agrippal monov*1f-sir 0,5ml sclavo spa
Che cosa è agrippal monov 1f-sir 0,5ml?
Agrippal monov fialesiringhe prodotto da
sclavo spa
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
.
Agrippal monov risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di vaccino virale.
Contiene i principi attivi:
vaccino influenza inattivato
Codice AIC: 026553026
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Profilassi dell'influenza, specialmente nei soggetti che corrono maggiore rischio di complicazioni associate.
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Posologia
Adulti e bambini sopra i 36 mesi: 0,5 ml Bambini dai 6 ai 35 mesi: i dati clinici sono limitati. Sono stati utilizzati dosaggi di 0,25 ml o0,5 ml. Per i bambini che non sono stati precedentemente vaccinati deve essere somministrata una seconda dose dopo un intervallo di almeno 4 settimane. L'immunizzazione deve essere effettuata mediante iniezione intramuscolare o sottocutanea profonda.
Effetti indesiderati
La tollerabilita' dei vaccini antinfluenzali trivalenti inattivati e'valutata in studi clinici in aperto e senza controllo eseguiti come aggiornamento annuale obbligatorio su un minimo di 50 adulti in eta' compresa fra i 18 e i 60 anni e un minimo di 50 anziani di eta' uguale osuperiore a 60 anni. La tollerabilita' viene valutata nei primi 3 giorni successivi alla vaccinazione. Eventi avversi rilevati alle prove cliniche: Comuni (>1/100, 1/1.000, 1/10.000,
Indicazioni
Profilassi dell'influenza, specialmente nei soggetti che corrono maggiore rischio di complicazioni associate.
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' ai principi attivi, a qualsiasi eccipiente, alle uova, alle proteine del pollo, alla kanamicina e neomicina solfato, alla formaldeide, al cetiltrimetilammonio bromuro (CTAB) e al polisorbato 80. L'immunizzazione deve essere rimandata nei pazienti con affezioni febbrili o infezione acuta. I dati disponibili sulla vaccinazione delledonne in gravidanza, sebbene limitati, non indicano esiti avversi attribuibili al vaccino sul feto e sulla madre. L'uso puo' essere preso in considerazione a partire dal secondo trimestre di gravidanza. Nelle donne in gravidanza con problemi clinici che aumentano il rischio di complicanze da influenza, si consiglia la somministrazione indipendentemente dallo stadio della gravidanza. Puo' essere usato durante l'allattamento.
Interazioni con altri prodotti
Puo' essere somministrato contemporaneamente ad altri vaccini ma non deve essere miscelato ad altri liquidi iniettabili. L'immunizzazione deve pero' essere effettuata in arti differenti. La somministrazione contemporanea puo' intensificare le reazioni avverse. La risposta immunologica puo' essere ridotta se il paziente e' in trattamento con farmaci immunodepressori. In seguito alla vaccinazione influenzale sono stati osservati risultati falsi positivi nei test sierologici per identificare anticorpi verso l'HIV1, l'epatite C e, soprattutto l'HTLV1 mediante il metodo ELISA. La tecnica Western Blot consente di identificare ifalsi risultati. Queste reazioni false positive transitorie potrebbero essere dovute alle IgM di risposta al vaccino.