actira*10cpr riv 400mg moxifloxacina bayer spa
Che cosa è actira 10cpr riv 400mg?
Actira compresse rivestite prodotto da
bayer spa
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
E' utilizzato per la cura di antibatterici chinolonici, fluorochinoloni.
Contiene i principi attivi:
moxifloxacina cloridrato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: moxifloxacina come cloridrato.
Codice AIC: 034566113
E' utilizzato per moxifloxacina
Contiene principi attivi: Moxifloxacina come cloridrato.
Il prodotto actira 10cpr riv 400mg è una formulazione in confezione del farmaco actira
Consulta la pagina dedicata al farmaco actira
Categorie del prodotto:
Quanto Costa ?
Actira 10cpr riv 400mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?
Actira 10cpr riv 400mg è un farmaco etico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve actira 10cpr riv 400mg?
Il medicinale e' indicato, nei pazienti di almeno 18 anni di eta', per il trattamento delle seguenti infezioni batteriche: sinusite È l'infiammazione dei seni paranasali, quelle cavità che si trovano all'interno delle ossa del cranio e sono in comunicazione con il naso. Normalmen... Leggi acuta batterica; riacutizzazione di bronchite È una infiammazione, acuta o cronica, della mucosa dei bronchi. Nelle forme acute la causa più frequente di bronchite è rappresentata dalle infezio... Leggi cronica. La moxifloxacina deve essere usata per trattare la sinusite È l'infiammazione dei seni paranasali, quelle cavità che si trovano all'interno delle ossa del cranio e sono in comunicazione con il naso. Normalmen... Leggi acuta batterica e la riacutizzazione di bronchite È una infiammazione, acuta o cronica, della mucosa dei bronchi. Nelle forme acute la causa più frequente di bronchite è rappresentata dalle infezio... Leggi cronica adeguatamente diagnosticate, solamente qualora gli agenti antibatterici comunemente raccomandati per il trattamento iniziale di queste infezioni siano ritenuti inappropriati o abbiano fallito. polmonite È un'infiammazione dei polmoni causata da batteri o da virus, ma anche da funghi e altri microrganismi. L'infezione provoca la produzione, da parte d... Leggi acquisita in comunita’, con l'esclusione delle forme gravi La moxifloxacina deve essere usata solamente qualora gli agenti antibatterici comunemente raccomandati per il trattamento iniziale di quest’infezione siano ritenuti inappropriati. Malattia infiammatoriapelvica lieve o moderata (cioe' infezioni del tratto superiore dell'apparato genitale femminile, comprese la salpingite e l’endometrite), non associata ad ascesso tubo-ovarico o pelvico. Il medicinale non e' raccomandato come monoterapia nella malattia infiammatoria pelvica lieve o moderata, ma deve essere somministrato in associazione con un altro antibatterico appropriato (ad es. una cefalosporina), per la crescente resistenza alla moxifloxacina della Neisseria gonorrhoeae , a meno che non possa essere esclusa la presenza di Neisseria gonorrhoeae resistente alla moxifloxacina. Nel prescrivere una terapia antibiotica si deve fare riferimento alle linee guida ufficiali sull'uso appropriato degli agenti antibatterici.
