albutein iv fl 50ml 200g/l albumina grifols italia spa
Che cosa è albutein iv fl 50ml 200g/l?
Albutein soluzione per infusione prodotto da
grifols italia spa
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Albutein risulta
in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di sangue e prodotti correlati.
Contiene i principi attivi:
albumina umana
Composizione Qualitativa e Quantitativa: albumina umana da plasma umano.
Codice AIC: 029251030
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Reintegro e mantenimento del volume ematico circolante, quando l'ipovolemia sia stata dimostrata e l'uso di un colloide sia appropriato. Lascelta di albumina piuttosto che di un colloide artificiale dipende dalla situazione clinica del paziente, secondo le raccomandazioni ufficiali.
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Posologia
La concentrazione del preparato d'albumina, la dose e la velocita' d'infusione devono essere adattati alle necessita' individuali del paziente. La dose richiesta dipende dal peso del paziente, dalla gravita' del trauma o della malattia e dalle continue perdite di fluidi e proteine. Per determinare la dose necessaria, si deve misurare il volume circolante piuttosto che i livelli di albumina plasmatica. Somministrandoalbumina umana, si raccomanda un regolare monitoraggio dei parametri emodinamici, quali: pressione arteriosa e frequenza cardiaca; pressione venosa centrale; pressione di incuneamento nell'arteria polmonare; produzione di urina; elettroliti; ematocrito/emoglobina. L'albumina umana puo' essere somministrata direttamente per via endovenosa. L'albumina alle concentrazioni del 20% e 25% puo' anche essere diluita in una soluzione isotonica (ad esempio, glucosio al 5% o cloruro di sodio allo 0,9%). La velocita' d'infusione deve essere stabilita in funzione dello stato del paziente e delle indicazioni. Nella plasmaferesi la velocita' d'infusione deve essere regolata secondo la velocita' di eliminazione.
Effetti indesiderati
Reazioni lievi, quali arrossamento cutaneo, orticaria, febbre e nausea, si manifestano raramente. Queste reazioni di norma scompaiono rapidamente, quando la velocita' d'infusione viene diminuita o l'infusione viene sospesa. Molto raramente possono verificarsi gravi reazioni quali lo shock. In questi casi, l'infusione deve essere interrotta e deve essere intrapreso un trattamento appropriato.
Indicazioni
Reintegro e mantenimento del volume ematico circolante, quando l'ipovolemia sia stata dimostrata e l'uso di un colloide sia appropriato. Lascelta di albumina piuttosto che di un colloide artificiale dipende dalla situazione clinica del paziente, secondo le raccomandazioni ufficiali.
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' ai preparati di albumina o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Composizione ed Eccipienti
Farmaco 50 g/l: sodio cloruro (q.b. ione sodio) 0.145 mmol; sodio caprilato 0.004 mmol; sodio N-acetiltriptofanato 0.004 mmol; acqua per preparazioni iniettabili q.b. 1 ml. Farmaco 200 g/l: sodio cloruro (q.b.ione sodio) 0.145 mmol; sodio caprilato 0.016 mmol; sodio N-acetiltriptofanato 0.016 mmol; acqua per preparazioni iniettabili q.b. 1 ml. Farmaco 250 g/l: sodio cloruro (q.b. ione sodio) 0.145 mmol; sodio caprilato 0.020 mmol; sodio N-acetiltriptofanato 0.020 mmol; acqua per preparazioni iniettabili q.b. 1 ml. Il prodotto contiene tra 130 e 160 mmol/l di sodio e non piu' di 2 mmol/l di potassio.
Avvertenze
Il sospetto di reazioni allergiche o di tipo anafilattico, richiede l'immediata sospensione dell'infusione. In caso di shock, il trattamento deve seguire le prescrizioni correnti per il trattamento dello shock. L'albumina deve essere usata con cautela nelle condizioni in cui l'ipervolemia e le sue conseguenze o l'emodiluizione possono rappresentare un rischio particolare per il paziente. Esempi di tali condizioni sono: insufficienza cardiaca scompensata; ipertensione arteriosa; variciesofagee; edema polmonare; diatesi emorragica; anemia grave; anuria renale e post-renale. L'effetto colloidosmotico dell'albumina 200 o 250g/l e' circa 4 volte quello del plasma umano normale. Pertanto, quando si somministra albumina concentrata, si raccomanda di prestare particolare attenzione affinche' sia assicurata un'adeguata idratazione al paziente. I pazienti devono essere accuratamente controllati al fine di evitare un sovraccarico circolatorio ed una iperidratazione. Le soluzioni di albumina 200-250 g/l sono relativamente povere di elettrolitiin confronto alle soluzioni di albumina umana 40-50 g/l. Quando si somministra albumina, lo stato elettrolitico del paziente deve essere monitorato e devono essere adottate delle misure per ripristinare o mantenere l'equilibrio elettrolitico. Le soluzioni concentrate di albuminanon devono essere diluite con acqua per preparazioni iniettabili, poiche' cio' puo' causare emolisi nel paziente. Se devono essere reintegrati volumi relativamente elevati e' necessario controllare i parametridella coagulazione e dell'ematocrito. Occorre porre la necessaria attenzione per assicurare un adeguato reintegro degli altri componenti ematici (fattori della coagulazione, elettroliti, piastrine ed eritrociti). Se la dose e la velocita' d'infusione non sono adattate alla situazione circolatoria del paziente, si puo' verificare ipervolemia. Ai primi segni clinici di sovraccarico cardiovascolare (cefalea, dispnea, congestione delle vene giugulari), aumento della pressione sanguigna, aumento della pressione venosa e edema polmonare, l'infusione deve essere immediatamente interrotta. Il medicinale 50 g/l, 200 g/l e 250 g/l puo' essere somministrato a pazienti in dialisi e a neonati prematuri.Infatti il farmaco e' sottoposto ad un procedimento di diafiltrazioneche rimuove il contenuto di citrato, evitando cosi' il sequestro dell'alluminio dal recipiente da parte di questo ione, mantenendo il livello di tale metallo inferiore ai limiti di Farmacopea per l'intero periodo di validita'. Misure standard per prevenire le infezioni conseguenti all'uso di prodotti medicinali preparati da sangue o plasma umano comprendono la selezione dei donatori, lo screening delle donazioni individuali e dei pool plasmatici per specifici marcatori di infezione e l'inclusione di step di produzione efficaci per l'inattivazione/rimozione dei virus. Cio' nonostante, quando si somministrano specialita' medicinali preparate da sangue o plasma umano non puo' essere totalmenteesclusa la possibilita' di trasmissione di agenti infettivi. Cio' si applica anche a virus e altri patogeni emergenti o sconosciuti. Non esistono rapporti relativi alla trasmissione di virus con albumina prodotta attraverso procedure aderenti alle specifiche della Farmacopea Europea. E' fortemente consigliato che ogni volta che si riceve una dose di medicinale, sia il nome che il numero di lotto del prodotto siano registrati, in modo tale da mantenere la tracciabilita' del lotto utilizzato. Il medicinale 50 g/l contiene 36,3 mmoli (833,8 mg) di sodio per flacone da 250 ml e 72,5 mmoli (1667,5 mg) di sodio per flacone da 500 ml; il medicinale 200 g/l e 250 g/l contengono 7,3 mmoli (166,8 mg)di sodio per flacone da 50 ml. Cio' va tenuto presente nei pazienti che seguono una dieta a basso contenuto di sali (iposodica). Il prodotto 50 g/l, 200 g/l e 250 g/100 ml contengono potassio, in quantita' inferiore a 1 mmole (39 mg) per flacone, quindi praticamente senza potassio.
Gravidanza e Allattamento
La sicurezza dell'uso del prodotto durante la gravidanza non e' statastabilita da studi clinici controllati. Comunque, l'esperienza clinica con albumina suggerisce che non sia da attendersi alcun effetto dannoso sul corso della gravidanza, sul feto o sul neonato. Nessuno studiosulla riproduzione animale e' stato condotto con il farmaco. Tuttavial'albumina e' un normale costituente del sangue umano. In generale, va prestata particolare attenzione quando si effettui una sostituzione di volume di plasma in una paziente in stato di gravidanza.
Interazioni con altri prodotti
Non sono note interazioni dell'albumina umana con altri medicinali.
Forme Farmacologiche
Conservazione del prodotto
Conservare a temperatura inferiore a 30 gradi C. Non congelare. Tenere il contenitore nell'imballaggio esterno per proteggere il medicinaledalla luce.