Che cosa è clorpromazina cloridrato?
Il
farmaco clorpromazina cloridrato contiene il principio attivo clorpromazina
Indicazioni per il principio attivo clorpromazina
Derivato fenotiazinico, antagonista dei recettori dopaminergici D2; viene utilizzato come sedativo, antipsicotico ed antiemetico. Può determinare effetti extrapiramidali ed iperprolattinemia. Ha un’emivita di eliminazione di 6 ore. Non vi sono dati sul passaggio placentare, che tuttavia viene ipotizzato sulla base delll’osservazione di segni clinici neonatali.
Effetti e Indicazioni in Gravidanza
Gravidanza: 1° Trimestre I dati disponibili in campo umano, su ampi campioni di donne trattate con tale sostanza in gravidanza, non hanno ad oggi evidenziato un aumento di anomalie congenite nei nati esposti rispetto all’atteso. 2°-3° Trimestre Se assunta durante il terzo trimestre di gravidanza ed in prossimità del parto può determinare nel neonato segni extrapiramidali e sindrome da astinenza (sedazione, tremori, irritabilità, depressione respiratoria, etc.) per cui l’uso è limitato alle condizioni in cui i benefici per la salute materna superano i rischi dei possibili effetti avversi neonatali.
Effetti e Indicazioni in Allattamento
Allattamento: L’assunzione è sconsigliata in corso di allattamento al seno. La Clorpromazina passa nel latte materno in piccole quantità. I dati relativi agli effetti del suo uso in allattamento sono scarsi.
Confezioni Farmaci Disponibili
clorpromazina cloridrato per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.
clorpromazina cloridrato è disponibile nelle seguenti formulazioni e confezioni: