atracurium ham*ev 5f 25mg2,5ml atracurio hameln pharma gmbh
Che cosa è atracurium ham ev 5f 25mg2,5ml?
Atracurium ham soluzione iniettabile prodotto da
hameln pharma gmbh
è un farmaco generico della categoria
farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici
che appartiene alla fascia H che comprende i farmaci di esclusivo uso ospedaliero, non vendibili ai cittadini presso le farmacie aperte al pubblico, ma utilizzabili o distribuibili solo nell'ambito delle strutture sanitarie pubbliche .
Atracurium ham risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di appartiene alla categoria di farmaci chiamati rilassanti muscolari.
Contiene i principi attivi:
atracurio besilato
Codice AIC: 035640010
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
E' impiegato per rilassare i muscoli nel corso di un'ampia gamma di inerventi chirurgici e nei reparti diterapia intensiva. Puo' essere impiegato anche per facilitare l'inserimento di un tubo nella trachea qualora si rendesse necessaria l'assistenza meccanica alla respirazione.
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Posologia
Come nel caso di tutti i farmaci bloccanti il sistema neuromuscolare,si raccomanda il monitoraggio della funzione neuromuscolare durante l'impiego dell'atracurium besilato, in modo da adattare il dosaggio alle esigenze individuali. IMPIEGO NEGLI ADULTI MEDIANTE INIEZIONE. Atracurium-hameln 10 mg/ml soluzione iniettabile viene somministrato mediante iniezione endovenosa e non va somministrato per via intramuscolare.RILASSAMENTO. Il dosaggio raccomandato per gli adulti e' compreso trai 0.3 ed i 0.6 mg di atracurium besilato/kg (in dipendenza della duratavoluta del blocco totale). Con questa dose si ottiene un rilassamento adeguato di durata compresa tra i 15 ed i 35 minuti circa. INTUBAZIONE. L'intubazione endotracheale puo' in genere essere eseguita entro 90 secondi dall'iniezione endovenosa di 0.5 - 0.6 mg di atracurium besilato/kg. DOSI RIPETUTE. Il blocco totale puo' essere prolungato con dosi supplementari di 0.1 - 0.2 mg atracurium besilato/kg. In genere la prima dose di mantenimento e' necessaria dopo 20 - 45 minuti dal bolo iniziale, in seguito si somministrano normalmente dosi supplementari aintervalli di 15 - 25 minuti; tuttavia, la necessita' di dosi di mantenimento va preferibilmente stabilita in base alle esigenze e alla risposta di ogni singolo paziente. Dosi supplementari successive non provocano un accumulo dell'effetto di blocco neuromuscolare. Come indicatodalla determinazione del ripristino della risposta tetanica al 95% della normale funzionalita' neuromuscolare, il recupero spontaneo avviene circa 35 minuti dopo un blocco totale. Una volta che il recupero spontaneo sia evidente, il blocco neuromuscolare indotto dall'atracurium besilato puo' essere rapidamente revocato dalla somministrazione di una dose standard di farmaci anticolinesterasi, come neostigmina ed edrofonio, accompagnati o preceduti da atropina o glicopirrolato, senza alcuna evidenza di una recurarizzazione. IMPIEGO NEGLI ADULTI MEDIANTE INFUSIONE. L' atracurium besilato e' ipotonico e non va somministrato mediante il sistema di infusione di una trasfusione di sangue. In questo caso l'atracurium besilato va somministrato con un'infusione separata. Dopo un bolo iniziale di 0.3 - 0.6 mg/kg, l'atracurium besilato, somministrato in infusione continua in dosi di 0.3 - 0.6 mg/kg/ora, puo'essere impiegato per il mantenimento del blocco neuromuscolare nel corso di lunghi interventi chirurgici. L'atracurium besilato puo' esseresomministrato mediante infusione nel corso di interventi cardiopolmonari di bypass, alla velocita' raccomandata di infusione. L'ipotermia indotta, con temperature corporee comprese tra i 25ø e i 26ø C, riduce la velocita' di degradazione dell' atracurium besilato, e percio' un blocco neuromuscolare totale puo' essere mantenuto con una velocita' diinfusione di circa la meta' rispetto a quella originale. IMPIEGO NEI BAMBINI. Facendo riferimento al peso corporeo, il dosaggio nei bambinial di sopra di un mese di eta' e' simile a quello degli adulti. Si sconsiglia l'impiego dell'atracurium besilato nei neonati (bambini di eta' inferiore ad un mese), dal momento che non sono disponibili dati sufficienti. IMPIEGO NEGLI ANZIANI. L'atracurium besilato puo' essere usato nei pazienti anziani con il dosaggio standard. Si raccomanda, tuttavia che l'entita' della dose iniziale sia al limite inferiore delle indicazioni e che venga somministrata lentamente. IMPIEGO IN PAZIENTI CON RIDOTTA FUNZIONALITA' RENALE E/O EPATICA. L'atracurium besilato puo' essere impiegato con il dosaggio standard a tutti i gradi di funzionalita' renale o epatica, compresi i casidi insufficienza terminale. IMPIEGO IN PAZIENTI AFFETTI DA MALATTIE CARDIOVASCOLARI. I pazienti affetti da gravi malattie cardiovascolari possono reagire con maggiore sensibilita' ad uno stato transitorio di ipotonia. A questi pazienti l'atracurium besilato va percio' somministrato lentamente e/o in dosi frazionate nell'arco di 1 - 2 minuti. IMPIEGO IN PAZIENTI USTIONATI. Come nel caso di altri farmaci che causano un blocco neuromuscolare non depolarizzante, in pazienti ustionati puo' svilupparsi una resistenza. Tali pazienti possono avere bisogno di dosi maggiori in rapporto al tempo trascorso dall'ustione ed all'estensione delle ustioni. IMPIEGO IN PAZIENTI IN REPARTI DI TERAPIA INTENSIVA. In caso di necessita' dell'atrucurium besilato per una ventilazione meccanica a lungo termine in reparti di terapia intensiva, va considerato il rapporto rischio-beneficio del blocco neuromuscolare. Dopo un eventuale bolo iniziale di 0.3 -0.6 mg/kg, Atracurium-hameln 10 mg/ml soluzione iniettabile puo' venire impiegato per il mantenimento di un blocco neuromuscolare per mezzodi un'infusione continua di 11 - 13 microgrammi/kg/min (0.65 - 0.78 mg kg/h). Esiste, tuttavia, una grande variabilita' tra i pazienti per quanto riguarda la dose necessaria. La velocita' di infusione necessaria puo' variare tra i 4.5 microgrammi/kg/min (0.27 mg/kg/h) ed i 29.5 microgrammi/kg/min (1.77 mg/kg/h). Inoltre le dosi necessarie possono variare con il passare del tempo. Percio', la velocita' di infusione deve essere stabilita in base ad un monitoraggio dei nervi periferici. La velocita' di recupero spontaneo dal blocco neuromuscolare dopo infusione di atracurium besilato in pazienti in terapia intensiva e' indipendente dalla durata della somministrazione. Ci si puo' aspettare un recupero spontaneo dal rapporto di piu' di 0.75 in una serie di quattrocontrazioni (rapporto tra il picco della quarta e della prima contrazione in una serie di quattro), che si verifica in circa 60 minuti, conuna variabilita' compresa tra 32 e 108 minuti (n = 6), come osservatonei trials clinici. I pochi dati attualmente disponibili riguardo l'uso prolungato di atracurium besilato indicano che l'emofiltrazione e l'emodialisi hanno solo un lieve effetto sui livelli plasmatici dell'atrucurium besilato e dei suoi metaboliti. Non e' noto l'effetto dell'emoperfusione sui livelli plasmatici dell'atracurium besilato e dei suoimetaboliti.
Effetti indesiderati
Eruzioni cutanee, orticaria, lieve riduzione della pressione del sangue, aumento della frequenza cardiaca e difficolta' a respirare. Vi sono stati casi di debolezza muscolare o malattie devastanti i muscoli incaso di somministrazione di atracurium besilato a pazienti gravementeammalati in reparti di terapia intensiva per lunghi periodi. Questi effetti si sono verificati soprattutto se i pazienti assumevano contemporaneamente farmaci chiamati corticosteroidi (steroidi). Molto raramente possono verificarsi spasmi della laringe o gravi reazioni allergiche (anafilassi o pseudo-ana. lassi) comprendenti shock, arresto circolatorio ed arresto cardiaco, se somministrato con uno o piu' anestetici.Sono stati riportati pochi casi di convulsioni (crisi epilettiche) inpazienti in terapia intensiva che in genere soffrivano gia' di malattie malattie favorenti l'insorgenza di convulsioni, quali traumi del capo, malattie cerebrali o uremia.
Indicazioni
E' impiegato per rilassare i muscoli nel corso di un'ampia gamma di inerventi chirurgici e nei reparti diterapia intensiva. Puo' essere impiegato anche per facilitare l'inserimento di un tubo nella trachea qualora si rendesse necessaria l'assistenza meccanica alla respirazione.
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' (allergia) all'atracurium besilato, la sostanza attiva di Atracurium-hameln, o ad uno qualsiasi degli altri ingredienti diAtracurium-hameln. L'ipersensibilita' e' riconoscibile da eruzioni cutanee, prurito e/o accorciamento del respiro. Se il paziente o un suo familiare ha in passato reagito in modo negativo ad un rilassante muscolare (per esempio con una durata di azione piu' lunga del previsto). Se il paziente o un suo familiare ha un'anomala attivita' di colinesterasi plasmatica (sostanza chimica naturale presente nel sangue). Non esistono dati sufficienti riguardo all'uso dell' atracurium besilato durante la gravidanza. Per questo motivo il medico decidera' se impiegare Atracurium-hameln dopo un'attenta valutazione del rapporto rischio-beneficio. In caso di allattamento informare il medico prima della somministrazione. Dopo la somministrazione di Atracurium-hameln, si consiglia di non allattare per 24 ore.
Interazioni con altri prodotti
Il blocco neuromuscolare indotto dall'atracurium besilato puo' essererafforzato dall'uso contemporaneo di anestetici da inalazione come alotano, isoflurano, enflurano, sevoflurano e desflurano. Come in caso di somministrazione di tutti i farmaci non depolarizzanti che bloccano il sistema neuromuscolare, l'ampiezza e/o la durata di un blocco neuromuscolare non depolarizzante puo' venire aumentata in caso di interazione con: antibiotici, compresi aminoglicosidi, polimixine, spectinomicina, tetracicline, lincomicina, clindamicina e vancomicina; farmaci antiaritmici: lidocaina, procainamide e chinidina; farmaci beta bloccanti: propranololo; bloccanti dei canali del calcio; diuretici: furosemide e forse mannitolo e diuretici tiazidici; acetazolamide; magnesio solfato; chetamina; sali del litio; dantrolene; farmaci bloccanti i gangli: trimetafano, esametonio. Raramente, alcuni farmaci possono aggravare o smascherare una miastenia grave latente o indurre una sindrome miastenica; ne segue un'aumentata sensibilita' all'atracurium besilato. Tali farmaci comprendono: diversi antibiotici; beta-bloccanti (propranololo, oxprenololo); farmaci antiaritmici (procainamide, chinidina); clorochina; D-penicillamina; trimetafano; clorpromazina; steroidi; fenitoina; litio. In pazienti sottoposti ad una terapia anticonvulsiva cronica, l'inizio del blocco neuromuscolare e' probabilmente ritardato, e ladurata del blocco stesso e' abbreviata (fenitoina, carbamazepina). La somministrazione di una combinazione di farmaci non depolarizzanti bloccanti il sistema neuromuscolare insieme all'atracurium besilato puo' indurre un blocco neuromuscolare di entita' maggiore rispetto a quanto ci si aspetterebbe con una dose totale equipotente di atracurium besilato. Gli effetti sinergici possono essere differenti a seconda dellacombinazione di farmaci. Un rilassante muscolare depolarizzante come il cloruro di sussametonio non va somministrato allo scopo di prolungare l'effetto di blocco neuromuscolare di farmaci bloccanti non depolarizzanti come l'atracurium besilato, dal momento che cio' puo' causare un blocco prolungato e complesso, difficilmente reversibile con farmaci anticolinesterasi.