xeomin iniettabile 1 flaconi 100u dl50 merz pharma italia srl
Che cosa è xeomin iniet 1fl 100u?
Xeomin soluzione iniettabile polv prodotto da
merz pharma italia srl
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
E' utilizzato per la cura di miorilassante.
Contiene i principi attivi:
tossina botulinica di clostridium botulinum tipo a (onabotulinumtoxin a)
Composizione Qualitativa e Quantitativa: neurotossina di clostridium botulinum di tipo a (150 kd), priva di proteine complessanti.
Codice AIC: 038232017
E' utilizzato per tossina botulinica
Contiene principi attivi: Neurotossina di Clostridium Botulinum di tipo A (150 kD), priva di proteine complessanti.
Il prodotto xeomin iniet 1fl 100u è una formulazione in confezione del farmaco xeomin
Consulta la pagina dedicata al farmaco xeomin
Categorie del prodotto:
Quanto Costa ?
Il prezzo di listino al pubblico è di circa 212,98 €
Xeomin iniet 1fl 100u è detraibile in dichiarazione dei redditi ?
Xeomin iniet 1fl 100u è un farmaco etico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi
Posologia e modo di somministrazione
Le dosi in unita' consigliate non sono intercambiabili con quelle peraltri preparati a base di tossina botulinica. Deve essere somministrato solamente da medici appropriatamente qualificati e con documentata esperienza nella applicazione della tossina botulinica e nell'uso delle attrezzature richieste. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi ottimale ed il numero delle sedi d’iniezione nel muscolo trattato devono essere stabiliti dal medico individualmente per ciascun paziente. Bisogna eseguire una titolazione della dose. Dopo ricostituzione, il prodotto deve essere utilizzato solo per una Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi e solo per un paziente. E' possibile aumentare o ridurre la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi modificando la quantita’ del volume iniettato. Tanto minore e' il volume iniettato, tanto minore e' la sensazione di Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi etanto minore sara’ la diffusione della neurotossina botulinica di tipo A nel muscolo sede di iniezione. Questo offre il beneficio di ridurre gli effetti su muscoli adiacenti, quando il medicinale viene iniettato in gruppi muscolari di piccole dimensioni. >>Blefarospasmo. Dopo laricostituzione, la soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi viene iniettata usando un ago sterile adatto (per es. di 27-30 G/0,30-0,40 mm). Non e' necessaria guida elettromiografica. Si consiglia di iniettare un volume di circa 0,05-0,1 ml.Il farmaco viene iniettato nella regione mediale e laterale del muscolo orbicolare della palpebra superiore e nella regione laterale del muscolo orbicolare della palpebra inferiore. Possono essere iniettate ulteriori sedi nell'area del sopracciglio, della regione laterale del muscolo orbicolare e nella parte superiore della faccia, se gli spasmi in queste zone interferiscono con la vista. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale consigliata e' di 1,25-2,5 U (un volume di 0,05-0,1 ml) in corrispondenza di ciascuna sede. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale non deve superare le 25 U per occhio. Neltrattamento del blefarospasmo, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi totale non deve superare le 100 U ogni 12 settimane. Evitare di effettuare iniezioni in prossimita' del muscolo elevatore della palpebra superiore per ridurre la possibilita’ di indurre ptosi. Puo' comparire diplopia in seguito alla diffusione della neurotossina botulinica di tipo A nel muscolo obliquo inferiore. Evitare iniezioni nella parte mediale della palpebra inferiore puo' ridurre questa reazione avversa. L'insorgenza dell'effetto viene mediamente osservata entro quattro giorni dall'iniezione. L'effetto di ciascun trattamento generalmente dura circa 3-4 mesi, tuttavia, puo' durare per periodi significativamente piu’ lunghi o piu' brevi. Il trattamento puo' essere ripetuto se necessario. Nelle sedute successive, ladose puo' essere aumentata fino al doppio se la risposta al trattamento iniziale e' considerata insufficiente, in base al fatto che l'effetto non dura piu' di due mesi. Tuttavia, non sembra che si ottengano apprezzabili benefici iniettando piu' di 5,0 U per sede. Generalmente non si ottiene un ulteriore beneficio ripetendo il trattamento piu' frequentemente di una volta ogni 3 mesi. >>Torcicollo spasmodico. Nel trattamento del torcicollo spasmodico, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deve essere individualizzata in base alla posizione della testa e del collo del paziente, la ubicazione del dolore, l'ipertrofia muscolare, il peso corporeo del paziente e la risposta all'iniezione. Bisogna usare un ago sterile di dimensioni adatte per le iniezioni nei muscoli superficiali (per es. 25-30 G/0,30-0,50 mm) e nella muscolatura piu' profonda (per es. 22G/0,70 mm). Si consiglia di iniettare un volume di circa 0,1-0,5 ml. Nel trattamento del torcicollo spasmodico, il farmaco viene generalmente iniettato nel(i) muscolo(i) sternocleidomastoideo, elevatore della scapola, scaleno, splenio della testa e/o trapezio. Questa lista non e' esaustiva, dato che qualsiasi muscolo coinvolto nel controllo della posizione della testa puo’ essere interessato e pertanto puo' avere bisogno del trattamento. Nel caso di difficolta' nell'isolare i singoli muscoli, leiniezioni devono essere effettuate con guida elettromiografica. La massa muscolare ed il grado di ipertrofia o di Atrofia Diminuzione di volume di un organo (v) o tessuto (v).... Leggi sono fattori da tenere presente quando si stabilisce la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi appropriata. In pratica, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi totale massima generalmente non supera le 200 U. Possono esseresomministrate dosi fino a 300 U. Non devono essere somministrate piu'di 50 U in corrispondenza di ciascuna sede d'iniezione. Sedi d'iniezione multiple permettono al farmaco di raggiungere le aree innervate del muscolo distonico in maniera piu' uniforme e sono particolarmente utili nei muscoli piu' grandi. Il numero ottimale di sedi d'iniezione dipende dalla grandezza del muscolo che deve essere denervato chimicamente. Non bisogna iniettare il medicinale nel muscolo sternocleidomastoideo bilateralmente, perche' aumenta il rischio di reazioni avverse (inparticolare, di disfagia) quando vengono somministrate dosi o iniezioni bilaterali che superano le 100 U in questo muscolo. L'insorgenza dell'effetto viene osservata mediamente entro 7 giorni dall'iniezione. L'effetto di ciascun trattamento generalmente dura circa 3-4 mesi, tuttavia, puo' durare per periodi significativamente piu' lunghi o piu' brevi. Il periodo tra ciascuna seduta deve essere di almeno 10 settimane. >>Tutte le indicazioni. Nel caso di assenza di effetto terapeutico dopo un mese dall'iniezione iniziale, bisogna prendere le seguenti misure: verifica clinica dell'effetto della neurotossina sul muscolo in cui e' stata iniettata, per es. un esame elettromiografico in contesto specialistico; analisi delle cause della assenza di risposta, per es. isolamento inadeguato dei muscoli da iniettare, una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi troppo bassa, una tecnica d’iniezione inadeguata, la comparsa di contrattura fissa, antagonista troppo debole, la possibilita' di formazione di anticorpi.>>Rivalutazione dell'appropriatezza terapeutica della neurotossina botulinica di tipo A. In assenza di reazioni avverse durante il trattamento iniziale, si puo' somministrare un secondo ciclo di trattamento come segue: aggiustare la dose, tenendo in considerazione l'analisi dell'insuccesso piu' recente; somministrare sotto guida EMG; osservare l'intervallo minimo consigliato tra il ciclo iniziale e la ripetizione. Il paziente deve essere considerato come un non responder primario quando la prima Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi non funziona. Non e' stato studiato se il fallimento secondario dovuto alla formazione di anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi e' meno frequente con la terapia a base di farmaco che con la terapia a base di preparati tradizionali contenenti il complesso della tossina botulinica di tipo A. Nei casi di fallimento, bisogna prendere in considerazione terapie alternative. L'utilizzo del farmaco non e'stato studiato in eta' pediatrica. Pertanto il suo uso non e' raccomandato in questo gruppo di eta' fino a quando non si rendono disponibili i relativi dati clinici.
