betaclar*coll 30monod 0,25% befunololo angelini (a.c.r.a.f.) spa
Che cosa è betaclar coll 30monod 0,25%?
Betaclar collirio prodotto da
angelini (a.c.r.a.f.) spa
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Betaclar risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di preparato antiglaucoma e miotico.
Contiene i principi attivi:
befunololo cloridrato
Codice AIC: 026513022
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Glaucoma cronico semplice, glaucoma secondario, glaucoma giovanile.
Vedi il foglio illustrativo completo
Posologia
1 goccia per occhio 2 volte al giorno per instillazione nel sacco congiuntivale. Il contenitore monodose andra' utilizzato per una sola applicazione, eventuali residui andranno pertanto gettati via.
Effetti indesiderati
Indicazioni
Glaucoma cronico semplice, glaucoma secondario, glaucoma giovanile.
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' individuale accertata verso il farmaco. Insufficienza cardiaca non compensata, blocco atrio-ventricolare di secondo o terzo grado, malattie bronchiali di tipo ostruttivo (asma, bronchite cronica), bradicardia spiccata, shock cardiogeno. Nel caso di grave ipotensione astenica sono consigliati regolari controlli della pressione arteriosa.
Avvertenze
Se non necessario evitare di impiegare dosi superiori o somministrazioni piu' frequenti. In pazienti: diabetici (specialmente in quelli portatori di diabete labile), in quanto il betabloccante potrebbe mascherare i sintomi di una ipoglicemia acuta; in trattamento con un betabloccante per via sistemica, in quanto potrebbe verificarsi un potenziamento reciproco nell'azione dei due farmaci; con una anamnesi positiva per insufficienza cardiaca; in cui si sospetti l'insorgenza di una tireotossicosi, in quanto il beta-bloccante potrebbe mascherarne alcuni sintomi (per es. la tachicardia) e l'interruzione brusca del trattamento scatenare una crisi tireotossica. L'uso, specie se prolungato, del prodotto puo' dare origine a fenomeni di sensibilizzazione e, in tal caso, e' opportuno interrompere il trattamento.
Gravidanza e Allattamento
Nelle donne in stato di gravidanza e e durante l'allattamento l'uso del prodotto va possibilmente evitato o riservato ai casi di effettiva necessita'.
Interazioni con altri prodotti
Non sono state segnalate interazioni medicamentose negative con altrifarmaci, fatta eccezione per l'impiego di betabloccanti verso cui il farmaco puo' produrre una sommazione di effetti.