Adulti e adolescenti di oltre 12 anni: 50-100 g di carbone attivato (= 1-2 flaconi), da somministrare il piu' presto possibile. In caso di intossicazioni gravi il trattamento deve proseguire con la somministrazione per alcuni giorni di una dose di 20 g ogni 4-6 ore (20 g di carbone attivato equivalgono all'incirca a 160 ml di sospensione). In pazienti in stato di incoscienza, la sospensione va somministrata da partedi un medico o di un operatore sanitario, sotto controllo medico, attraverso una sonda gastrica. Bambini fino a 12 anni: circa 1 g di carbone attivato per kg di peso. In caso di avvelenamento acuto, a bambini di eta' inferiore a 12 anni, somministrare mezza dose (= mezzo flacone). Bambini di eta' inferiore a 4 anni: somministrare una prima dose diun quarto di flacone e ripeterla alcune volte. Puo' essere somministrato dopo vomito o lavanda gastrica. Per prevenire quanto possibile l'assorbimento di sostanze tossiche e per rimuovere le sostanze tossiche gia' assorbite, somministrare il piu' presto possibile. Anche una somministrazione ritardata nel tempo puo' tuttavia avere affetti benefici.In caso di intossicazioni gravi si raccomanda una somministrazione ripetuta di carbone attivo. Il granulato deve essere ben disciolto. Aggiungere acqua al contenuto del flacone fino a raggiungere il livello segnato dalla riga rossa, agitare vigorosamente per circa 1 minuto. In questo modo si ottengono circa 400 ml di sospensione. In caso di somministrazione ripetuta, agitare ogni volta prima dell'uso. Il flacone e' munito di un'estremita' superiore speciale che puo' essere usata come adattatore per il collegamento rapido e diretto alla sonda gastrica. Ventilare il flacone e tagliare la parte superiore dell'ugello parzialmente prima di collegarlo ad una sonda gastrica.