amielect*inf 10fl 500ml 10% associazioni b.braun milano spa

Che cosa è amielect inf 10fl 500ml 10%?

Amielect soluzione per infusione prodotto da b.braun milano spa
è un farmaco solo uso ospedaliero della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Amielect risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di soluzione per nutrizione parenterale.
Contiene i principi attivi: aminoacidi/elettroliti
Codice AIC: 037101058 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Apporto di aminoacidi come substrato per la sintesi proteica in nutrizione parenterale, quando la nutrizione orale o enterale non e' possibile, insufficiente o controindicata. In nutrizione parenterale, le infusioni di aminoacidi devono essere sempre associate a un adeguato apporto calorico, ad esempio sotto forma di infusioni di carboidrati.

Vedi il foglio illustrativo completo

Posologia

Il dosaggio viene regolato in base al fabbisogno personale di aminoacidi e di liquidi in funzione delle condizioni cliniche del paziente (stato nutrizionale e/o grado di catabolismo dell'azoto dovuto alla patologia di base). Uso endovenoso (infusione venosa centrale). Adulti e adolescenti da 15 a 17 anni. Dose media giornaliera: 10-20 ml/kg di peso corporeo, corrispondenti a 1,0-2,0 g di aminoacidi/kg di peso corporeo (equivalenti a 700-1400 ml per un paziente di 70 kg). Dose massima giornaliera: 20 ml/kg di peso corporeo, corrispondenti a 2,0 g di aminoacidi/kg di peso corporeo (equivalenti a 140 g di aminoacidi per un paziente di 70 kg). Velocita' massima di infusione e di gocciolamento, rispettivamente: 1 ml/kg di peso corporeo/h, corrispondenti a 0,1 g diaminoacidi/kg di peso corporeo/h (equivalenti a 25 gocce/min [1,17 ml/min] per un paziente di 70 kg). Bambini e adolescenti fino a 14 anni:i dosaggi per questo gruppo di pazienti indicati di seguito costituiscono valori medi indicativi; il dosaggio preciso deve essere adattato a ogni singolo caso in base a eta', fase di sviluppo, e patologia predominante. Dose giornaliera dai 3 ai 5 anni: 15 ml/kg di peso corporeo,corrispondenti a 1,5 g di aminoacidi/kg di peso corporeo. Dose giornaliera dai 6 ai 14 anni: 10 ml/kg di peso corporeo, corrispondenti a 1,0 g di aminoacidi/kg di peso corporeo. Velocita' massima d'infusione: 1 ml/kg di peso corporeo/h, corrispondenti a 0,1 g di aminoacidi/kg dipeso corporeo/h. Puo' essere somministrato fino a quando la nutrizione parenterale e' indicata. In nutrizione parenteralel'apporto di aminoacidi deve essere combinato con l'apporto di fonti energetiche, acidi grassi essenziali, elettroliti, vitamine ed oligoelementi.

Effetti indesiderati

Possono manifestarsi effetti indesiderati non specificatamente correlati al prodotto ma alla nutrizione parenterale in generale. Non comuni(< 1:100 >1:1000 dei pazienti trattati). Patologie gastrointestinali:nausea, vomito. Patologie sistemiche: mal di testa, brividi, febbre.

Indicazioni

Apporto di aminoacidi come substrato per la sintesi proteica in nutrizione parenterale, quando la nutrizione orale o enterale non e' possibile, insufficiente o controindicata. In nutrizione parenterale, le infusioni di aminoacidi devono essere sempre associate a un adeguato apporto calorico, ad esempio sotto forma di infusioni di carboidrati.

Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' agli aminoacidi presenti nella soluzione. Anomalie congenite del metabolismo degli aminoacidi. Gravi disturbi circolatori con pericolo di vita (per es. shock). Ipossia. Acidosi metabolica. Malattia epatica avanzata. Grave insufficienza renale senza ricorso a emofiltrazione o emodialisi. Bambini sotto i 2 anni di eta'. Generali della terapia infusionale: insufficienza cardiaca scompensata, edema polmonare acuto, iperidratazione.

Avvertenze

Deve essere somministrato solo dopo attenta valutazione del rapporto rischio-beneficio in presenza di disturbi del metabolismo degli aminoacid. La disidratazione ipotonica deve essere corretta con un adeguato apporto di fluidi e elettroliti prima della nutrizione parenterale. Incaso di ipokalemia e/o iponatremia devono essere somministrate adeguate quantita' di potassio e/o sodio. Per i pazienti affetti da insufficienza epatica o renale, il dosaggio deve essere definito attentamente in base alle necessita' individuali. Occorre prestare attenzione in caso di pazienti che presentano aumentata osmolarita' serica. Gli elettroliti serici, il glucosio nel sangue, l'equilibrio dei liquidi, l'equilibrio acido-base e la funzione renale (BUN, creatinina), devono essere monitorati regolarmente. Il monitoraggio deve anche includere esami sulle proteine seriche e sulla funzione renale. Occorre prestare attenzione nella somministrazione di soluzioni infusionali di grande volumenei pazienti con insufficienza cardiaca. Amixal e' utilizzabile come parte di un regime di nutrizione parenterale totale in combinazione con adeguate quantita' di supplementi energetici (soluzione di carboidrati, emulsioni lipidiche), vitamine, oligoelementi e elettroliti. Il sito di infusione deve essere controllato giornalmente per eventuali segni di infiammazione o infezione.

Gravidanza e Allattamento

Non sono stati effettuati studi relativi a questo prodotto medicinalesu donne in gravidanza o durante il periodo dell'allattamento. Deve percio' essere somministrato con cautela durante la gravidanza e l'allattamento e solo se considerato chiaramente indicato dopo valutazione dei benefici e dei possibili rischi.

Interazioni con altri prodotti

Nessuna accertata.

Forme Farmacologiche


Clicca qui per consultare il foglio illustrativo e riassunto delle caratteristiche di amielect