alomen*im 1f 1g+f 3ml ceftezolo germed pliva pharma spa
Che cosa è alomen im 1f 1g+f 3ml?
Alomen preparazione iniettabile prodotto da
germed pliva pharma spa
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Alomen risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di altri antibatterici beta-lattamici.
Contiene i principi attivi:
ceftezolo sodico
Codice AIC: 025336025
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
E' indicato nel trattamento delle forme infettive a diversa localizzazione sostenute da germi sensibili al ceftezolo. Infezioni delle vie respiratorie: faringotonsilliti, bronchiti acute e croniche, polmoniti,broncopolmoniti, ascessi polmonari. Infezioni dell'apparato urogenitale: cistiti, pielonefriti, prostatiti, epididimiti, infezioni genitalifemminili. Infezioni dell'apparato tegumentario e dei tessuti molli: impetigine, celluliti, ascessi, ferite infette. E' inoltre indicato nelle setticemie, nelle endocarditi, nella terapia e profilassi delle peritoniti e delle complicanze infettive post-operatorie.
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Posologia
Adulti: in funzione della gravita' del quadro clinico, da 2 a 4 g al di' in 2 o 3 somministrazioni per via intramuscolare; in caso di particolare gravita', la posologia potra' essere aumentata secondo il giudizio del medico. Bambini: in funzione della gravita' del quadro clinico, da 50 a 80 mg/kg/die per via intramuscolare, ripartiti in 2-3 somministrazioni. Prima dell'iniezione aggiungere il contenuto della fiala solvente nel flaconcino contenente l'antibiotico e portare a completa soluzione.
Effetti indesiderati
Come le altre cefalosporine, reazioni indesiderabili saranno essenzialmente limitate a disturbi gastrointestinali e, occasionalmente, a fenomeni di ipersensibilita'. La possibilita' della comparsa di questi ultimi e' maggiore in individui che in precedenza abbiano manifestato reazioni di ipersensibilita' ed in quelli con precedenti anamnestici di allergia, asma, febbre da fieno, orticaria. Le seguenti reazioni secondarie: glossite, nausea, vomito, diarrea, pirosi gastrica, dolori addominali, sono riferiti da alcuni pazienti; molto raramente lieve orticaria o rush cutaneo, prurito, artralgie, reazioni di tipo anafilattoide. Sono stati segnalati casi di anemia emolitica in seguito a trattamento con cefalosporine. Occasionalmente variazioni transitorie di alcuniparametri di laboratorio come eosinofilia, leucopenia, neutropenia, aumento delle transaminasi sieriche, della bilirubina e dell'azotemia. Dolenzia locale nella sede di iniezione.
Indicazioni
E' indicato nel trattamento delle forme infettive a diversa localizzazione sostenute da germi sensibili al ceftezolo. Infezioni delle vie respiratorie: faringotonsilliti, bronchiti acute e croniche, polmoniti,broncopolmoniti, ascessi polmonari. Infezioni dell'apparato urogenitale: cistiti, pielonefriti, prostatiti, epididimiti, infezioni genitalifemminili. Infezioni dell'apparato tegumentario e dei tessuti molli: impetigine, celluliti, ascessi, ferite infette. E' inoltre indicato nelle setticemie, nelle endocarditi, nella terapia e profilassi delle peritoniti e delle complicanze infettive post-operatorie.
Controindicazioni ed effetti secondari
Il prodotto e' controindicato nei pazienti con accertata ipersensibilita' alle cefalosporine. Nelle donne in stato di gravidanza, durante l'allattamento e nella primissima infanzia il prodotto va somministratonei casi di effettiva necessita', sotto il diretto controllo del medico.
Interazioni con altri prodotti
L'uso contemporaneo di altri farmaci potenzialmente nefrotossici aumentail rischio di lesioni renali, quindi la funzionalita' renale va assiduamente controllata. Non sono state segnalate reazioni di tipo disulfuram in pazienti che hanno assunto alcool durante il trattamento con ceftezolo. La somministrazione di cefalosporine puo' interferire con alcune prove di laboratorio causando falsa positivita' della glicosuriacon i metodi di Benedict, Fehling e "Clinitest", ma non con i metodi enzimatici. Sono state inoltre segnalate, in corso di trattamento con cefalosporine, positivita' dei test di Coombs, talora false.