cartidol compresse 45 apparato muscolo erba vita group spa
Che cosa è cartidol compresse 45cpr?
Cartidol compresse 45cpr compresse prodotto da
erba vita group spa
è un parafarmaco uso umano della categoria
complementi alimentari / integratori di regime e alimenti speciali
.
Cartidol compresse 45cpr risulta
in commercio nelle farmacie italiane
Codice AIC: 924532803
Codice EAN: 767787923945
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
ErbaVita Linea Dol Cartidol Compresse Integratore Alimentare È un integratore alimentare caratterizzato dalla presenza di fattori nutrizionali, estratti di piante officinali, specifiche vitamine e minerali appositamente selezionati. Quando serve La sua formula bilanciata è in grado di soddisfare le richieste nutrizionali in caso di ridotto apporto o aumentato fabbisogno vitaminico-minerale; contiene estratti vegetali indicati per il benessere articolare. Può essere assunto anche per periodi prolungati. Perchè usarlo L’Artiglio del diavolo è utile per la sua azione mirata sulla funzionalità articolare;la Vitamina E possiede una fisiologica azione antiossidante; il Manganese è indicato per sostenere la formazione del tessuto connettivo; la Vitamina C, da Rosa canina, è utile per la formazione del collagene, costituente delle cartilagini essenziale per sostenere la funzionalità delle articolazioni. Modo d'uso Si consiglia di assumere 1 compressa due volte al giorno, lontano dai pasti. A base di Artiglio del diavolo, Glucosamina solfato, metil-sulfonilmetano (MSM), Condroitin solfato, Collagene idrolizzato di tipo II, Acido ialuronico, Manganese, Vitamina E e Rosa Canina. INFORMAZIONI AL CONSUMATORE LE ARTICOLAZIONI. Sono delle zone di giunzione tra due o più ossa che entrano in contatto tra loro, unite mediante i tessuti connettivi. Le articolazioni sono costituite da diversi elementi: - le superfici articolari di due o più ossa vicine; - lo strato di tessuto cartilagineo; - la capsula articolare, uno speciale manicotto di tessuto denso; - la cavità articolare; - la membrana sinoviale, una particolare membrana molto sottile; - i legamenti, dei particolari fasci o nastri fibrosi, che uniscono i capi ossei. Le articolazioni nel corpo umano. Nel corpo umano esistono moltissime articolazioni, che si distinguono per forma e grado di mobilità, e si possono suddividere in: - molto mobili, come l’articolazione della spalla; - semi-mobili, ad esempio le articolazioni situate tra le vertebre; - fisse, come le ossa del cranio. La cartilagine. È una sostanza compatta ed elastica che riveste la superficie delle ossa a livello delle articolazioni. La cartilagine ha un importante compito protettivo nei confronti delle estremità ossee e una fondamentale azione di sostegno nei confronti delle tensioni e delle trazioni meccaniche, dovute al peso corporeo e al movimento. L’elasticità, la forza e la resistenza della cartilagine migliorano la funzionalità complessiva delle articolazioni. La composizione della cartilagine. La cartilagine è formata da due elementi. Una componente cellulare rappresentata dai condrociti, cellule specializzate che producono i diversi componenti della cartilagine. Una parte extracellulare composta da una vasta rete di proteine e mucopolissaccaridi, che riempie gli spazi tra i condrociti. Inoltre, determina le doti di resistenza, forza ed elasticità, fondamentali per svolgere la funzione di sostegno. Le cartilagini delle articolazioni sono formate per il 75-80% di acqua, per il 10-25% di collagene e per il 5% circa di particolari sostanze zuccherine e proteiche: i proteoglicani. Il deterioramento progressivo delle cartilagini. In condizioni fisiologiche, la superficie delle articolazioni è ben coperta dalla cartilagine ed è fluidificata dal liquido sinoviale (un fluido ricco di proteine e acido ialuronico prodotto dalla membrana sinoviale, che ne permette una corretta lubrificazione). La cartilagine articolare, soprattutto nelle articolazioni che sono sottoposte a grandi carichi e lavoro (come ginocchio, anca, caviglia e colonna vertebrale), subisce un lento e graduale processo degenerativo, fattore che accomuna i disturbi articolari e che determina dol
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