Effetti indesiderati
Effetti indesiderati possono verificarsi a causa del malposizionamento delle iniezioni della tossina botulinica di tipo A, che paralizzano temporaneamente gruppi muscolari adiacenti. Dosi elevate possono paralizzare muscoli distanti dalla sede d'iniezione. In genere, gli effettiindesiderati vengono osservati entro la prima settimana dopo il trattamento e sono temporanei. Possono essere confinati all'area intorno alla sede d'iniezione (per es., dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi locale, dolorabilita' ed emorragia in corrispondenza della sede d'iniezione). Frequenza per indicazione. Vengono fornite informazioni sulla frequenza delle reazioni avverse nelle singole indicazioni in base all'esperienza clinica. Le categoriedi frequenza vengono definite come segue. Molto comune (>=1/10); comune (>=1/100, =1/1000, =1/10.000, >Nel caso di blefarospasmo sono stati segnalate le seguenti reazioni avverse. Patologie del sistema nervoso. Non comuni: parestesie, cefalea. Patologie dell'occhio. Comuni: ptosi, secchezza degli occhi. Non comuni: congiuntivite. Patologie gastrointestinali. Non comuni: secchezza delle fauci. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comuni: eruzioni cutanee. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Non comuni: debolezza muscolare, traumatismo, avvelenamento e complicazioni da procedura. Non comuni: danni inflitti. Inoltre. Patologie del sistema nervoso. Non comuni: capogiro, paralisi facciale. Patologie dell'occhio. Comuni: cheratite infiammazione della cornea membrana trasparente che riveste anteriormente il globo oculare.... Leggi che si manifesta con forte lacrimazione, sensibilità alla luce e dolore.... Leggi puntata superficiale, lagoftalmo, irritazione dell'occhio, fotofobia, lacrimazione. Non comuni: cheratite, ectropion, diplopia, entropion, disturbi visivi, offuscamento della vista. Rari: gonfiore della palpebra. Molto rari: glaucoma ad angolo chiuso, ulcerazione della cornea. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comuni: dermatite. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Non comuni: debolezza muscolare facciale. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Non comuni: stanchezza. >>Nel caso di torcicollo spasmodico sono stati segnalate le seguenti reazioni avverse. Patologie del sistema nervoso. Non comuni: cefalea, tremore. Patologie dell'occhio. Non comuni: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi oculare.Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Non comuni: disfonia. Patologie gastrointestinali. Comuni: disfagia. Non comuni: diarrea, secchezza delle fauci, vomito, colite. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comuni: eruzioni cutanee, eritema, prurito, aumento della sudorazione. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Comuni: debolezza muscolare, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi alla schiena. Non comuni: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi osseo, mialgia. >>Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Non comuni: astenia, infiammazione nella sede d'iniezione, dolorabilita' della sede d'iniezione Inoltre. Patologie del sistema nervoso. Comuni: capogiro, intorpidimento, sonnolenza. Patologie dell'occhio. Non comuni: diplopia, ptosi. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Comuni: rinite, infezione delle vie respiratorie superiori. Non comuni: dispnea, alterazionidella voce. Patologie gastrointestinali. Comuni: nausea, secchezza delle fauci. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Comuni: piaghe cutanee. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Comuni: rigidita', ipertono. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Molto comuni: dolore, debolezza locale. Comuni: debolezza generalizzata, sintomatologia simil-influenzale, malessere. Non comuni: febbre. Il trattamento del torcicollo spasmodico puo' causare disfagia di vari gradi di intensita' e vi e'il rischio di aspirazione che puo' richiedere un intervento medico. La disfagia puo' persistere per due-tre settimane dopo l'iniezione, ma e' stato descritto un caso in cui e' durata cinque mesi. Sembra che ladisfagia sia dose-dipendente. Nelle sperimentazioni cliniche con il complesso della tossina botulinica di tipo A e' stato segnalato che la disfagia avviene meno frequentemente quando le dosi totali non superano le 200 U per seduta terapeutica. Generale. Le seguenti informazioni aggiuntive sono basate su pubblicazioni sui preparati tradizionali contenenti il complesso della tossina botulinica di tipo A. Sono stati riportati molto raramente effetti indesiderati legati al diffondersi della tossina botulinica a distanza dal sito di Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi (debolezza muscolare eccessiva, disfagia, pneumopatia d'inalazione con esito fatale in alcuni casi). La disfagia e' stata segnalata in seguito ad iniezionein sedi diverse dalla muscolatura cervicale. Vi sono state rare segnalazioni di effetti indesiderati correlati a disturbi cardiovascolari, quali aritmie ed infarto del miocardio, alcuni ad esito fatale. Non e'chiaro se questi decessi siano stati indotti da preparati tradizionali contenenti il complesso della tossina botulinica di tipo A o da patologia cardiovascolare pre-esistente. E' stato segnalato un caso di neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi periferica in un uomo dopo quattro serie di iniezioni di un preparato tradizionale contenente il complesso di tossina botulinica di tipo A (per spasmi a carico del collo e della schiena e dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi grave) nell'arco di un periodo di 11 settimane. Una paziente di sesso femminile ha sviluppato una plessopatia brachiale due giorni dopo l'iniezionedi un preparato tradizionale contenente il complesso della tossina botulinica di tipo A per il trattamento della Distonia Disordine della tonicita dei muscoli.... Leggi cervicale, con recupero dopo cinque mesi. Sono stati descritti eritema multiforme, orticaria, Eruzione Comparsa simultanea di chiazze, pustole e bolle sulla pelle.... Leggi cutanea di tipo psoriatico, prurito e reazioni allergiche con l'uso di preparati tradizionali contenenti il complesso della tossina botulinica di tipo A, ma il rapporto causale con la tossina non e' stato chiarito. Dopo l'iniezione del complesso della tossina botulinica di tipo A, l'EMG ha evidenziato contrazioni in alcuni muscoli distanti, che non erano associate a debolezza muscolare o ad altri tipidi anormalita' elettrofisiologiche.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon vi sono dati adeguati sull'uso della tossina botulinica di tipo Ain donne in stato di gravidanza. Studi nell'animale hanno evidenziatotossicita' riproduttiva. Il rischio potenziale per l'uomo non e' noto. Pertanto, non deve essere usato in gravidanza se non nei casi di evidente necessita' e quanto i benefici potenziali giustificano i rischi.Non e' noto se la tossina botulinica di tipo A viene escreta nel latte materno. Pertanto, l'uso di durante l'allattamento non e' consigliato.Forme Farmacologiche
Xeomin per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.
Il farmaco xeomin è disponibile nelle seguenti formulazioni:
- xeomin iniet 1fl 100u
- xeomin iniet 2fl 100u
- xeomin iniet 3fl 100u
- xeomin iniet 6fl 100u
- xeomin iniet 6fl 100u
- xeomin iniet 1fl 50u
- xeomin iniet 2fl 50u
- xeomin iniet 3fl 50u
- xeomin iniet 6fl 50u
- xeomin iniet 1fl 200u
- xeomin iniet 2fl 200u
- xeomin iniet 3fl 200u
- xeomin iniet 4fl 200u
- xeomin iniet 6fl 200u
- xeomin iniet 6fl 200u
Consulta la pagina dedicata a farmaco xeomin
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' alla neurotossina botulinica di tipo A o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Patologie generalizzate dell'attivita' muscolare (per es. Miastenia Eccessiva debolezza e affaticabilita dei muscoli.... Leggi grave, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Lambert-Eaton). Presenza di infezione in corrispondenza delle sede proposta per l'iniezione.
