bricanyl*turbohaler polv 200d terbutalina astrazeneca spa
Che cosa è bricanyl turbohaler polv 200d?
Terbasmin aerosolico polvere per inalazione prodotto da
astrazeneca spa
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Terbasmin aerosolico risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' stato sostituito dal prodotto bricanyl turbohaler polv 100d
E' utilizzato per la cura di adrenergici per aerosol.
Contiene i principi attivi:
terbutalina solfato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: un erogatore turbohaler contiene: terbutalina solfato.
Codice AIC: 023471028
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Trattamento dell'asma bronchiale, broncopatia ostruttiva con componente asmatica.
Vedi il foglio illustrativo completo
Posologia
Il dosaggio del medicinale deve essere individuale. Il farmaco deve essere utilizzato al momento del bisogno, non regolarmente. Adulti e bambini di eta' superiore a 12 anni: 0,5 mg/dose al momento del bisogno.Nei casi gravi la singola dose puo' essere aumentata fino a 1,5 mg. In ogni caso la dose totale di farmaco nelle 24 ore non deve superare 6mg. Bambini di eta' compresa tra 6 e 12 anni: 0,5 mg/dose al momento del bisogno. Nei casi gravi la singola dose puo' essere aumentata finoa 1 mg. In ogni caso la dose totale di farmaco nelle 24 ore non deve superare 4 mg. Quando il farmaco viene prescritto ai bambini piccoli e' necessario accertarsi che siano in grado di seguire le istruzioni per l'uso. Il Turbohaler e' azionato dal flusso inspiratorio; cio' significa che quando un paziente inala attraverso il boccaglio, la sostanzaentra nelle vie aeree seguendo l'aria inspirata. E' importante istruire il paziente a: inspirare con forza e profondamente attraverso il boccaglio per assicurare che la dose ottimale giunga ai polmoni; non espirare mai attraverso il boccaglio. Il paziente puo' non avvertire alcun sapore o alcuna sensazione di medicinale durante l'uso del Turbohaler a causa della piccola quantita' di farmaco che viene somministrata.
Effetti indesiderati
La frequenza degli effetti indesiderati e' generalmente bassa alle dosi raccomandate. La maggior parte degli effetti indesiderati sono caratteristici delle amine simpaticomimetiche. La maggior parte di questi effetti cessa spontaneamente entro 1-2 settimane di trattamento. Patologie del sistema nervoso. Molto comune: tremori, mal di testa. Patologie cardiache. Comune: tachicardia, palpitazioni. Patologie del sistemamuscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Comune: crampi muscolaritonici. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Comune: ipokaliemia. Patologie cardiache. Raro: aritmie cardiache, per esempio: fibrillazione atriale, tachicardia sopraventricolare ed extrasistoli, ischemia miocardica. Patologie gastrointestinali. Raro: nausea. Disturbi psichiatrici. Raro: disturbi del sonno e del comportamento come agitazione, iperattivita' e irrequietezza. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Raro: broncospasmo. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Raro: orticaria e esantema. Invitare il paziente a comunicare qualsiasi effetto indesiderato diverso da quelli sopra indicati.
Indicazioni
Trattamento dell'asma bronchiale, broncopatia ostruttiva con componente asmatica.
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' al principio attivo. Pazienti affetti da cardiomiopatia ipertrofica. Generalmente controindicato durante la gravidanza e l' allattamento.
Composizione ed Eccipienti
Terbutalina solfato.
Avvertenze
Se un dosaggio terapeutico risultato efficace precedentemente non consente piu' di ottenere lo stesso miglioramento dei sintomi, potrebbe esservi stato un peggioramento dell'asma, che richiede una immediata consultazione per avere una adeguata modifica della terapia. Come per tutti i beta2 agonisti, il farmaco deve essere somministrato con cautelanei pazienti affetti da tireotossicosi. Con i farmaci simpaticomimetici, incluso il medicinale, possono essere osservati effetti cardiovascolari. Ci sono alcune evidenze, provenienti da dati successivi alla commercializzazione, di rari casi di ischemia del miocardio associata all'uso di beta agonisti. I pazienti con patologia cardiaca grave per esempio malattia ischemica, aritmia o insufficienza cardiaca grave che stanno assumendo il medicinale devono essere istruiti a rivolgersi al medico se manifestano dolore al torace o altri sintomi di peggioramentodella malattia cardiaca. Deve essere prestata attenzione alla valutazione dei sintomi quali dispnea e dolore al torace, in quanto essi possono essere sia di origine respiratoria che cardiaca. Nei pazienti asmatici con diabete che iniziano una terapia con il farmaco si raccomandadi effettuare ulteriori controlli della glicemia dal momento che vi e' la possibilita' di comparsa di iperglicemia nei soggetti in trattamento con beta2 agonisti. Una potenziale ipopotassiemia grave si puo' verificare nei pazienti trattati con beta2 agonisti. Si raccomanda particolare cautela nei casi di asma acuto grave poiche' l'ipossia puo' aumentare il rischio di ipopotassiemia. L'ipopotassiemia puo' essere anche potenziata dal trattamento concomitante con altri farmaci. In questesituazioni si raccomanda il monitoraggio dei livelli sierici di potassio. A seguito di ogni inalazione con il medicinale, una frazione della dose erogata si depositera' nella cavita' orale. Per minimizzare unainutile esposizione sistemica alla terbutalina, si deve raccomandare al paziente di risciacquare la bocca, quando e' possibile, dopo ogni singolo uso del prodotto.
Gravidanza e Allattamento
Non sono stati osservati effetti teratogeni nei pazienti e negli animali, tuttavia si raccomanda cautela nell'utilizzare il farmaco duranteil primo trimestre di gravidanza. Terbutalina passa nel latte maternoma e' improbabile che a dosi terapeutiche abbia un effetto sul lattante. Nei neonati prematuri, le cui madri sono state trattate con beta-2agonisti, sono stati riportati casi di ipoglicemia transitoria.
Interazioni con altri prodotti
I farmaci beta-bloccanti (inclusi i colliri), specialmente quelli nonselettivi, possono, in parte o totalmente inibire l'effetto dei beta-agonisti. La possibile ipopotassiemia dovuta ai beta2 agonisti potrebbe essere aggravata da trattamenti concomitanti con derivati xantinici,steroidi e diuretici.
Forme Farmacologiche
Conservazione del prodotto
Non conservare al di sopra di 30 gradi C. Conservare con il cappuccioben chiuso.