Posologia e modalità d'uso
Assumere una
compressa
È una
forma farmaceutica
È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi
preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi
al giorno, oppure due in presenza di
dolore
Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi
acuto, a stomaco pieno dopo i pasti.
L’assunzione va preferibilmente prolungata per almeno un mese.
La buona tollerabilità consente di protrarre l’assunzione per tempi più lunghi a seconda delle necessità.
Caratteristiche
Efficace alleato naturale nel trattamento degli stati infiammatori e dolorosi a carico dell’apparato osteo-artro-muscolare. TILEVA® è a base di Iridoforce®, un’ estratto di Harpagophytum titolato al 20 % di arpagoside minimo, ricavato con un processo di estrazione brevettato che ne garantisce il più alto indice di
Concentrazione
Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi
e purezza oggi presente sul mercato. Ogni
compressa
È una
forma farmaceutica
È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi
preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi
contiene 30 mg di arpagoside che assunto giornalmente esercita un’efficace attività anti-flogistica e analgesica.
Ogni
compressa
È una
forma farmaceutica
È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi
preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi
è rivestita da una pellicola di cellulosa gastroresistente per proteggere l’arpagoside dai succhi gastrici in grado di alterarne la molecola rendendolo meno efficace. Contiene inoltre vitamina C che non solo favorisce l’assimilazione fisiologica delle sostanze bioattive, ma è direttamente coinvolta nella sintesi del
collagene
proteina fibrosa le cui
fibre
sono componenti indigeribili che provengono dagli alimenti vegetali (frutta, verdura, cereali e legumi). Un adeguato apporto di fibre può aiutare nel... Leggi
prendono parte alla costituzione di pelle, tendini e ossa.... Leggi
del nostro corpo.
Proprietà
L’Harpagophytum Procumbens, noto anche come “Artiglio del diavolo”, è una pianta appartenente alla famiglia delle Pedaliaceae, che cresce in Africa nell’area Kahalariana ai bordi del deserto. Importato in Europa agli inizi del 1900, è stato impiegato in medicina soprattutto per la cura delle malattie reumatiche. Le più importanti sostanze da cui dipende la sua attività farmacologica sono gli iridoidi glucosidici, concentrati soprattutto nelle radici secondarie tuberizzate. I principali fra gli iridoidi dell’Artiglio del diavolo sono l’arpagoside, l’arpagide e il procumbide, con l’arpagoside a rappresentare il costituente maggioritario. Queste sostanze svolgono un’importantissima azione antiinfiammatoria associata ad attività analgesiche e antispasmodiche. Studi clinici dimostrano che la
dose
Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi
giornaliera minima efficace è di 30 mg di arpagoside, mentre 60 mg, nel trattamento della
lombalgia
dolore alla parte bassa della schiena che impedisce spesso di compiere i movimenti.... Leggi
cronica recidivante, hanno
Efficacia
Riferita a un farmaco: raggiungimento dell'azione curativa voluta.... Leggi
analoga a 12,5 mg al giorno di farmaci anti-infiammatori non steroidei, ai quali però si accompagnano numerosi effetti collaterali.
Attività anti-infiammatoria e analgesica:
L’estratto di Harpagophytum P., ed in modo particolare l’arpagoside, è in grado di interagire positivamente nella sequenza di complessi meccanismi che fanno parte della risposta infiammatoria, inclusa la sintesi di molecole pro-infiammatorie come prostaglandine,
leucotrieni
I leucotrieni sono molecole derivate dall'acido arachidonico (come le prostaglandine) che sono rilasciate dai globuli bianchi e da altre cellule duran... Leggi
e citochine. L’arpagoside è in grado di inibire l’espressione di
cicloossigenasi
Enzima che trasforma l'acido arachidonico in alcune sostanze, tra cui le prostaglandine. È presente in forma costitutiva, la ciclossigenasi 1 (COX-1)... Leggi
di tipo 2, enzima indispensabile nella sintesi della prostaglandina e della ossido nitrico sintasi-inducibile (iNOS), che sono mediatori chiave del processo infiammatorio, inibendo così la flogosi ed i conseguenti eventi dolorosi. Protezione dalla degradazione delle matrice cartilaginea:
Le patologie articolari a carattere infiammatorio come l’artrite reumatoide e l’osteoartrite sono caratterizzate da un aumentato rilascio di
citochine
sostanze chimiche che fungono da messaggeri.... Leggi
infiammatorie con conseguente aumento della produzione di enzimi, quali le metalloproteinasi della matrice (MMPs) che degradano la matrice cartilaginea. L’arpagoside induce una riduzione significativa dell’espressione sintesi di metallo proteinasi, probabilmente attraverso un’attività di inibizione della sintesi di
citochine
sostanze chimiche che fungono da messaggeri.... Leggi
pro-infiammatorie, rallentando così l’attività catabolica di degradazione della matrice cartilaginea articolare.
Avvertenze
Non superare la
dose
Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi
giornaliera consigliata.
Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei tre anni. Non usare al di sotto dei dodici anni.
Non usare il prodotto in caso di ulcera gastrica, in gravidanza o durante l’allattamento, se non dopo aver sentito il parere del medico.
Non sono note interazioni farmacologiche, tuttavia se ne sconsiglia l’uso in associazione a terapia anticoagulante o a farmaci antiaritmici. Usare con cautela in associazione a farmaci cortisonici e
antinfiammatori
Sono farmaci in grado di inibire o risolvere l'infiammazione. Molto spesso hanno anche un'attività antipiretica e analgesica. Esistono, fondamentalme... Leggi
non steroidei.
Ad alti dosaggi raramente può causare dolori addominali e diarrea, in pazienti particolarmente sensibili.
Conservazione
Conservare in luogo fresco ed asciutto.
Tenere lontano da fonti di calore.
Componenti
Agenti di carica: cellulosa microcristallina; calcio fosfato; acido L-ascorbico; artiglio del diavolo (Harpagophytum procumbens DC., radice) estratto secco titolato 20% arpagosidi, maltodestrine da mais; amido di mais.
Agenti di rivestimento: gomma lacca; idrossipropilmetilcellulosa; cellulosa microcristallina; acido stearico vegetale; glicerolo; antiagglomeranti: biossido di silicio; sodio carbossimetilcellulosa reticolata; magnesio stearato; coloranti: E171; E132; E101.
Formato
Scatola contenente 30 compresse gastroresistenti da 150 mg.