Che cosa è sulfadiazina sodica?
Il
farmaco sulfadiazina sodica contiene il principio attivo sulfadiazina
Indicazioni per il principio attivo sulfadiazina
Sulfonamide da tempo in commercio (brevetto del 1946), analogo strutturale del PABA (acidi para-amino-benzoico). Inibisce la sintesi dell’Acido Folico a livello di Batteri/Protozoi, con effetto batteriostatico. Ha una emivita di eliminazione di circa 7-17 ore.
In caso di assunzione di tale farmaco è indicata una supplementazione orale di Acido Folinico (4-5 mg die).
Effetti e Indicazioni in Gravidanza
Gravidanza: 1° Trimestre Gli studi disponibili su piccoli campioni di nati esposti a Sulfadiazina non riportano un significativo aumento, rispetto all’atteso, di anomalie congenite e di effetti embrio-fetotossici. Le sporadiche segnalazioni di malformazioni in case report sono da considerare aneddotiche in quanto non presentano un pattern specifico e non sono state confermate dagli studi epidemiologici. 2°-3° Trimestre La Sulfadiazina, come altre Sulfonamidi, compete con la bilirubina nel legame all’albumina, aumentando in teoria il rischio di kernittero nel neonato. Tale evento è più probabile nei neonati prematuri. Per tale motivo alcuni autori sconsigliano l’assunzione di Sulfonamidi dopo la 32ªsg.
Effetti e Indicazioni in Allattamento
Allattamento: L’Accademia Americana dei Pediatri sconsiglia l’allattamento al seno in corso di terapia materna con Sulfadiazina. La terapia è controindicata in neonati con ittero, deficit di G6P-Deidrogenasi e nei prematuri.
Confezioni Farmaci Disponibili
sulfadiazina sodica per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.
sulfadiazina sodica è disponibile nelle seguenti formulazioni e confezioni: