Che cosa è aloperidolo pensa?
Il
farmaco aloperidolo pensa contiene il principio attivo aloperidolo
Indicazioni per il principio attivo aloperidolo
Antipsicotico di prima generazione, appartiene alla classe dei Butirrofenoni. Utilizzato nella terapia di schizofrenia ed altri disturbi psichiatrici. Ha una emivita di eliminazione di 15-33 ore (per somministrazioni orali), di 11-17 ore (per somministrazioni endovena) e circa 3 settimane (Aloperidolo decanoato, per somministrazioni intramuscolo). È altamente lipofilico, passa la barriera placentare. Può interferire determinare iperprolattinemia e galattorrea; l'iperprolattinemia può associarsi ad alterazione della fertilità con amenorrea secondaria e cicli anovulatori. Può inoltre determinare nell’adulto e nel neonato sintomi extrapiramidali. Ad oggi è considerato il farmaco di prima scelta nel trattamento delle crisi ansioso-psicotiche in gravidanza. Brevettato nel 1959.
Effetti e Indicazioni in Gravidanza
Gravidanza: 1° Trimestre Gli studi eseguiti in campo umano, su un limitato numero di nati da madri trattate con Aloperidolo (associato anche ad altri farmaci psicotropi), non hanno evidenziato un significativo aumento del rischio di anomalie congenite fetali, rispetto all’atteso. Vi sono sporadiche segnalazioni di anomalie congenite (tra cui difetti degli arti, dell’occhio, del rene, gastroschisi); tali studi sono datati e non sono stati confermati da studi successivi. 2°-3° Trimestre Per assunzione materna durante il terzo trimestre di gravidanza vi sono segnalazioni di un lieve aumento del rischio di parto pretermine e basso peso neonatale. L’assunzione di Aloperidolo in prossimità del parto può determinare nel neonato problemi di adattamento o sintomi di astinenza (tra cui discinesia, tremori, ipotermia, ipotonia, sedazione). Non vi sono, ad oggi, studi esaustivi sugli effetti a lungo termine in bambini esposti in utero a tale farmaco, in particolare alterazioni dello sviluppo neuro-comportamentale e psico-motorio.
Effetti e Indicazioni in Allattamento
Allattamento: L’Aloperidolo passa nel latte materno. Non vi sono dati esaustivi sugli effetti dell’allattamento al seno in corso di terapia materna con tale farmaco. Ad oggi l’allattamento è pertanto sconsigliato.
Confezioni Farmaci Disponibili
aloperidolo pensa per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.
aloperidolo pensa è disponibile nelle seguenti formulazioni e confezioni: