iodio sol alco ii 20ml altri preparati nova argentia srl ind. farm

Indicazioni

 Che cosa è iodio sol alco ii 20ml?

Iodio gocce orali soluzione prodotto da nova argentia srl ind. farm
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici

E' utilizzato per la cura di possiede proprieta' antibatteriche.
Contiene i principi attivi: iodio/potassio ioduro
Codice AIC: 030523068


Il prodotto iodio sol alco ii 20ml è una formulazione in confezione del farmaco iodio

Consulta la pagina dedicata al farmaco iodio

Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 3,50 €

 Iodio sol alco ii 20ml è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Iodio sol alco ii 20ml è un farmaco generico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve iodio sol alco ii 20ml?

Disinfezione della pelle.

Composizione:

100 ml di soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi contengono Principi attivi: iodio 2 g; potassio ioduro 2,5 g. Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1.

Eccipienti

Eccipienti: alcool etilico, acqua depurata.

Indicazioni terapeutiche

Come Antisettico Disinfettante.... Leggi e disinfettante del cavo orale. Trattamento di stati carenziali di iodio in caso di aumentato fabbisogno o scarso assorbimento.

Controindicazioni

Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Generalmente controindicato in gravidanza (vedere par. 4.6). Non usare in bambini di età inferiore ai 6 mesi. Come collutorio non deve essere usato nei bambini di età inferiore a 6 anni.

Posologia

Antisettico e disinfettante del cavo orale 2–3 sciacqui giornalieri del cavo orale con 10–20 gocce Le gocce sono forme farmaceutiche liquide (soluzioni o sospensioni acquose o oleose, emulsioni) destinate alla somministrazione orale, nasale o aurico... Leggi diluite in mezzo bicchiere di acqua. In caso di afte o altre abrasioni della mucosa orale membrana che riveste internamente le pareti della bocca.... Leggi applicare direttamente mediante toccature con un tampone o un batuffolo di cotone. Trattamento di stati carenziali di iodio Assumere il medicinale diluito in acqua secondo le prescrizioni del medico. Una goccia di IODIO NOVA ARGENTIA contiene circa 2 mg di iodio. Di seguito sono riportati i valori giornalieri di iodio raccomandati dalla Società Italiana di Nutrizione Umana (LARN) per età e sesso. Bambini (maschi e femmine)
Età LARN
6–12 mesi 50 mcg
1–3 anni 70 mcg
4–6 anni 90 mcg
7–10 anni 120 mcg
Adolescenti e adulti (maschi)
Età LARN
11–14 anni 150 mcg
15–17 anni 150 mcg
18–29 anni 150 mcg
30–59 anni 150 mcg
Adolescenti e adulti (femmine)
Età LARN
11–17 anni 150 mcg
18–49 anni 150 mcg
50+ 150 mcg
Gravidanza 150 mcg

Avvertenze e precauzioni

Evitare il contatto con gli occhi. Non assumere il medicinale per lunghi periodi di tempo. L’uso specie se prolungato può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso interrompere il trattamento e adottare idonee misure terapeutiche. Poiché lo iodio e lo ioduro possono alterare la funzione della tiroide, si raccomanda di usare con precauzione in soggetti con patologie tiroidee, nei pazienti con età superiore ai 45 anni o con gozzo. Sebbene lo iodio sia richiesto per la produzione degli ormoni sostanze prodotte dalla ghiandole endocrine che agiscono su diversi tessuti e sono trasportate attraverso il sangue.... Leggi tiroidei, quantità eccessive possono causare ipertiroidismo disfunzione legata a una produzione eccessiva di ormoni sostanze prodotte dalla ghiandole endocrine che agiscono su diversi tessuti e sono trasportate attraverso il sangue.... Leggi da parte della ghiandola tiroide.... Leggi o perfino gozzo paradosso e ipotiroidismo. In età pediatrica usare solo in casi di effettiva necessità e sotto controllo medico. È consigliabile evitare l’impiego di preparati per gargarismi nei bambini, che non riescono quasi mai ad eseguire un gargarismo senza deglutire buona parte del medicinale (vedere par. 4.3). Il medicinale non dovrebbe essere usato in pazienti adolescenti vista la potenziale induzione di acne e gli effetti sulla tiroide. Interrompere il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia con iodio marcato. A seguito del trattamento potrebbero risultare alterati gli esiti dei test di funzionalità tiroidea, soprattutto nei neonati prematuri. Informazioni importanti su alcuni eccipienti: Il prodotto contiene etanolo (alcool), in quantità fino a 100 mg per dose.

