GLÌALIA
Alimento a fini medici speciali. Senza: glutine, lattosio, zuccheri.
Glìalia è da utilizzare sotto controllo medico in soggetti con disturbi
sostenuti da processi neuroinfiammatori associati a: eventi ischemici transitori
(TIA); stati post-ictali su base ischemica; stati post-traumatici del SNC; stati
di declino cognitivo (Mild Neurocognitive Disorder - Mild-NCD); demenze in fase
iniziale; parkinsonismi in
Fase
Parte di un processo.... Leggi
iniziale; malattie infiammatorie
demielinizzanti; malattie del motoneurone; stati di alterazione dell'umore.
Palmitoiletanolamide
È una sostanza naturale endogena di natura lipidica a struttura
N-aciletanolamidica che nell'organismo ha la funzione di intervenire
fisiologicamente per mantenere l'omeostasi
tissutale
Sinonimo di tissulare (v).... Leggi
intersistemica.
Luteolina
È anch'essa una sostanza naturale appartenente alla famiglia dei flavoni, dotata
di considerevoli e peculiari effetti antiossidanti.
L'associazione Palmitoiletanolamide e Luteolina in forma co-ultramicronizzata
(ultramicrocomposito PEALUT) permette ai due principi attivi di esplicare un
effetto
Sinergico
Che rafforza.... Leggi
nel controllo della neuroinfiammazione indotta da differenti
noxae endogene ed esogene a carico del
sistema nervoso
Protagonista principale del dolore è il nostro sistema nervoso, un estesissimo apparato di comunicazione simile a una rete telefonica, con il cervell... Leggi
Centrale; tale controllo
si esplica mediante la modulazione inibitoria di cellule non-neuronali -
astrociti, microglia,
mastociti
I mastociti sono cellule naturalmente presenti nei nostri tessuti che intervengono nelle reazioni allergiche. Se stimolati secernono molte sostanze tr... Leggi
- normalmente deputate a garantire l'equilibrio
omeodinamico del tessuto nervoso centrale.
Ingredienti
per 1 busta Palmitoiletanolamide700 mg Luteolina in forma co-ultramicronizzata
(Ultramicrocomposito PEALUT®) 70 mg Miscela di eccipienti (Sorbitolo,
Polisorbato 80,
Saccarosio Palmitato) 500,00 mg
Modalità d'uso
Glìalia microgranuli per uso sublinguale deve essere utilizzato sotto controllo
medico a seguito di eventi acuti associati a neuroinfiammazione nel SNC
(situazioni post-ictali, post-traumatiche) o, come terapia di attacco, negli
stati iniziali di malattie neurodegenerative tempestivamente diagnosticate; si
consiglia l'assunzione di 2 bustine al giorno per cicli di 20-30 giorni
eventualmente ripetuti utilizzando, quando possibile, la via sublinguale.
Avvertenze e precauzioni di impiego
Usare sotto controllo medico.
Il prodotto non può rappresentare l'unica fonte di nutrimento.
Tenere lontano dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni.
Interazioni: non evidenziate.
Gravidanza: si sconsiglia la
Somministrazione
Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi
del prodotto durante il periodo di
gravidanza accertata o presunta, per insufficienza di dati adeguati riguardanti
l'uso dell'associazione Palmitoiletanolamide e Luteolina in queste situazioni.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari:
Palmitoiletanolamide e Luteolina, alle dosi consigliate, non interferiscono
sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari.
Effetti indesiderati: non sono stati segnalati effetti indesiderati anche in
seguito a
Somministrazione
Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi
per lungo tempo e a dosaggi elevati della
Palmitoiletanolamide, né sono stati segnalati casi di
Assuefazione
Processo con cui certe abitudini diventano irrinunciabili.... Leggi
o di
dipendenza. Nell'uomo la
Somministrazione
Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi
per 4 mesi di 100 mg/die di Luteolina
si è dimostrata ottimamente tollerata e sicura.
Sovradosaggio: non sono noti casi clinici di sovradosaggio.
Proprietà farmacologiche
Categoria di Autorizzazione Sanitaria (Ministero della salute): Alimento a Fini
Medici Speciali.
Proprietà farmacodinamiche
La Palmitoiletanolamide è una N-aciletanolamide endogena, priva di effetti
psicotropi. Studi preclinici hanno dimostrato che la Palmitoiletanolamide
agisce, in maniera pleiotropica, sui meccanismi di neuroinfiammazione esplicando
un efficace effetto neuroprotettivo. L'utilizzo di modelli sperimentali
traslazionali ha chiaramente dimostrato che la Palmitoiletanolamide è in grado
di agire sulla neuroinfiammazione centrale attraverso la modulazione sincronica
di cellule non-neuronali (astrocita, microglia, mastocita) determinando in tal
modo efficace neuroprotezione.
La Luteolina esplica una elevata normalizzazione dello stato ossidativo locale
associato alla neuro