Avvertenze
Sono stati riportati effetti indesiderati legati al diffondersi dellatossina botulinica a distanza dal sito di iniezione, effetti talvoltamortali associati a volte con disfagia, polmonite È un'infiammazione dei polmoni causata da batteri o da virus, ma anche da funghi e altri microrganismi. L'infezione provoca la produzione, da parte d... Leggi e/o debolezza muscolare eccessiva. Pazienti trattati con dosi terapeutiche possono riportare una eccessiva debolezza muscolare. Pazienti con pre-esistenti disturbi neurologici, tra cui difficolta' ad ingerire, presentano un rischio aggiuntivo per questi effetti. Il medicinale a base di tossina botulinica deve essere usato sotto supervisione di uno specialista e deve essere utilizzato solo nelle situazioni in cui il beneficio del trattamento supera i rischi ad esso associati. I pazienti con una anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di disfagia e pneumopatia d'inalazione devono essere trattati con estrema cautela. I pazienti o coloro che li assistono devono essere consigliati di richiedere l'immediato intervento del medico in caso di comparsa di disturbi della deglutizione, della parola o della respirazione. Una reazione anafilattica puo' raramente accadere dopo l'iniezione di neurotossina botulinica di tipo A. Bisogna avere a disposizione adrenalina ormone secreto dalle ghiandole surrenali ghiandole situate sopra ogni rene e che hanno importanti funzioni di regolazione ormonale.... Leggi (situate sopra i reni) sotto lo Stimolo Cio che provoca una reazione.... Leggi di sforzi o emozioni.... Leggi e altre misure per il trattamento dell'anafilassi. Prima di somministrare il farmaco il medico deve familiarizzarsi con l'anatomia del paziente ed eventuali alterazioni anatomiche dovute ad interventi chirurgici pregressi. Bisogna procedere con particolare cautela nel caso di sedi d' Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi vicine a strutture sensibili, quali l'arteria carotide e gli apici polmonari. L'esperienza relativa a pazienti nuovi al trattamento e al trattamento a lungo termine e' limitata. Deve essere usato con cautela se si verifica qualsiasi tipo di sanguinamento nei pazienti in terapia anticoagulante. Nei pazienti che soffrono di sclerosi laterale amiotrofica o di un'altra affezione che determina disfunzione neuromuscolare periferica In muscoli bersaglio che presentano una debolezza marcata oppure atrofia. Le singole dosi consigliate non devono essere superate e gli intervalli tra iniezioni non devono essere accorciati. Gli effetti clinici della neurotossina botulinica di tipo A possono aumentare o diminuire in seguito ad iniezioni ripetute. Tra i possibili motivi si annoverano diverse procedure di ricostituzione, l'intervallo prescelto tra iniezioni, i muscoli sede d' Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi e variazioni marginali nell'attivita' della tossina che risultano dal test biologico utilizzato oppure assenza di risposta secondaria. Una Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi troppo frequente di tossina botulinica puo' indurre la formazione di anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi che puo' portare alla resistenza al trattamento. Bisogna raccomandare a pazienti acinetici o sedentari di riprendere l'attivita' gradualmente dopo l'iniezione. Il farmaco contiene albumina, un emoderivato di origine umana. Le misure standard per prevenire le infezioni dovute all'uso di prodotti medicinali preparati con sangue o Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi di origine umana comprendono la selezione accurata dei donatori,lo screening serie di test diagnostici.... Leggi delle donazioni individuali ed dei pool di Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi per marcatori specifici d' infezione, nonche' l'inclusione di procedure di fabbricazione efficaci nell'inattivare/rimuovere i virus. Cio' nonostante, quando si somministrano medicinali derivati da sangue o Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi umano, non si puo' escludere del tutto la trasmissione di agenti infettivi. Questo vale anche per virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi ed altri agenti patogeni sconosciuti o emergenti. Non vi sono segnalazioni di trasmissioni virali con albumina fabbricata secondo le specifiche della Farmacopea Europea tramite processi di uso consolidato. Blefarospasmo. A causa dell'attivita' anticolinergica della tossina botulinica di tipo A, il farmaco deve essere usato con cautela nei pazienti a rischio di glaucoma ad angolo chiuso.Per evitare ectropion, evitare la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi dell'iniezione nella palpebra inferiore, e trattare intensivamente qualsiasi difetto epiteliale. Questo puo' richiedere l'uso di colliri, pomate oftalmiche, lenti a contatto terapeutiche morbide, o chiusura della palpebra tramite bendaggio o altri mezzi. La riduzione dell'ammiccamento in seguito all'iniezione nel muscolo orbicolare puo' portare a esposizione della cornea, difetti epiteliali persistenti ed ulcerazione corneale, specialmente nei pazienti con patologie a carico dei nervi cranici (nervo facciale). Bisogna eseguire un esame accurato della sensibilita' cornealenei pazienti che hanno subito interventi all'occhio. Si possono facilmente verificare ecchimosi versamento di sangue negli interstizi dei tessuti in seguito a rottura dei vasi in essi contenuti.... Leggi nei tessuti molli della palpebra. Il rischio puo' essere contenuto comprimendo immediatamente e delicatamente la sede d'iniezione. Torcicollo spasmodico. I pazienti devono essere informati che le iniezioni di farmaco per il trattamento del torcicollo spasmodico possono causare disfagia da lieve a grave, con il rischio di aspirazione e dispnea. Puo' essere necessario un intervento medico (per es., sotto forma di un sondino gastrico per l'alimentazione). La disfagia puo' persistere per due-tre settimane dopo l'iniezione, ma e' stato descritto un caso in cui la disfagia e' durata fino a cinque mesi.La limitazione della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniettata nel muscolo sternocleidomastoideoad una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi inferiore a 100 U puo' ridurre la comparsa di disfagia. Ipazienti con una massa muscolare del collo minore o che richiedono iniezioni bilaterali nei muscoli sternocleidomastoidei sono a maggior rischio. La comparsa di disfagia e' da attribuirsi alla diffusione dell'effetto farmacologico di farmaco in seguito alla diffusione della neurotossina nella muscolatura esofagea.