Interazioni

Se entra in contatto con l’acetone, lo iodio elementare forma un Composto Combinazione di due o piu elementi.... Leggi pungente irritante. Gli effetti di iodio e ioduri sulla tiroide possono essere alterati da altri composti tra cui amiodarone e litio. Il litio carbonato, utilizzato nel trattamento della psicosi maniaco depressiva, causa una anormale bassa attività tiroidea. Lo iodio non deve essere assunto da soggetti in trattamento con litio carbonato per evitare che lo iodio reprima le funzioni della ghiandola tiroidea.

Effetti indesiderati

Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati di iodio, organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati.
Sistemi e organi Effetto indesiderato
Patologie del sistema emolinfopoietico Eosinofilia, linfoadenopatia
Disturbi del sistema immunitario Ipersensibilità
Patologie endocrine Ipertiroidismo (morbo di Basedow), ipotiroidismo, gozzo. Lo iodio può interferire con le prove di funzionalità tiroidea.
Patologie della cute e del tessuto Sottocutaneo Orticaria, angioedema, emorragia cutanea. L’inalazione di vapori di iodio è molto irritante per le mucose.
Disturbi del metabolismo e della Nutrizione Acidosi metabolica
Disturbi psichiatrici Depressione, insonnia
Patologie del sistema nervoso Gusto metallico, cefalea
Patologie cardiache e vascolari Ipotensione, tachicardia
Patologie respiratorie, toraciche e Mediastiniche Dispnea, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi polmonare, broncospasmo
Patologie gastrointestinali Nausea, vomito, diarrea, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi addominale
Patologie renali e urinarie Insufficienza renale
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella Impotenza
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Febbre
Traumatismo, avvelenamento e complicazioni da procedura L’uso prolungato può provocare una serie di effetti avversi chiamati nel loro complesso "iodismo", alcuni dei quali possono essere dovuti ad ipersensibilità. Questi effetti avversi includono sapore metallico, aumento della salivazione, bruciore e dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi alla bocca; possono manifestarsi anche rinite infiammazione della mucosa nasale.... Leggi acuta, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi simil–coriza, gonfiore e infiammazione della gola, irritazione e gonfiore agli occhi e aumento della lacrimazione. Si possono sviluppare edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi polmonare, dispnea difficoltà nella respirazione, causata da notevoli sforzi fisici.... Leggi e bronchite.

Gravidanza e allattamento

Lo iodio dopo assorbimento orale attaversa la placenta organo ricco di vasi sanguigni, che avvolge il feto durante la gestazione e che provvede alla sua nutrizione; viene espulso dopo il parto.... Leggi e un eccesso di iodio è dannoso per il feto: l’uso di iodio durante la gravidanza è stato associato a gozzo, ipotiroidismo, problemi respiratori, cuore ingrossato, compressione della trachea e morte neonatale. Lo iodio è escreto nel latte materno. L’uso di dosi eccessive di iodio in madri durante l’allattamento può aumentare il livello di iodio nel latte materno e causare ipotiroidismo è una malattia dovuta al cattivo funzionamento della ghiandola tiroide.... Leggi transitorio nei lattanti. L’uso di iodio, anche quando applicato localmente, è generalmente da evitare in gravidanza e durante l’allattamento.

 Posologia e modo di somministrazione

Pennellare sulla parte da trattare.

 Effetti indesiderati

L'applicazione prolungata puo' provocare irritazione e causticazionedella superficie trattata.

 Forme Farmacologiche

Iodio per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco iodio è disponibile nelle seguenti formulazioni:


Consulta la pagina dedicata a farmaco iodio

 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' ai componenti, affezioni tiroidee.

 Interazioni con altri prodotti

Reagisce energicamente con le essenze in generale, la limatura di fer-ro e con i precipitati bianco e giallo di mercurio. E' incompatibilecon i sali di argento, di mercurio e di piombo, con alcali, carbonati,alcaloidi e loro sali.

 Categoria terapeutica