carin*arancio 10cpr eff acido pharmafar srl
Che cosa è carin arancio 10cpr eff?
Carin compresse effervescenti solub. prodotto da
pharmafar srl
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali senza obbligo di prescrizione medica s.o.p.
che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Carin risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di antalgico, antipiretico, antinfiammatorio, antiaggregante piastrinicoper inibizione del trombossano.
Contiene i principi attivi:
acido acetilsalicilico/acido ascorbico
Codice AIC: 020197024
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Affezioni reumatiche caratterizzate da algie e flogosi: poliartritecronica progressiva, poliartrite acuta (malattia reumatica), artritereumatoide e sue varieta, artropatie degenerative, reumatismo muscola-re, mialgie, lombalgie, sindrome vertebrale e cervicale, nevralgie,sciatalgie, radicoliti, nevralgie cervico brachiali e del trigemino.Terapia sintomatica e coadiuvante delle forme influenzali, delle ma-lattie del raffreddamento e degli stati febbrili.
Vedi il foglio illustrativo completo
Posologia
Come antipiretico, antalgico: fino a 1200 mg in 4 somministrazioni.Come antiaggregante piastrinico: fino a 300 mg/die in un'unica sommi-nistrazione per os (a stomaco pieno).
Effetti indesiderati
Indicazioni
Affezioni reumatiche caratterizzate da algie e flogosi: poliartritecronica progressiva, poliartrite acuta (malattia reumatica), artritereumatoide e sue varieta, artropatie degenerative, reumatismo muscola-re, mialgie, lombalgie, sindrome vertebrale e cervicale, nevralgie,sciatalgie, radicoliti, nevralgie cervico brachiali e del trigemino.Terapia sintomatica e coadiuvante delle forme influenzali, delle ma-lattie del raffreddamento e degli stati febbrili.
Controindicazioni ed effetti secondari
Malattia ulcerosa.Diatesi emorragica.Ipersensibilita'all'ac. acetilsalicilico.Asma bronchiale.Gotta.Gravidanza (fenomeni emorragici nel feto e nella madre; ritardi diparto; precoce chiusura del dotto di Botallo).Pazienti in trattamento con anticoagulanti.
Interazioni con altri prodotti
Alcalinizzanti sistemici ne riducono l'efficacia. Probenecid ed aceta-zolamide ne facilitano l'accumulo nel sangue. Interazioni con anticoa-gulanti, uricosurici, sulfaniluree, ipoglicemizzanti.