Che cosa è carbamazepina?
Il
farmaco carbamazepina contiene il principio attivo carbamazepina
Indicazioni per il principio attivo carbamazepina
Farmaco antiepilettico; è un induttore epatico, antagonista dell’acido folico, che può formare epossidi intermedi tossici per il feto. Ha un’emivita di eliminazione durante la terapia cronica di 12-18 ore; passa la barriera placentare. In caso di assunzione è indicata una adeguata supplementazione di acido folico in epoca pre-concezionale ed in gravidanza.
Effetti e Indicazioni in Gravidanza
Gravidanza: 1° Trimestre Per esposizione a carbamazepina nel primo trimestre di gravidanza è segnalato un aumento del rischio di difetti del tubo neurale (circa 1 per cento nei feti esposti, versus 0.06 per cento circa nella popolazione generale). Una recente meta-analisi rileva che l’esposizione a Carbamazepina nel primo trimestre, specie se assunta in politerapia, in particolare in associazione ad Acido Valproico, può determinare un significativo aumento del rischio di malformazioni congenite (cranio-facciali, scheletriche, cardiache, genito-urinarie, oculari, microcefalia, palatoschisi, ipoplasia delle unghie, rallentata crescita fetale). 2°-3° Trimestre Nel neonato può determinare alterazione dei fattori della coagulazione vitamina K-dipendenti; se assunto durante il terzo trimestre di gravidanza è indicata la terapia con vitamina K nelle 4 settimane prima del parto. Sono inoltre segnalati casi di colestasi epatica transitoria, iperbilirubinemia con aumento transitorio di gamma-GT, ipocalcemia. Alcuni studi segnalano per esposizione in gravidanza a Carbamazepina alterazioni dello sviluppo neuro-comportamentale; tali dati sono preliminari e sono in corso studi prospettici a lungo termine; vanno tuttavia sottolineati i numerosi fattori confondenti (epilessia materna, stato sociale, politerapia).
Effetti e Indicazioni in Allattamento
Allattamento: Passa nel latte materno e la sua concentrazione nel plasma del neonato corrisponde al 25-70% di quella plasmatica materna. I dati disponibili in letteratura sull’allattamento al seno in corso di terapia con tale farmaco sono molto scarsi, anche se definiscono come “probabilmente sicuro” l’allattamento materno.
Confezioni Farmaci Disponibili
carbamazepina per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.
carbamazepina è disponibile nelle seguenti formulazioni e confezioni: