latafix coll 6 flaconi 2,5ml timololo, doc generici srl

Indicazioni

 Che cosa è latafix coll 6fl 2,5ml?

Latanoprost timol doc collirio soluzione prodotto da doc generici srl
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici

E' utilizzato per la cura di preparati antiglaucoma e miotici.
Contiene i principi attivi: latanoprost/timololo maleato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: latanoprost e timololo. Codice AIC: 041505037

E' utilizzato per timololo, associazioni

Contiene principi attivi: Latanoprost e timololo.


Il prodotto latafix coll 6fl 2,5ml è una formulazione in confezione del farmaco latanoprost timol doc

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

 Latafix coll 6fl 2,5ml è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Latafix coll 6fl 2,5ml è un farmaco generico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve latafix coll 6fl 2,5ml?

Riduzione della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi intraoculare (PIO) nei pazienti con glaucoma ad angolo aperto e con ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi oculare che non rispondono sufficientemente ai beta-bloccanti per uso topico o agli analoghi delle prostaglandine.

 Posologia e modo di somministrazione

Adulti (inclusi pazienti anziani): una goccia una volta al giorno nell'occhio(i) da trattare. In caso di mancata Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di una dose, il trattamento deve continuare con la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi successiva, come pianificato. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi non deve superare una goccia al giorno nell'occhio(i) da trattare. Le lenti a contatto devono essere rimosse prima dell’instillazione del collirio e possono essere riapplicate dopo 15 minuti. Se si usa piu' di un medicinale Oftalmico Che riguarda l'occhio.... Leggi per uso topico, i medicinali devono essere somministrati almeno cinque minuti l’uno dall'altro. Quando si pratica l'occlusione nasolacrimale o si chiudono le palpebre per due minuti, l’assorbimento sistemico Il termine sistemico viene utilizzato, in medicina, come contrario di "locale": la circolazione sistemica si riferisce a tutto il circolo sanguigno (v... Leggi viene ridotto. Cio' puo' ridurre gli effetti indesiderati sistemici e aumentare l'attivita' locale. Popolazione pediatrica: la sicurezza e l’efficacia nei bambini e negli adolescenti non sono state stabilite .

 Effetti indesiderati

Gli effetti indesiderati sono classificati secondo le seguenti categorie di frequenza: molto comune (>=1/10); comune (>=1/100, =1/1.000, =1/10.000, >Latanoprost. Infezioni e infestazioni: cheratite infiammazione della cornea membrana trasparente che riveste anteriormente il globo oculare.... Leggi che si manifesta con forte lacrimazione, sensibilità alla luce e dolore.... Leggi erpetica. Patologie del sistema nervoso: capogiri. Patologie dell'occhio: cambiamenti delle ciglia e della peluria (aumento di lunghezza, spessore, Pigmentazione Colorazione.... Leggi e numero). Erosione epiteliale puntata, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi periorbitale, iriti/uveiti, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi maculare (in pazienti afachici, pseudofachici con lacerazione della capsula posteriore del cristallino o in pazienticon fattori di rischio noti per edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi maculare), secchezza oculare, cheratite, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi corneale e erosioni, alterato orientamento delle ciglia talvolta risultante in irritazione oculare e cisti noduli dalle dimensioni variabili che generalmente dolgono poco e, se non si riassorbono da sole, vanno aspirate con un ago ("agocentesi"). La tecnica... Leggi dell'iride. Patologie cardiache: aggravamento dell'angina in pazienti con patologia preesistente, palpitazioni. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: asma, peggioramento dell'asma, dispnea. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: scurimento della cute palpebrale. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi articolare, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi muscolare. Patologie sistemiche e condizioni relative allasede di somministrazione: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi toracico. >>Timololo. Come altri medicinali oftalmici per uso topico, il timololo e' assorbito nel circolosistemico. Questo puo' causare effetti indesiderati simili a quelli osservati mediante Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi sistemica di farmaci beta-bloccanti. L'incidenza delle reazioni avverse sistemiche dopo Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi topica e' piu' bassa rispetto alla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi sistemica. Le reazioni avverse elencate includono reazioni viste all'interno della classe dei beta-bloccanti oftalmici. Eventi avversi aggiuntivi sono stati osservati a seguito dell'uso Oftalmico Che riguarda l'occhio.... Leggi di beta bloccanti e possono potenzialmente presentarsi con latanoprost/timololo. Disturbi del sistema immunitario: reazioni allergiche sistemiche incluso angioedema, orticaria, Eruzione Comparsa simultanea di chiazze, pustole e bolle sulla pelle.... Leggi cutanea localizzata e generalizzata, prurito, reazione anafilattica. Disturbi del metabolismo e della nutrizione: ipoglicemia.Disturbi psichiatrici: insonnia, depressione, incubi, perdita di memoria. Patologie del sistema nervoso: sincope, accidente cerebrovascolare, ischemia cerebrale, aumento dei segni e dei sintomi di Miastenia Eccessiva debolezza e affaticabilita dei muscoli.... Leggi grave, capogiri, parestesia e cefalea. Patologie dell'occhio: segni e sintomi di irritazione oculare (per esempio bruciore, irritazione, prurito, lacrimazione, rossore), blefarite, cheratite, visione offuscata e distacco della coroide a seguito di chirurgia filtrante, diminuzione della sensibilita' corneale, secchezza oculare, erosione corneale, ptosi, diplopia. Patologie dell'orecchio e del labirinto: tinnito. Patologie cardiache: bradicardia, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi toracico, palpitazioni, edema, aritmia, insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi congestizia, blocco atrioventricolare, arresto cardiaco, insufficienza cardiaca. Patologie vascolari: ipotensione, fenomeno di Raynaud, mani e piedi freddi. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: broncospasmo (principalmente in pazienti con patologia broncospastica pre-esistente), dispnea, tosse. Patologie gastrointestinali: disgeusia, nausea, dispepsia, diarrea, bocca secca, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi addominale, vomito. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: alopecia, Eruzione Comparsa simultanea di chiazze, pustole e bolle sulla pelle.... Leggi cutanea psoriasiforme o esacerbazione della psoriasi, Eruzione Comparsa simultanea di chiazze, pustole e bolle sulla pelle.... Leggi cutanea. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo: mialgia. Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella: disfunzione sessuale, diminuzione della libido. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: astenia/affaticamento.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOLatanoprost: non ci sono dati sufficienti relativi all'uso di latanoprost in donne in gravidanza. Studi nell'animale hanno mostrato tossicita' riproduttiva. Il potenziale rischio per l'uomo non e' conosciuto. Timololo: non ci sono dati adeguati sull'uso di timololo nelle donne in gravidanza. Timololo non deve essere usato in gravidanza a meno che non sia strettamente necessario. Studi epidemiologici non hanno rivelato effetti di malformazione, ma hanno mostrato rischio di ritardo nella crescita intra-uterina quando i beta-bloccanti vengono somministratiper via orale. Inoltre, i segni e i sintomi di beta-bloccaggio sono stati osservati nei neonati quando somministrati fino al parto (per esempio, bradicardia, ipotensione, distress respiratorio e ipoglicemia). Se il farmaco viene somministrato fino al parto, si deve monitorare attentamente il neonato durante i primi giorni di vita. Di conseguenza, il medicinale non deve essere usato durante la gravidanza. I beta-bloccanti sono escreti nel latte materno. Tuttavia, alle dosi terapeutichedi timololo collirio non sembrano esserci quantita' sufficienti nel latte materno per produrre sintomi clinici di beta-bloccaggio nel bambino. Latanoprost e i suoi metaboliti possono passare nel latte materno.Il prodotto non deve quindi essere usato nelle donne che allattano.

 Forme Farmacologiche

Latanoprost-timol-doc per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco latanoprost-timol-doc è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Malattia reattiva delle vie aeree, incluse asma disturbo caratterizzato da una diminuzione del calibro dei bronchi che, restringendosi, provocano serie difficoltà a respirare.... Leggi bronchiale o anamnesidi asma disturbo caratterizzato da una diminuzione del calibro dei bronchi che, restringendosi, provocano serie difficoltà a respirare.... Leggi bronchiale, malattia polmonare cronica ostruttiva grave; bradicardia sinusale, blocco seno-atriale sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi del seno malato, bloccoatrioventricolare di secondo o terzo grado non controllato con il pace-maker, insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi conclamata, shock cardiogeno; ipersensibilita' ai principi attivi o a uno qualsiasi degli eccipienti.

 Avvertenze

Effetti sistemici: il medicinale viene assorbito per via sistemica. Acausa del componente beta-adrenergico timololo si possono verificare gli stessi tipi di effetti indesiderati cardiovascolari e polmonari osservati con gli agenti beta-bloccanti sistemici. L'incidenza delle reazioni avverse sistemiche dopo Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi oftalmica topica e' piu' bassa rispetto alla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi sistemica. Disturbi cardiaci: nei pazienti con patologie cardiovascolari e ipotensione la terapia conbeta-bloccanti deve essere attentamente valutata e si deve considerare la terapia con altri principi attivi. I pazienti con patologie cardiovascolari devono essere tenuti in osservazione per segni di deterioramento di queste patologie e di eventi avversi. A causa del suo effettonegativo sul tempo di conduzione, i beta-bloccanti devono essere somministrati con cautela in pazienti con blocco cardiaco di primo grado. Patologie vascolari: i pazienti con gravi disturbi/patologie circolatorie periferiche devono essere trattati con cautela. Patologie respiratorie: incluso il decesso per broncospasmo in pazienti con asma disturbo caratterizzato da una diminuzione del calibro dei bronchi che, restringendosi, provocano serie difficoltà a respirare.... Leggi dopo Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di alcuni beta-bloccanti oftalmici. Il medicinale deve essere usato con cautela in pazienti con broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) lieve/moderata e solo se il potenziale beneficio superail rischio potenziale. Ipoglicemia/diabete: i beta-bloccanti devono essere somministrati con cautela nei pazienti soggetti a ipoglicemia spontanea o nei pazienti con diabete labile, poiche' i beta-bloccanti possono mascherare i segni e i sintomi di ipoglicemia acuta. I beta-bloccanti possono anche mascherare i segni dell'ipertiroidismo. Patologie della cornea: i beta-bloccanti oftalmici possono provocare secchezza degli occhi. I pazienti con patologie della cornea membrana trasparente che riveste anteriormente il globo oculare.... Leggi devono essere trattati con cautela. L'effetto sulla Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi intra-oculare o gli effetti noti del beta- bloccaggio possono essere potenziati quando il farmaco viene dato a pazienti che gia' ricevono un agente beta-bloccante sistemico. La risposta di questi pazienti deve essere attentamente monitorata. L'uso di due agenti beta-adrenergici bloccanti topici non e' raccomandato. Reazioni anafilattiche: durante il trattamento con beta-bloccanti, pazienti con un'anamnesi di atopia o di grave reazione anafilattica causata da allergeni di varia natura possono essere piu' reattivi nei confronti di un'esposizione ripetuta a questi allergeni e non rispondere alle dosi abituali di adrenalina ormone secreto dalle ghiandole surrenali ghiandole situate sopra ogni rene e che hanno importanti funzioni di regolazione ormonale.... Leggi (situate sopra i reni) sotto lo Stimolo Cio che provoca una reazione.... Leggi di sforzi o emozioni.... Leggi usate per il trattamento di reazioni anafilattiche. Distacco della coroide: e' stato riportato distacco della coroide durante la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di una terapia di inibizione della produzione di umore acqueo dopo procedure di filtrazione. Anestesia chirurgica: le preparazioni beta-bloccanti oftalmologiche possono bloccare gli effetti sistemici beta-agonisti per esempio dell'adrenalina. L'anestesista deve essere informato quando i pazienti stanno prendendo timololo. Effetti oculari: latanoprost puo' alterare gradualmente il colore dell'occhio aumentando la quantita' di pigmento marrone nell'iride. Similmente all'esperienza con latanoprost gocce Le gocce sono forme farmaceutiche liquide (soluzioni o sospensioni acquose o oleose, emulsioni) destinate alla somministrazione orale, nasale o aurico... Leggi oculari,nel 16-20% di tutti i pazienti trattati con latanoprost/timololo per un periodo superiore ad un anno e' stata osservata una aumentata Pigmentazione Colorazione.... Leggi dell'iride. Questo effetto e' stato notato soprattutto in pazienti con iridi di colore disomogeneo, per esempio verde-marrone, giallo-marrone o blu/grigio-marrone