Composizione ed Eccipienti
Albumina umana, saccarosio.
Gravidanza e Allattamento
Non vi sono dati adeguati sull'uso della tossina botulinica di tipo Ain donne in stato di gravidanza. Studi nell'animale hanno evidenziatotossicita' riproduttiva. Il rischio potenziale per l'uomo non e' noto. Pertanto, non deve essere usato in gravidanza se non nei casi di evidente necessita' e quanto i benefici potenziali giustificano i rischi.Non e' noto se la tossina botulinica di tipo A viene escreta nel latte materno. Pertanto, l'uso di durante l'allattamento non e' consigliato.
Interazioni con altri prodotti
In teoria, l'effetto della tossina botulinica puo' essere potenziata dagli antibiotici Sono farmaci in grado di rallentare o arrestare la moltiplicazione dei batteri. Hanno un'elevata specificità; questo significa che un singolo antibio... Leggi aminoglicosidici o da altri medicinali che interferiscono con la trasmissione neuromuscolare, quali i miorilassanti farmaci in grado di ridurre il tono della muscolatura.... Leggi di tipo tubocurarinico. Pertanto, l'uso concomitante con gli aminoglicosidi o la spectinomicina richiede particolare cautela. I miorilassanti farmaci in grado di ridurre il tono della muscolatura.... Leggi periferici devono essere usati con cautela. Ove necessario, ridurre la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale del miorilassante o usare una sostanza ad azione intermedia, come il vecuronio o l'atracurio, al posto di sostanze aventi una maggiore durata d'azione. Le 4-aminochinoline possono ridurre l'effetto del farmaco.
Come Conservare il prodotto
Flaconcino non aperto: non conservare al di sopra dei 25gradiC.
Scheda Riassuntiva delle caratteristiche del prodotto
Denominazione del prodotto: xeomin iniet 6fl 200u
Farmaco:
Clicca per vedere forme farmaceutiche e dosaggi di questo prodotto, xeomin.
Ditta produttrice:
merz pharma italia srl
Categoria prodotto:
specialita' medicinali con prescrizione medica
Tipo prodotto: farmaco etico
Prodotto di classe: C
Tipologia di ricetta associata a questo prodotto
USPL - USO SPECIALISTICOCodice AIC: 038232157
Forma farmaceutica: soluzione iniettabile polv
Categoria terapeutica: miorilassante.
Principi attivi: tossina botulinica di clostridium botulinum tipo a (onabotulinumtoxin a) , vedi altri prodotti con tossina botulinica di clostridium botulinum tipo a (onabotulinumtoxin a)
Composizione Qualitativa e Quantitativa: neurotossina di clostridium botulinum di tipo a (150 kd), priva di proteine complessanti.
Categoria terapeutica
- vedi altri prodotti tossina botulinica
- Miorilassante.
- Contiene principi attivi: Neurotossina di Clostridium Botulinum di tipo A (150 kD), priva di proteine complessanti.
Categoria Merceologica ATC
- sistema muscolo-scheletrico
- miorilassanti
- miorilassanti ad azione periferica
- altri miorilassanti ad azione periferica