Posologia e modo di somministrazione
Posologia (adulti): una compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi rivestita con film da 400 mg una volta al giorno. Insufficienza renale/epatica: non sono necessari aggiustamenti di dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi nei pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi da lieve a severa o nei pazienti in dialisi metodo di depurazione del sangue che si esegue nei casi più seri di insufficienza renale. Consiste nel far passare il flusso sanguigno attraverso mem... Leggi cronica, cioe' emodialisi o dialisi metodo di depurazione del sangue che si esegue nei casi più seri di insufficienza renale. Consiste nel far passare il flusso sanguigno attraverso mem... Leggi peritoneale ambulatoriale continua. I dati nei pazienti con ridotta funzionalita' epatica sono insufficienti. Altre categorie particolari di pazienti: non sono necessari aggiustamenti di dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi negli anziani e nei pazienti con basso peso corporeo. Bambini e adolescenti: la moxifloxacina e’ controindicata nei bambini e negli adolescenti (al di sottodei 18 anni). Nei bambini e negli adolescenti l'efficacia e la sicurezza della moxifloxacina non sono state stabilite. Modo di somministrazione: la compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi rivestita con film deve essere deglutita intera conuna sufficiente quantita’ di liquido e puo' essere assunta indipendentemente dai pasti. Durata della somministrazione: le compresse 400 mg rivestite con film deve essere assunto per i seguenti periodi di trattamento: polmonite È un'infiammazione dei polmoni causata da batteri o da virus, ma anche da funghi e altri microrganismi. L'infezione provoca la produzione, da parte d... Leggi acquisita in comunita' 10 giorni; riacutizzazione dibronchite cronica 5-10 giorni; sinusite È l'infiammazione dei seni paranasali, quelle cavità che si trovano all'interno delle ossa del cranio e sono in comunicazione con il naso. Normalmen... Leggi acuta batterica 7 giorni; malattia infiammatoria pelvica lieve o moderata 14 giorni. Le compresse 400 mg e’ stato studiato, in Fase Parte di un processo.... Leggi di sperimentazione clinica, per periodi di trattamento della durata massima di 14 giorni. Si raccomanda di non superare il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi consigliato (400 mg una volta al giorno), ne'la durata della terapia per la specifica indicazione.
Effetti indesiderati
Le reazioni avverse, basate su tutte le sperimentazioni cliniche con moxifloxacina 400 mg (terapia orale e sequenziale) e classificate per frequenza, sono riportate sotto. Con l'eccezione della nausea e della diarrea, tutte le reazioni avverse sono state osservate con frequenze inferiori al 3%. >>Infezioni ed Infestazioni. Comuni: superinfezioni da batteri Sono microrganismi unicellulari, che hanno dimensioni variabili tra 0,2 e 10 micron. Sono caratterizzati dalla presenza di una parete cellulare estern... Leggi resistenti o funghi, come la Candidosi Infezione determinata da un fungo detto Candida.... Leggi orale e vaginale. >>Patologie del Sistema Emolinfopoietico. Non comune: anemia, Leucopenia/e Neutropenia, Trombocitopenia, Trombocitemia, Eosinofilia ematica, Prolungamento del tempo di protrombina / incremento del INR, Incremento del livello di protrombina/riduzione del INR, Agranulocitosi; Molto raro: disturbi del Sistema Immunitario. Non comune: reazione allergica; Raro: anafilassi, compreso lo shock in casi molto rari pericoloso per la vita, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi allergico / angioedema. >>Disturbi del Metabolismo e della Nutrizione. Non comune: iperlipemia; Raro: iperglicemia, iperuricemia. >>Disturbi Psichiatrici. Non comune: reazioni ansiose, iperattivita' psicomotoria/agitazione; Raro: labilita' emotiva, depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi (chein casi molto rari puo' evolvere a comportamenti di tipo autolesionistico, come ideazione suicidaria, pensieri suicidari o tentativi di suicidio), allucinazione; Molto raro: depersonalizzazione, reazioni psicotiche (che possono evolvere a comportamenti di tipo autolesionistico, come ideazione suicidaria, pensieri suicidari o tentativi di suicidio). >>Patologie del Sistema Nervoso. Comune: cefalea, capogiro; Non comune: parestesia e disestesia, disturbi del gusto (compresa, in casi molto rari, l'ageusia), confusione e disorientamento, disturbi del sonno (prevalentemente