ed e' dovuto ad un aumento del contenuto di melanina nei melanociti dello stroma dell'iride. Di solito la Pigmentazione Colorazione.... Leggi marrone attorno alla pupilla si diffonde concentricamente verso la zona periferica dell'occhio interessato, ma puo' scurirsi l'intera iride o una parte di essa. Questa alterazione si e' riscontrata solo raramente in pazienti con occhi di colore omogeneo blu, grigio, verde o marrone durante studi clinici con latanoprost in due anni di trattamento. Il cambiamento nel colore dell'iride avviene lentamente e puo' non essere evidente per parecchi mesi o anni e non e' stato associato ad alcun sintomo o alterazioni patologiche. Dopo la sospensione del trattamento non si e' riscontrata un ulteriore aumento della Pigmentazione Colorazione.... Leggi dell'iride, ma il cambiamento di colore ottenuto puo' essere permanente. Nevi o lentiggini dell'iride non sono stati influenzati dal trattamento. Non e' stato osservato accumulo di pigmento nel trabecolato sclero-corneale o in altre parti della camera anteriore, ma i pazienti devono essere controllati sistematicamente e, in base alla situazione clinica, il trattamento puo' essere sospeso qualora si verificasseun aumento della Pigmentazione Colorazione.... Leggi dell'iride. Il trattamento unilateralepuo' causare un'eterocromia permanente. Non esiste esperienza documentata circa l'utilizzo di latanoprost in presenza di glaucoma infiammatorio, neovascolare, ad angolo chiuso cronico si dice di una malattia che dura a lungo, ha un decorso lento e lievi variazioni.... Leggi o congenito, nel glaucomaad angolo aperto in pazienti pseudofachici e nel glaucoma pigmentario. Latanoprost ha un effetto scarso o nullo sulla pupilla, ma non vi e'nessuna esperienza documentata in merito ad attacchi acuti di glaucoma ad angolo chiuso. Si deve quindi procedere con cautela nell'impiego del medicinale in queste circostanze, finche' non sara' ottenuta ulteriore esperienza. Latanoprost deve essere usato con cautela in pazienticon una storia di cheratite infiammazione della cornea membrana trasparente che riveste anteriormente il globo oculare.... Leggi che si manifesta con forte lacrimazione, sensibilità alla luce e dolore.... Leggi erpetica e deve essere evitato in caso dicheratite da herpes simplex infezione provocata da un virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi contagioso, che si manifesta sul volto, sulle labbra o sui genitali attraverso pustole contenenti siero.... Leggi attiva e in pazienti con anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di cheratite infiammazione della cornea membrana trasparente che riveste anteriormente il globo oculare.... Leggi che si manifesta con forte lacrimazione, sensibilità alla luce e dolore.... Leggi erpetica Ricorrente Fenomeno che si ripete frequentemente e con le stesse caratteristiche.... Leggi associata in maniera specifica agli analoghidelle prostaglandine. Durante il trattamento con latanoprost e' statoriportato edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi maculare, incluso edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi maculare cistoide. Questi eventi si sono verificati soprattutto in pazienti afachici, in pazienti pseudofachici con la rottura della capsula posteriore del cristallino, o in pazienti con fattori di rischio accertati di edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi maculare. In questi pazienti il medicinale deve essere usato con cautela. Uso di lenti a contatto: il farmaco contiene benzalconio cloruro, che viene utilizzato comunemente come conservante nei prodotti oftalmici. E' stato riportato che il benzalconio cloruro e' causa di cheratopatia puntata e/o cheratopatia tossica ulcerativa, puo' causare irritazione oculare ed una decolorazione delle lenti a contatto morbide. Si richiede un attento monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi nei pazienti affetti da secchezza oculare che utilizzano Il medicinale frequentemente o per periodi prolungati, o nei casiin cui la cornea membrana trasparente che riveste anteriormente il globo oculare.... Leggi sia compromessa. Le lenti a contatto possono assorbire il benzalconio cloruro per cui queste devono essere rimosse prima dell'applicazione del collirio e possono essere riapplicate dopo 15 minuti.

