carder*100cpr riv 75mg clopidogrel chiesi farmaceutici spa

Che cosa è carder 100cpr riv 75mg?

Carder compresse rivestite prodotto da chiesi farmaceutici spa
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica .
Carder risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di antiaggreganti piastrinici, esclusa l'eparina.
Contiene i principi attivi: clopidogrel besilato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: clopidogrel (come besilato).
Codice AIC: 039528144 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Negli adulti per la prevenzione di eventi di origine aterotrombotica in pazienti affetti da infarto miocardico (da pochi giorni fino a menodi 35 giorni), ictus ischemico (da 7 giorni fino a meno di 6 mesi) o arteriopatia periferica comprovata.

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Posologia

Adulti ed anziani: somministrare in dose singola giornaliera di 75 mgdurante o lontano dai pasti. Uno stato di scarsa metabolizzazione delCYP2C19 e' associato a una risposta ridotta al clopidogrel. Il regimedi dosaggio ottimale per i metabolizzatori lenti non e' ancora stato determinato. La sicurezza e l'efficacia del clopidogrel nei bambini e negli adolescenti non sono ancora state stabilite. L'esperienza terapeutica nei pazienti con compromissione renale e nei pazienti con disfunzione epatica moderata che possono avere diatesi emorragiche e' limitata.

Effetti indesiderati

Reazioni avverse osservate negli studi clinici o che sono state segnalate spontaneamente. Patologie del sistema emolinfopoietico. Non comune (>=1/1.000 =1/10.000 =1/100 GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOCome misura precauzionale e' preferibile non usare il farmaco durantela gravidanza. Gli studi su animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti su gravidanza, sviluppo embrionale/fetale, parto o sviluppo post-natale. Non e' noto se il clopidogrel sia escreto nel latteumano. Gli studi su animali hanno dimostrato che il clopidogrel vieneescreto nel latte. Come misura precauzionale, durante il trattamento non si deve continuare l'allattamento.

Indicazioni

Negli adulti per la prevenzione di eventi di origine aterotrombotica in pazienti affetti da infarto miocardico (da pochi giorni fino a menodi 35 giorni), ictus ischemico (da 7 giorni fino a meno di 6 mesi) o arteriopatia periferica comprovata.

Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Compromissione epatica grave. Sanguinamento patologico attivo come ulcera peptica o emorragia intracranica.

Composizione ed Eccipienti

Nucleo: cellulosa microcristallina, idrossipropilcellulosa (E463), mannitolo (E421), crospovidone (tipo A), acido citrico monoidrato, macrogol 6000, acido stearico (tipo 50), talco. Rivestimento: ipromellosa (E464), ferro ossido rosso (E172), lattosio monoidrato, triacetina (E1518), titanio diossido (E171).