insonnia), tremore, vertigine, sonnolenza; Raro: ipoestesia, disturbi dell'olfatto (compresa l'anosmia), alterazione dell'attivita' onirica, alterazione della coordinazione (compresi i disturbidella deambulazione, specialmente dovuti a capogiro o vertigine), convulsioni Possono comparire come reazione alla febbre, specie all'inizio di una malattia infettiva, in bambini di età inferiore ai 6 anni e con sistema nervoso... Leggi compreso il Grande male Crisi epilettica con manifestazioni molto evidenti.... Leggi , disturbi dell'attenzione, disturbi del linguaggio, amnesia; Molto raro: iperestesia. >>Patologie dell'occhio. Non comune: disturbi visivi, compresa la diplopia e la visione offuscata (specialmente in corso di reazioni a carico del SNC); Molto raro: perdita temporanea della vista (specialmente in corso di reazioni a carico del SNC). >>Patologie dell'orecchio e del labirinto. Raro: tinnito, calo dell'udito, compresa la sordita' (solitamente reversibile). >>Patologie cardiache e vascolari. Comuni: prolungamento del tratto QT in pazienti con ipokaliemia; Non comune: prolungamento del tratto QT, palpitazioni, tachicardia, fibrillazione atriale, angina pectoris, vasodilatazione, Raro: tachiaritmie ventricolari, sincope (cioe' perdita di coscienza acuta e di breve durata), ipertensione, ipotensione; Molto raro: aritmie aspecifiche, torsione di punta, arresto cardiaco. >>Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Non comune: dispnea difficoltà nella respirazione, causata da notevoli sforzi fisici.... Leggi (compresa l'asma). >>Patologie Gastrointestinali . Comune: nausea, vomito, dolori gastrointestinali e addominali, diarrea; Non comune: anoressia, costipazione, dispepsia, flatulenza, gastrite, incremento dell'amilasi; Raro: disfagia, stomatite, colite da antibiotici Sono farmaci in grado di rallentare o arrestare la moltiplicazione dei batteri. Hanno un'elevata specificità; questo significa che un singolo antibio... Leggi (compresa la colite pseudomembranosa, in casi molto rari associata a complicanze pericolose per la vita). >>Patologie Epatobiliari. Comune: incremento delle transaminasi; Non comune: riduzione della funzionalita' epatica (compreso l'incremento della LDH), incremento della bilirubina, incremento della gamma- glutamiltransferasi, incremento della fosfatasi alcalina ematica; Raro: ittero, epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi (prevalentemente colestatica); Molto raro: epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi fulminante, che puo' esitare in insufficienza epaticapericolosa per la vita (compresi casi fatali). >>Patologie della Cutee del Tessuto Sottocutaneo. Non comune: prurito, Eruzione Comparsa simultanea di chiazze, pustole e bolle sulla pelle.... Leggi cutanea, orticaria, secchezza della cute; Molto raro: reazioni cutanee bollose, come la sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Stevens-Johnson o la Necrolisi Separazione o esfoliazione di strati di pelle o di mucose.... Leggi epidermica tossica (potenzialmente pericolose per la vita). >>Patologie del Sistema Muscoloscheletrico e del Tessuto Connettivo. Non comune: artralgia, mialgia;Raro: tendinite, crampi muscolari, spasmi muscolari; Molto raro: rottura di tendine, artrite, rigidita' muscolare, esacerbazione dei sintomi di Miastenia Eccessiva debolezza e affaticabilita dei muscoli.... Leggi grave. >>Patologie Renali e Urinarie. Non comune: disidratazione; Raro: ridotta funzionalita' renale (compreso l'incremento dell'azoto ureico e della creatinina), insufficienza renale. >>Patologie Sistemiche e Condizioni Relative alla Sede di Somministrazione. Non comune: sensazione d'indisposizione (prevalentemente astenia Indica uno stato di grande debolezza generale, dovuto alla riduzione della forza muscolare e della capacità di concentrarsi (astenia psico-fisica). L... Leggi o fatica), condizioni dolorose (compresi dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi lombare, toracico, pelvico ed alle estremita'), sudorazione; Raro: edema. Casi molto rari dei seguenti effetti indesiderati, che non si puo' escludere possano verificarsi anche durante il trattamento con moxifloxacina, sono stati segnalati con altri fluorochinoloni: ipernatremia, ipercalcemia, anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica, rabdomiolisi, reazioni di fotosensibilita', neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi periferica.
Forme Farmacologiche
Actira per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.
Il farmaco actira è disponibile nelle seguenti formulazioni:
- actira 5cpr riv 400mg
- actira 7cpr riv 400mg
- actira 10cpr riv 400mg
- actira 25cpr riv 400mg
- actira 50cpr riv 400mg
- actira 70cpr riv 400mg
- actira 80cpr riv 400mg
- actira 100cpr riv 400mg
- actira 5cpr riv 400mg
- actira 7cpr riv 400mg
- actira 10cpr riv 400mg
- actira 25cpr riv 400mg
- actira 50cpr riv 400mg
- actira 70cpr riv 400mg
- actira 80cpr riv 400mg
- actira 100cpr riv 400mg
Consulta la pagina dedicata a farmaco actira
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' alla moxifloxacina, ad altri chinoloni o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Gravidanza e allattamento. Pazienti di eta' inferiore ai 18 anni. Pazienti con un'anamnesi di malattia/disturbo dei tendini correlata al trattamento con chinoloni. Sia nelle sperimentazioni precliniche che nell'uomo, in seguito ad esposizione alla moxifloxacina sono state osservate modificazioni nell'elettrofisiologia cardiaca, sotto forma di prolungamento dell'intervallo QT. Per ragioni di sicurezza, la moxifloxacina e' pertanto controindicata nei pazienti con:Documentato prolungamento del QT congenito o acquisito; alterazioni elettrolitiche, in particolare ipokaliemia non corretta; bradicardia clinicamente rilevante; insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi con ridotta frazione di Eiezione Espulsione.... Leggi ventricolare sinistra, clinicamente rilevante; anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di aritmie sintomatiche. La moxifloxacina non deve essere impiegata contemporaneamente ad altri farmaci che prolungano l'intervallo QT. Per insufficienza di dati clinici la moxifloxacina e' controindicata anche nei pazienti con ridotta funzionalita' epatica (Child Pugh C) e nei pazienti con incremento delle transaminasi > 5 x il limite superiore di normalita'.
Avvertenze
Per i fluorochinoloni, compresa la moxifloxacina, sono state segnalate reazioni allergiche e di ipersensibilita' dopo la prima somministrazione. Le reazioni anafilattiche possono progredire fino allo shock, che puo' mettere il paziente in pericolo di vita, anche in seguito alla prima somministrazione. In questi casi e' necessario interrompere la terapia con moxifloxacina ed istituire un adeguato trattamento (ad es. il trattamento dello shock). In alcuni pazienti la moxifloxacina ha determinato un prolungamento dell'intervallo QTc dell'elettrocardiogramma. Nell'analisi degli ECG ottenuti nel programma di sperimentazione clinica, il prolungamento del QTc con moxifloxacina e' stato pari a 6 msec +/- 26 msec, 1,4% rispetto al valore basale. Poiche' le donne tendono ad avere un intervallo QTc basale piu' lungo rispetto agli uomini, potrebbero essere piu' sensibili ai medicinali che prolungano il QTc. Anche i pazienti anziani potrebbero essere piu' suscettibili agli effetti farmacologici sull'intervallo QT. Nei pazienti che ricevono moxifloxacina, i farmaci in grado di ridurre i livelli di potassio devono essere impiegati con cautela. La moxifloxacina deve essere usata con cautela nei pazienti con condizioni in atto che possono favorire lo sviluppo di aritmie, quali l'ischemia acuta del miocardio o il prolungamento del QT, poiche' in tali condizioni puo' aumentare il rischio di aritmie ventricolari e di arresto cardiaco. L'entita' del prolungamento del QT puo' aumentare con l'aumento delle concentrazioni del farmaco. Pertanto, si raccomanda di non superare il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi consigliato. Qualorasi manifestino segni di aritmia alterazione del normale ritmo dei battiti del cuore.... Leggi cardiaca durante il trattamento con moxifloxacina, interrompere il trattamento ed eseguire un ECG. Con la moxifloxacina, sono stati segnalati casi di epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi fulminante, potenzialmente esitanti in insufficienza epatica (compresi casi fatali). Si deve raccomandare ai pazienti di contattare il medico prima di proseguire il trattamento, qualora compaiano segni e sintomi di Epatopatia Malattia del fegato.... Leggi fulminante, quali astenia Indica uno stato di grande debolezza generale, dovuto alla riduzione della forza muscolare e della capacità di concentrarsi (astenia psico-fisica). L... Leggi a rapida evoluzione associata ad ittero, urine scure, Diatesi Predisposizione di un organismo verso particolari malattie.... Leggi emorragica o Encefalopatia Malattia del cervello.... Leggi epatica. Qualora vi siano indicazioni di disfunzione epatica si devono eseguire prove/indagini di funzionalita' epatica. Con la moxifloxacina, sono stati riportati casidi reazioni cutanee bollose, quali la sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Stevens-Johnson o la Necrolisi Separazione o esfoliazione di strati di pelle o di mucose.... Leggi epidermica tossica. I pazienti devono essere invitati a rivolgersi immediatamente al medico prima di continuare il trattamento, in caso di comparsa di reazioni cutanee e/o a carico delle mucose. E' noto che i chinoloni possono provocare convulsioni. Il prodotto deve essere usato con cautela nei pazienti con disturbi del SNC che possono predisporre alle convulsioni Possono comparire come reazione alla febbre, specie all'inizio di una malattia infettiva, in bambini di età inferiore ai 6 anni e con sistema nervoso... Leggi o abbassare la soglia convulsiva. In pazienti trattati con chinoloni sono stati segnalati casi di polineuropatia sensitiva o sensitivo motoria che si manifestava con parestesie, ipoestesie, disestesie o debolezza. I pazienti che assumono moxifloxacinadevono essere avvertiti della necessita' di informare il medico primadi continuare il trattamento in caso di comparsa di sintomi di neuropatia, come dolore, bruciore, formicolio, intorpidimento o debolezza. Con l'uso di antibiotici Sono farmaci in grado di rallentare o arrestare la moltiplicazione dei batteri. Hanno un'elevata specificità; questo significa che un singolo antibio... Leggi ad ampio spettro, compresa la moxifloxacina, sono stati segnalati casi di diarrea e colite associate ad antibiotici,compresa la colite pseudomembranosa e la diarrea associata a Clostridium difficile , la cui gravita' puo' variare dalla diarrea lieve alla colite fatale. Pertanto, e' importante che questa diagnosi venga presain considerazione nei pazienti che sviluppino grave diarrea durante odopo l'uso di moxifloxacina. Qualora si sospetti, o venga confermata,una diarrea o una colite associata ad antibiotici, il trattamento in corso con agenti antibatterici, compresa la moxifloxacina, dev'essere interrotto e devono essere instaurate immediatamente misure terapeutiche adeguate. Inoltre, e' necessario intraprendere opportune misure di controllo dell'infezione, per ridurre il rischio di trasmissione. I farmaci che inibiscono la peristalsi sono controindicati nei pazienti che sviluppano grave diarrea. La moxifloxacina dev'essere usata con cautela nei pazienti con Miastenia Eccessiva debolezza e affaticabilita dei muscoli.... Leggi grave, perche' si puo' verificare una esacerbazione dei sintomi. In corso di terapia con chinoloni, compresa la moxifloxacina, possono verificarsi infiammazione e rottura dei tendini, in particolare nei pazienti anziani e in quelli in trattamento concomitante con corticosteroidi. Al primo segno di dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi o infiammazione i pazienti devono interrompere il trattamento con moxifloxacina e mettere a riposo l'arto o gli arti interessati. I pazienti anziani con disturbi renali devono usare con cautela la moxifloxacina qualora non siano in grado di mantenere un adeguato apporto idrico, poiche' la disidratazione puo' accrescere il rischio d'insufficienza renale. Se si constata un indebolimento della vista o qualsiasi altro effetto a carico degli occhi, deve essere consultato immediatamente un oculista. I chinoloni hanno mostrato di provocare reazioni di fotosensibilita' nei pazienti. Tuttavia, dagli studi e' emerso che la moxifloxacina presentaun rischio inferiore di indurre fotosensibilita'. Nonostante cio', e'opportuno consigliare ai pazienti di evitare, durante il trattamento con moxifloxacina, l'esposizione ai raggi UV e quella intensa e/o prolungata alla luce solare. I pazienti con anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi familiare di, o affetti da, deficit di glucosio-6-fosfato deidrogenasi, possono andare incontro a reazioni emolitiche se trattati con chinoloni. Pertanto, la moxifloxacina deve essere usata con cautela in questi pazienti. I pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, deficit di lattasi o malassorbimento di glucosio-galattosio non devono assumerequesto medicinale. Per pazienti affette da malattia infiammatoria pelvica complicata (ad esempio associata ad ascesso tubo-ovarico o pelvico), per le quali si ritenga necessaria una terapia endovenosa, il trattamento con le compresse 400 mg non e' raccomandato. La malattia infiammatoria pelvica puo' essere causata da Neisseria gonorrhoeae resistente ai fluorochinoloni. In questa ipotesi, alla terapia empirica con moxifloxacina deve essere associato un altro antibiotico appropriato, a meno che non possa essere esclusa la presenza di Neisseria gonorrhoeaeresistente alla moxifloxacina. Se dopo 3 giorni di trattamento non siottiene un miglioramento clinico, la terapia deve essere riconsiderata. A causa degli effetti avversi sulla cartilagine tessuto consistente ma elastico che riveste le articolazioni e consente il movimento.... Leggi negli animali giovani, l'uso della moxifloxacina nei bambini e negli adolescenti di eta' inferiore ai 18 anni e' controindicato. La moxifloxacina non e' raccomandata per il trattamento di infezioni sostenute da MRSA. In caso di infezione da MRSA sospetta o confermata, deve essere iniziato il trattamento con un antibatterico appropriato.
Gravidanza e Allattamento
L'uso della moxifloxacina in gravidanza e' controindicato. La sicurezza della moxifloxacina in gravidanza non e' stata valutata nell'uomo. Danni articolari reversibili vengono descritti in bambini esposti ad alcuni chinoloni, tuttavia questo effetto non e' stato segnalato a seguito di esposizione nel periodo fetale. Gli studi animali hanno dimostrato tossicita' riproduttiva. Il rischio potenziale per l'uomo non e' noto. L'uso della moxifloxacina durante l'allattamento e' controindicato. Come per altri chinoloni, e' stato dimostrato che la moxifloxacina provoca lesioni nella cartilagine tessuto consistente ma elastico che riveste le articolazioni e consente il movimento.... Leggi delle articolazioni portanti degli animali in accrescimento. I dati preclinici indicano che la moxifloxacina passa nel latte.
Interazioni con altri prodotti
Interazioni con medicinali. Per i seguenti farmaci, non e' possibile escludere un effetto additivo con la moxifloxacina sul prolungamento dell'intervallo QT: antiaritmici di classe IA (ad es. chinidina, idrochinidina, disopiramide), antiaritmici di classe III (ad es. amiodarone,sotalolo, dofetilide, ibutilide), neurolettici (ad es. fenotiazine, pimozide, sertindolo, aloperidolo, sultopride), antidepressivi triciclici, alcuni antimicrobici (sparfloxacina, eritromicina e.v., pentamidina, antimalarici, in particolare alofantrina), alcuni antistaminici Sono indicati soprattutto in caso di riniti allergiche nelle quali eliminano anche il prurito caratteristico di queste forme.... Leggi (terfenadina, astemizolo, mizolastina), altri (cisapride, vincamina e.v.,bepridile, difemanile). Questo effetto puo' determinare un incrementodel rischio di aritmie ventricolari, in particolare torsioni di punta. La moxifloxacina e' pertanto controindicata nei pazienti trattati con questi farmaci. Deve trascorrere un intervallo di circa 6 ore fra lasomministrazione di preparati contenenti cationi bivalenti o trivalenti (ad es. Antiacidi Sostanze capaci di diminuire l'acidita dello stomaco e il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi da essa causato.... Leggi contenenti magnesio o alluminio, didanosina compresse, sucralfato e preparati contenenti ferro o zinco) e la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di moxifloxacina. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di carbone con una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi orale di 400 mg di moxifloxacina ostacola sensibilmente l'assorbimento del farmaco e ne riduce la disponibilita' sistemica di oltre l'80%. Pertanto l'uso concomitante di questi due farmaci non e' raccomandato (salvo in caso di sovradosaggio). Dopo Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi ripetuta in volontari sani, la moxifloxacina ha provocato un incremento della Cmax della digossina pari a circa il 30%, senza influenzarne l'AUC o le concentrazioni di valle. Non e' necessaria alcuna precauzione per l'impiego con digossina. Negli studi condotti in volontari diabetici, la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di moxifloxacina per via orale e glibenclamide ha ridotto le concentrazioni plasmatiche di picco di glibenclamide del 21% circa. L'associazione di glibenclamide e moxifloxacina puo' teoricamente dare luogo a lieve e transitoria iperglicemia. Tuttavia, le modificazioni osservate nella Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi della glibenclamide non hanno determinato modificazioni dei parametri farmacodinamici (glicemia, insulinemia). Pertanto non si e' osservata un'interazione clinicamente rilevante tra moxifloxacina e glibenclamide. Alterazioni dell'INR: sono