Reumatologia. Poliartrite dei vitelli, artrite cronica dei bovini, edin genere, processi artritici e artrosici di varia origine, tendiniti, tenosinuviti. Malattie del ricambio: stati chetosici dei ruminanti, paresi da parto delle vacche, tetania da foraggio fresco, stati di stress di varia origine. Dermatologia: eczemi generalizzati, dermatosi divaria origine, utilizzando anche l'applicazione locale. Oftalmologia:congiuntivite allergica, causticazione della cornea, ulcere della cornea a carattere infiammatorio. Allergia: orticaria, sindromi istaminiche, shock allergico. Applicazioni diverse: colpo di calore, scottature, stati di shock di varia origine.

Non utilizzare in caso di malattie cardiache, renali, degenerative dell'occhio, nel diabete mellito, in gravidanza avanzata (causa aborto),in caso di osteorporosi. Come tutti i cortisonici, in considerazone della loro azione biologica su diversi organi,puo'avere risposte ed effetti indesiderati tra i quali i piu' frequenti sono. polidipsia, poliuria,polifagia. Trattamenti prolungati possono dar luogo ad un aumento della sensibilita' allo stress ed alle infezioni virali, batteriche e micotiche. Trattamenti prolungati a dosi elevate (in genere sconsigliate), possono dar luogo a reazioni secondarie quali lo sviluppo di osteoporosi, alterazioni del mantello, atrofie muscolari (cani). Nel bovino, dove il trattamento a dosi elevate viene consigliato solo per breviperiodi non sono da temere questi effetti da ipercorticismo. Nelle bovine in lattazione riduce transitoriamente la secrezione lattea.

Povidone 0,6 g, metile-p-idrossibenzoato 0,05 g,alcool benzilico 0,25 ml, acqua per preparazioni iniettabili 50 ml.

Non mescolare con altri medicinali. Non utilizzare in corso di gravidanza e lattazione in quanto non esistono studi specifici al riguardo. Una volta aperta la confezione il prodotto va utilizzato immediatamente. Il prodotto non utilizzato va eliminato.