Avvertenze

A causa del rischio di sanguinamento e di effetti indesiderati di tipo ematologico, l'esecuzione di un esame emocromocitometrico e/o di altri esami appropriati, deve subito essere presa in considerazione ogni volta si presentino sintomi clinici che suggeriscono sanguinamento durante il trattamento. Usare con cautela nei pazienti che possono esserea rischio di aumentato sanguinamento in seguito a trauma, chirurgia oaltre condizioni patologiche e nei pazienti in trattamento con ASA, eparina o inibitori della glicoproteina IIb/IIIa o farmaci antinfiammatori non steroidei compresi gli inibitori della COX-2. I pazienti devono essere accuratamente seguiti per individuare ogni segno di sanguinamento, compreso il sanguinamento occulto, in particolare durante le prime settimane di trattamento e/o dopo procedure cardiache invasive o interventi chirurgici. La somministrazione contemporanea con anticoagulanti orali non e' raccomandata dato che puo' determinare l'aumento dell'intensita' dei sanguinamenti. Se un paziente deve sottoporsi ad intervento chirurgico elettivo per il quale un'attivita' antiaggregante piastrinica e' temporaneamente non desiderabile, occorre interrompere l'uso di clopidogrel 7 giorni prima dell'intervento. Il clopidogrel prolunga il tempo di sanguinamento e deve essere usato con cautela in pazienti che presentino lesioni a tendenza emorragica (particolarmente gastrointestinali e intraoculari). Molto raramente, in seguito all'uso delclopidogrel, talvolta dopo una breve esposizione, e' stata segnalata porpora trombotica trombocitopenica (PTT). Questa e' caratterizzata datrombocitopenia e anemia emolitica microangiopatica associata o a problemi neurologici, disfunzione renale o a febbre. La PTT e' una condizione potenzialmente fatale che richiede un trattamento immediato compresa la plasmaferesi. Per la mancanza di dati, il clopidogrel non puo' essere raccomandato durante i primi 7 giorni successivi a ictus ischemico acuto. Sulla base dei dati presenti in letteratura, i pazienti confunzionalita' geneticamente ridotta del CYP2C19 presentano un'esposizione sistemica inferiore al metabolita attivo del clopidogrel e una riduzione nelle risposte antipiastriniche, e presentano generalmente unamaggior percentuale di eventi cardiovascolari a seguito di infarto miocardico rispetto ai pazienti con normale funzionalita' del CYP2C19. Dato che il clopidogrel viene metabolizzato al suo metabolita attivo inparte dal CYP2C19, ci si attende che l'utilizzo di farmaci che inibiscono l'attivita' di questo enzima causi una riduzione nei livelli farmacologici del metabolita attivo del clopidogrel e una riduzione dell'efficacia clinica. L'utilizzo concomitante di farmaci che inibiscono ilCYP2C19 deve essere sconsigliato. Sebbene l'evidenza dell'inibizione del CYP2C19 vari all'interno della classe degli inibitori della pompa protonica, studi clinici di outcome suggeriscono un'interazione tra ilclopidogrel e possibilmente tutti i membri di questa classe. Pertanto, l'utilizzo concomitante degli inibitori della pompa protonica deve essere evitato a meno che non si ritenga assolutamente necessario. Non esiste alcuna evidenza che altri farmaci che riducono l'acidita' di stomaco, come gli H2-bloccanti o gli antiacidi, interferiscano con l'attivita' antipiastrinica del clopidogrel. Usare con cautela in pazienti con compromissione renale e in pazienti con moderata disfunzione epatica che possono avere una diatesi emorragica in quanto l'esperienza terapeutica e' limitata. Contiene lattosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, carenza di Lapp-lattasi o malassorbimento di glucosio-galattosio non devono assumere questo medicinale.

Gravidanza e Allattamento

Come misura precauzionale e' preferibile non usare il farmaco durantela gravidanza. Gli studi su animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti su gravidanza, sviluppo embrionale/fetale, parto o sviluppo post-natale. Non e' noto se il clopidogrel sia escreto nel latteumano. Gli studi su animali hanno dimostrato che il clopidogrel vieneescreto nel latte. Come misura precauzionale, durante il trattamento non si deve continuare l'allattamento.

Interazioni con altri prodotti

La somministrazione concomitante con anticoagulanti orali non e' raccomandata dato che puo' determinare l'aumento dell'intensita' dei sanguinamenti. Usare con cautela nei pazienti che possono essere a rischio di aumentato sanguinamento in seguito a trauma, chirurgia o altre condizioni patologiche e che ricevono in concomitanza inibitori della glicoproteina IIb/IIIa. L'acido acetilsalicilico (ASA) non modifica l'inibizione, mediata dal clopidogrel, dell'aggregazione piastrinica ADP-indotta; il clopidogrel pero' potenzia l'effetto di ASA sull'aggregazionepiastrinica indotta dal collagene. Tuttavia, la somministrazione contemporanea di 500 mg di ASA due volte al giorno per un giorno, non ha ulteriormente prolungato in modo significativo il tempo di sanguinamento indotto dall'assunzione di clopidogrel. Tra il clopidogrel e l'acidoacetilsalicilico e' possibile un'interazione farmacodinamica, con un aumento del rischio di sanguinamento. Quindi l'uso concomitante deve essere effettuato con cautela. Tuttavia, il clopidogrel e l'ASA sono stati somministrati insieme per periodi fino a 1 anno. La somministrazione contemporanea di eparina non ha avuto alcun effetto sull'inibizionedell'aggregazione piastrinica indotta dal clopidogrel. Tra il clopidogrel e l'eparina e' possibile un'interazione farmacodinamica, con un aumento del rischio di sanguinamento. Quindi l'uso concomitante deve essere effettuato con cautela. La sicurezza della somministrazione concomitante di clopidogrel, farmaci trombolitici fibrino o non-fibrino specifici ed eparine e' stata studiata in pazienti con infarto miocardicoacuto. L'incidenza di sanguinamento clinicamente significativo era simile a quella osservata quando farmaci trombolitici ed eparina erano somministrati insieme ad ASA. La somministrazione concomitante di FANS compresi gli inibitori della COX-2 e clopidogrel deve essere eseguita con cautela. Sono stati condotti molti altri studi clinici con il clopidogrel e altre terapie farmacologiche concomitanti per studiare potenziali interazioni di tipo farmacodinamico e farmacocinetico. Non sono state osservate interazioni farmacodinamiche clinicamente significative quando clopidogrel veniva somministrato con l'atenololo o la nifedipina da soli o in associazione. Inoltre, l'attivita' farmacodinamica del clopidogrel non era influenzata in modo significativo dalla somministrazione concomitante di fenobarbital, cimetidina o estrogeni. La farmacocinetica della digossina e della teofillina non e' stata modificatadalla somministrazione concomitante del clopidogrel. Gli antiacidi non hanno alterato l'assorbimento del clopidogrel. I dati provenienti dastudi su microsomi epatici umani hanno evidenziato che il metabolita acido carbossilico del clopidogrel potrebbe inibire l'attivita' del Citocromo P450 2C9. Cio' potrebbe potenzialmente portare ad un aumento dei livelli plasmatici di farmaci quali la fenitoina, la tolbutamide e i FANS, che sono metabolizzati dal Citocromo P450 2C9. Dato che il clopidogrel viene metabolizzato al suo metabolita attivo in parte dal CYP2C19, ci si attende che l'utilizzo di farmaci che inibiscono l'attivita' di questo enzima causi una riduzione nei livelli farmacologici del metabolita attivo di clopidogrel e una riduzione dell'efficacia clinica. L'utilizzo concomitante di farmaci che inibiscono il CYP2C19 deve essere sconsigliato. I farmaci che inibiscono il CYP2C19 comprendono omeprazolo ed esomeprazolo, fluvoxamina, fluoxetina, moclobemide, voriconazolo, fluconazolo, ticlopidina, ciprofloxacina, cimetidina, carbamazepina, oxcarbazepina e cloramfenicolo. Sebbene l'evidenza dell'inibizione del CYP2C19 vari all'interno della classe degli inibitori della pompa protonica, studi clinici di outcome suggeriscono un'interazione tra il clopidogrel e possibilmente tutti i membri di questa classe. Pertanto, l'utilizzo concomitante di inibitori della pompa protonica deve essere evitato a meno che non si ritenga assolutamente necessario. Nonvi sono evidenze che altri farmaci che riducono l'acidita' dello stomaco quali H2-bloccanti o antiacidi interferiscano con l'attivita' antipiastrinica del clopidogrel. Oltre alle specifiche informazioni sulle interazioni farmacologiche descritte piu' sopra, non sono stati effettuati studi di interazione con il clopidogrel e alcuni medicinali comunemente somministrati ai pazienti con malattia aterotrombotica. Tuttavia, i pazienti inclusi negli studi clinici con il clopidogrel hanno ricevuto contemporaneamente vari medicinali inclusi diuretici, beta bloccanti, ACE inibitori, calcio antagonisti, ipocolesterolemizzanti, vasodilatatori coronarici, antidiabetici (inclusa insulina), antiepiletticie antagonisti della glicoproteina IIb/IIIa senza evidenza di interazioni avverse clinicamente significative.

Forme Farmacologiche


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Conservazione del prodotto

Non richiede alcuna speciale condizione di conservazione.