine possono causare ipersensibilita' (allergia) in seguito a iniezione, inalazione, ingestione o contatto cutaneo. L'ipersensibilita' alle penicilline puo' determinare reazioni crociate con le cefalosporine e viceversa. Le reazioni allergiche a tali sostanze possono talvolta essere gravi. Non manipolare il prodotto se si e' sensibilizzati ad esso o se e' stato consigliato di non lavorare con tali preparati. Maneggiare il prodotto con cura per evitare l'esposizione, adottando tutte le precauzioni consigliate. Lavarsi le mani dopo l'uso. Sovradosaggio: la bassa tossicita' di ceftiofur e' stata dimostrata nei suini usando ceftiofur sodico per via intramuscolare per 15 giorni consecutivi a dosi piu' di 8 volte superiori alla dose giornaliera raccomandata. Nei bovini non sono stati osservati sintomi di tossicita' sistemica in seguito a sostanziali sovradosaggi per via parentale. Incompatibilita': ilpresente medicinale veterinario non deve essere miscelato con altri medicinali veterinari.

Gravidanza e Allattamento

Gli studi di laboratorio non hanno evidenziato alcun segno di effettiteratogeni, fetotossici o maternotossici. Non e' stabilita la sicurezza del medicinale veterinario nelle specie di destinazione durante la gravidanza e l'allattamento. Usare esclusivamente in base alla valutazione dei rischi/benefici.

Interazioni con altri prodotti

Le proprieta' batteriche delle cefalosporine vengono antagonizzate dall'uso simultaneo di antibiotici batteriostatici (macrolidi, sulfonamidi e tetrailine).

Conservazione del prodotto

Non refrigerare ne' congelare. Proteggere dal gelo.