stati segnalati numerosi casi d'incremento dell'attivita' degli anticoagulanti orali in pazienti che ricevevano antibiotici, in particolare fluorochinoloni, macrolidi, tetracicline, cotrimoxazolo ed alcune cefalosporine. Lo stato infettivo ed infiammatorio, nonche' l'eta' e le condizioni generali del paziente, sembrano costituire dei fattori di rischio. In tali circostanze, risulta difficile valutarese il disordine dell'INR (rapporto standardizzato internazionale) siaprovocato dall'infezione o dalla terapia antibiotica. Una misura precauzionale e' rappresentata da un monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi piu' frequente dell'INR.Se necessario, il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi dell'anticoagulante orale deve essere opportunamente adattato. Sebbene uno studio d'interazione tra moxifloxacina e warfarin in volontari sani abbia dato risultati negativi, le misure precauzionali sopra citate valgono per warfarin, come per gli altri anticoagulanti. Gli studi clinici hanno dimostrato che non ci sono interazioni in seguito a Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di moxifloxacina con: ranitidina, probenecid, contraccettivi orali, supplementi di calcio, morfina Sostanza utilizzata in medicina per combattere il dolore, ma che in dosi eccessive può portare anche alla morte.... Leggi per via parenterale, teofillina o itraconazolo. Gli studi in vitro con enzimi del citocromo P-450 umani supportano questi dati. Alla luce di questi risultati, un'interazione metabolica mediata dagli enzimi del citocromo P-450 e' improbabile. Interazione con il cibo. Lamoxifloxacina non da' luogo a interazioni clinicamente rilevanti con il cibo, compresi latte e derivati.
Come Conservare il prodotto
Blister di polipropilene/alluminio: non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dall'umidita'. blister Confezione utilizzata per le formulazioni solide (come compresse, capsule Sono tra le tante forme nelle quali si può presentare un farmaco (forma farmaceutica). Sono costituite da un contenitore cilindrico formato da due pa... Leggi ecc.), costituita da piccoli fogli di materiale plastico nei quali sono stat... Leggi di alluminio/alluminio: conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dall'umidita'.
Scheda Riassuntiva delle caratteristiche del prodotto
Denominazione del prodotto: actira 100cpr riv 400mg
Farmaco:
Clicca per vedere forme farmaceutiche e dosaggi di questo prodotto, actira.
Ditta produttrice:
bayer spa
Categoria prodotto:
specialita' medicinali con prescrizione medica
Tipo prodotto: farmaco etico
Prodotto di classe: C
Tipologia di ricetta associata a questo prodotto
RR - RIPETIBILE 10 Volte IN 6 MESILa ricetta ripetibile è un tipo di prescrizione valida per l’acquisto ripetuto in farmacia di un certo farmaco. Può essere solo del tipo bianco, su carta intestata del medico, e non una ricetta “rossa” del Ssn. Ha una validità di sei mesi, e può essere riutilizzata per dieci vole, in questo arco temporale, ogni volta per acquistare una sola confezione.
Codice AIC: 034566164
Forma farmaceutica: compresse rivestite
Categoria terapeutica: antibatterici chinolonici, fluorochinoloni.
Principi attivi: moxifloxacina cloridrato , vedi altri prodotti con moxifloxacina cloridrato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: moxifloxacina come cloridrato.
Categoria terapeutica
- vedi altri prodotti moxifloxacina
- Antibatterici chinolonici, fluorochinoloni.
- Contiene principi attivi: Moxifloxacina come cloridrato.
Categoria Merceologica ATC
- antimicrobici generali per uso sistemico
- antibatterici per uso sistemico
- antibatterici chinolonici
- fluorochinoloni