 Composizione ed Eccipienti

Cloruro di sodio, benzalconio cloruro, sodio fosfato monobasico diidrato, sodio fosfato dibasico dodecaidrato, acqua purificata, idrossido di sodio per aggiustare il pH, acido cloridrico per aggiustare il pH.

 Gravidanza e Allattamento

Latanoprost: non ci sono dati sufficienti relativi all'uso di latanoprost in donne in gravidanza. Studi nell'animale hanno mostrato tossicita' riproduttiva. Il potenziale rischio per l'uomo non e' conosciuto. Timololo: non ci sono dati adeguati sull'uso di timololo nelle donne in gravidanza. Timololo non deve essere usato in gravidanza a meno che non sia strettamente necessario. Studi epidemiologici non hanno rivelato effetti di malformazione, ma hanno mostrato rischio di ritardo nella crescita intra-uterina quando i beta-bloccanti vengono somministratiper via orale. Inoltre, i segni e i sintomi di beta-bloccaggio sono stati osservati nei neonati quando somministrati fino al parto (per esempio, bradicardia, ipotensione, distress respiratorio e ipoglicemia). Se il farmaco viene somministrato fino al parto, si deve monitorare attentamente il neonato durante i primi giorni di vita. Di conseguenza, il medicinale non deve essere usato durante la gravidanza. I beta-bloccanti sono escreti nel latte materno. Tuttavia, alle dosi terapeutichedi timololo collirio non sembrano esserci quantita' sufficienti nel latte materno per produrre sintomi clinici di beta-bloccaggio nel bambino. Latanoprost e i suoi metaboliti possono passare nel latte materno.Il prodotto non deve quindi essere usato nelle donne che allattano.

 Interazioni con altri prodotti

Non sono stati effettuati studi specifici di interazione con latanoprost/timololo. Sono stati riportati casi di aumenti paradossali della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi intraoculare in seguito alla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante oftalmica di due analoghi delle prostaglandine. Pertanto non si raccomanda la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di due o piu' prostaglandine, analoghi delle prostaglandine Il nostro organismo dispone di altri due sistemi di sicurezza. Se le cellule vengono stimolate con violenza, danneggiate o distrutte da una ferita,... Leggi o derivati delle prostaglandine. L'effetto sulla Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi intraoculare o gli effetti conosciuti dei beta-bloccanti sistemici possono essere potenziati quando il farmaco viene somministrato a pazienti che gia' assumono un agente beta-bloccante orale, e non e' raccomandato l'uso topico di due o piu' beta-bloccanti. Occasionalmente e' stata riportata midriasi derivante dall'uso concomitante di beta-bloccanti oftalmici e adrenalina ormone secreto dalle ghiandole surrenali ghiandole situate sopra ogni rene e che hanno importanti funzioni di regolazione ormonale.... Leggi (situate sopra i reni) sotto lo Stimolo Cio che provoca una reazione.... Leggi di sforzi o emozioni.... Leggi (epinefrina). Esiste la possibilita' di effetti additivi con conseguente ipotensione e/o bradicardia marcata quando una soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi di beta-bloccanti oftalmici viene somministrata in concomitanza a calcio-antagonisti orali, agenti beta-bloccanti adrenergici, antiaritmici (incluso l'amiodarone), glicosidi digitalici, parasimpaticomimetici o guanetidina. La reazione ipertensiva all'improvvisa eliminazione della clonidina puo' essere potenziata quando si assumono beta-bloccanti. I beta-bloccanti possono potenziare l'effetto ipoglicemico dei farmaci antidiabetici. I beta-bloccanti possono mascherare segni e sintomi di ipoglicemia. Durante il trattamento combinato con inibitori del CYP2D6 (per esempio chinidina, fluoxetina, paroxetina) e timololo e' stato riportato un potenziamento del beta-bloccaggio sistemico Il termine sistemico viene utilizzato, in medicina, come contrario di "locale": la circolazione sistemica si riferisce a tutto il circolo sanguigno (v... Leggi (per esempio riduzione della frequenza cardiaca, depressione).

 Come Conservare il prodotto

Conservare in frigorifero (2 gradi C - 8 gradi C).

 Categoria terapeutica