videx*os polvxsol 1fl 2g didanosina bristol-myers squibb srl

Indicazioni

 Che cosa è videx os polvxsol 1fl 2g?

Videx soluzione orale polvere prodotto da bristol-myers squibb srl
è un farmaco osped. esitabile della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica

E' utilizzato per la cura di inibitore nucleosidico della trascrittasi inversa.
Contiene i principi attivi: didanosina
Composizione Qualitativa e Quantitativa: didanosina (2 g per flacone). Codice AIC: 028341131

E' utilizzato per didanosina

Contiene principi attivi: Didanosina (2 g per flacone).


Il prodotto videx os polvxsol 1fl 2g è una formulazione in confezione del farmaco videx

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 37,47 €

 Videx os polvxsol 1fl 2g è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Videx os polvxsol 1fl 2g è un farmaco osped. esitabile e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve videx os polvxsol 1fl 2g?

E' indicato in combinazione con altri farmaci antiretrovirali per il trattamento di pazienti infetti dal virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi HIV-1.

 Posologia e modo di somministrazione

Uso orale. Dato che l'assorbimento di didanosina e' ridotto in presenza degli alimenti, il prodotto deve essere somministrato almeno 30 minuti prima dei pasti. >>Posologia. Puo’ essere somministrato sia in mono-(QD) che in bi-somministrazione (BID) giornaliera. Negli adulti la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera raccomandata dipende dal peso del paziente. Infatti, se il peso del paziente adulto e' >= 60 kg, somministrare 200 mg BID o 400 mg QD. Se il peso e’ < 60 kg, somministrare 125 mg BID o 250 mg QD. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera totale puo' essere somministrata in regime di monosomministrazione giornaliera (QD). Nei bambini la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera raccomandata si basa sulla superficie corporea ed e' di 240 mg/m^2/die (180 mg/m^2/die in combinazione con zidovudina) in due o in una unica somministrazione. Infatti, se si sceglie di somministrare 240 mg/m^2/die, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi totale giornaliera e’ di 120 mg/die se la superficie corporea e' di 0,5 m^2, 240 mg/die se la superficie corporea e' di 1,0 m^2 o 360 mg/die se la superficie corporea e' di 1,5 m^2. Se invece si somministra con zidovudina, e quindi si sceglie il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi di 180 mg/m^2/die, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi totale giornaliera e' di 90 mg/die se la superficie corporea e’ di 0,5 m^2, 180 mg/die se la superficie corporea e' di 1,0 m^2o 270 mg/die se la superficie corporea e' di 1,5 m^2. Per i bambini di eta' inferiore ai 3 mesi non vi sono sufficienti dati clinici per consigliare uno schema posologico. >>Aggiustamento del dosaggio. In casodi alterata funzionalita' renale sono raccomandati i seguenti aggiustamenti posologici. Se il peso del paziente e' >= 60 kg, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi e' di 200 mg BID o 400 mg QD se la clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi e' >=60 ml/min, 100 mg BID o 200 mg QD se la clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi e’ 30-59 ml/min, 150 mg QD se la clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi e' 10-29 ml/min, 100 mg QD se la clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi e' =60 ml/min, 75 mg BID o 150 mg QD se la clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi e' 30-59 ml/min, 100 mg QD se la clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi e' 10-29 ml/min, 75 mg QD se la clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi e' >Modo di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi Prima della somministrazione, la polvere deve essere ricostituita come stabilito, con l'aggiunta di un antiacido. Gli Antiacidi Sostanze capaci di diminuire l'acidita dello stomaco e il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi da essa causato.... Leggi adatti si possono suddividere intre gruppi (A, B, C) e le procedure per la preparazione delle miscelefinali per la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi sono differenti per ogni gruppo di antiacido.

CONSERVAZIONENon conservare a temperatura superiore ai 30 .C.AVVERTENZELa pancreatite e' stata associata a didanosina ed in alcuni casi e' stata fatale. Attuare la terapia solo con estrema cautela in pazienti con storia di pancreatite. Quando consentito dalle condizioni cliniche,sospendere fino a quando la diagnosi di pancreatite viene esclusa. Quando e' richiesto un trattamento con altri medicinali noti per causaretossicita' pancreatica, sospendere non appena possibile. Se il trattamento concomitante fosse inevitabile, attuare una stretta sorveglianza. Considerare l'interruzione se i markers biochimici della pancreatitedovessero significativamente aumentare, anche in assenza di sintomi. Aumenti significativi dei trigliceridi tipo di grassi che se presenti in quantità eccessiva sono dannosi per la salute.... Leggi sono una causa nota di pancreatite. I pazienti possono sviluppare neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi periferica tossica. Se ne compaiono i sintomi, passare ad un regime terapeutico alternativo. Pazienti in trattamento raramente hanno avuto lesioni della retina o del nervo ottico. Puo' essere indicato, annualmente o in caso di alterazioni della vista, un esame oftalmologico. Con l’uso di analoghi nucleosidici sono stati riportati casi di Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi lattica di solito associati ad epatomegalia e steatosi epatica. Sintomi precoci includono sintomi digestivi lievi, malessere non specifico, perdita dell'appetito, perdita di peso, sintomi respiratori o sintomi neurologici. L'acidosi lattica ha un'alta mortalita' e puo' essere associata a pancreatite, insufficienza epatica o insufficienza renale. Nel caso di iperlattatemia sintomatica e Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi metabolico/lattica, epatomegalia progressiva o rapido innalzamento dei livelli di aminotransferasi, interrompere il trattamento con analoghi nucleosidici. Porre attenzione nel somministrareanaloghi nucleosidici a pazienti con epatomegalia, epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi o altri fattori di rischio noti per patologia epatica e steatosi (inclusi alcunifarmaci e alcol). I pazienti con concomitante epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi C in trattamento con interferone Gli interferoni sono sostanze prodotte dalle cellule del sistema immunitario in risposta all'attacco da parte di agenti esterni come per esempio i vir... Leggi alfa e ribavirina possono costituire speciale categoria a rischio. Insufficienza epatica di eziologia sconosciuta si e' verificata raramente. Osservare il paziente per eventuali aumenti degli enzimi epatici e sospendere se gli enzimi fossero > 5 volte i limiti superiori della norma. Riprendere il trattamento solo se i potenziali benefici superano chiaramente i rischi potenziali. Il rischio di eventiavversi gravi e potenzialmente fatali a carico del fegato e' aumentato nei pazienti con epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi cronica B o C trattati con terapia antiretrovirale di combinazione. Controllare i pazienti con una preesistente disfunzione epatica, poiche' hanno un'aumentata frequenza di alterazioni della funzione epatica durante la terapia antiretrovirale di combinazione. In presenza di segni di peggioramento dell'epatopatia in questipazienti, considerare la sospensione o l'interruzione. E' possibile una sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi da immuno riattivazione in pazienti infetti dal virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi HIV con grave immunodeficienza al momento dell'inizio della terapia antiretrovirale di combinazione (CART), poiche' puo' insorgere una reazione infiammatoria a patogeni asintomatici o opportunistici residui e causare gravi condizioni cliniche o aggravamento dei sintomi. Valutare ognisintomo infiammatorio e, se necessario, instaurare un trattamento. Laterapia antiretrovirale combinata e' stata associata a lipodistrofia in pazienti con infezione da HIV. E' stata ipotizzata una associazionetra lipomatosi viscerale e inibitori della proteasi La proteasi è un enzima che svolge un ruolo essenziale nel ciclo vitale dei virus. È infatti grazie alla proteasi che si formano le proteine necessa... Leggi (PIs) e lipoatrofia e inibitori nucleosidici della trascrittasi inversa (NRTIs). Considerare il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi dei lipidi sierici e della glicemia termine che indica il livello di zuccheri presenti nel sangue. Si misura con un semplice prelievo.... Leggi a digiuno. Sono stati riportati casi di osteonecrosi. In bambini di eta' inferiore ai 3 mesi non vi sono sufficienti dati clinici per raccomandare uno schema posologico. Gli analoghi nucleosidici e nucleotidici hanno dimostrato di provocare danno mitocondriale di vario grado. Ci sono stati casi di disfunzione mitocondriale in bambini HIV-negativi esposti in utero e/o dopo la nascita ad analoghi nucleosidici. I principali eventi avversi riportati, spesso transitori, sono alterazioni ematologiche e alterazioni del metabolismo. Sono state riportate alcune alterazioni neurologiche tardive, non noto se transitorie o permanenti. Sottoporre periodicamente ad esami clinici e di laboratorio tutti i bambini, esposti in utero ad analoghi nucleosidici e nucleotidici, anche bambini HIV-negativi, ed esaminare in caso di importanti segni o sintomi, per possibile disfunzione mitocondriale. I pazienti in terapia con didanosina o con altri farmaci antiretrovirali possono continuare a sviluppare infezioni opportunistiche ed altre complicanze da infezione HIV o relativealla terapia. Tenere sotto stretta sorveglianza clinica. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi con tenofovir disoproxil fumarato aumenta l'esposizione sistemica alla didanosina che puo' aumentare il rischio di eventi avversi correlati ad essa. Sono stati osservati rari casi di pancreatite e Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi lattica, talvolta con esito fatale. E’ stato sperimentato un dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi ridotto di didanosina (250 mg) per evitare la sovraesposizione alladidanosina, ma cio' e' stato associato con osservazioni di un elevatotasso di fallimento virologico e comparsa di resistenza in una Fase Parte di un processo.... Leggi precoce con le diverse combinazioni sperimentate. La co-somministrazione non e' raccomandata. La co-somministrazione di tenofovir disoproxil fumarato e didanosina ad un dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi di 400 mg/die e' stata associata ad un significativo abbassamento della conta delle cellule CD4. Se si giudica strettamente necessaria la combinazione, controllare i pazienti. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi con allopurinolo aumento l'esposizione sistemica alla didanosina, che puo' causare tossicita' associata ad essa, quindi non e' raccomandata. Trasferire i pazienti che richiedono la co-somministrazione di allopurinolo ad un trattamento alternativo. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi con ganciclovir o valganciclovir puo' determinare tossicita' associata a didanosina. Controllare i pazienti. In pazienti infetti dal virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi HIV, in trattamento con didanosina in associazione con idrossiurea e stavudina, sono state riportate pancreatite (fatale e non) e neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi periferica (in alcuni casi grave). In pazienti infetti dal virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi HIV, trattati con agenti antiretrovirali ed idrossiurea, sono state riportate epatotossicita' ed insufficienza epatica che hanno causato morte; eventi epatici fatali sono stati riportati piu' spesso in pazienti trattati con stavudina, idrossiurea e didanosina. Evitare queste combinazioni. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi con ribavirina non e' raccomandataper l'aumentato rischio di eventi avversi, in particolare di tossicita' mitocondriale. Per la triplice terapia con nucleosidi, quando e' stato somministrato con tenofovir disoproxil fumarato e lamivudina, ci sono state segnalazioni di un'alta incidenza di fallimento virologico edi comparsa di resistenza in una Fase Parte di un processo.... Leggi precoce con schema posologico in unica Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi giornaliera.INTERAZIONIStudi specifici sulle interazioni farmacologiche sono stati condotti con zidovudina, stavudina, ranitidina, loperamide, metoclopramide, foscarnet, trimetoprim, sulfametossazolo, dapsone e rifabutina senza evidenza di interazione. In base ai risultati di uno studio condotto con ketoconazolo, si raccomanda che i farmaci che possono essere influenzati dall'acidita' gastrica (ad es.: derivati azolici orali come ketoconazolo ed itraconazolo) vengano somministrati almeno 2 ore prima della assunzione di didanosina. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di didanosina 2 ore primao in concomitanza con il ganciclovir e' stata associata ad un aumentomedio del 111% dell'AUC allo steady state per la didanosina. Una riduzione piu' contenuta (21%) dell'AUC del ganciclovir allo steady state e' stata osservata quando la didanosina e' somministrata due ore primadel ganciclovir, ma non quando i due farmaci sono somministrati contemporaneamente. Non e' stata osservata alcuna variazione nella clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi renale dei due farmaci. Non e' noto se queste variazioni siano associate ad alterazioni della sicurezza di didanosina o dell'efficacia delganciclovir. Non c'e' alcuna evidenza che didanosina potenzi la mielosoppressione provocata dal ganciclovir o dalla zidovudina. Sebbene nonsia stata stabilita l'entita' dell'aumento nell’esposizione a didanosina quando co-somministrata con valganciclovir, bisogna prevedere un aumento di esposizione a didanosina quando questi agenti sono co-somministrati. Non sono stati stabiliti i dosaggi appropriati di didanosina quando usata in combinazione con ganciclovir o valganciclovir. I pazienti che assumono didanosina in combinazione con ganciclovir e valganciclovir devono essere attentamente monitorati per tossicita' associate alla didanosina. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi combinata di didanosina con farmaci che sono noti causare neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi periferica o pancreatite puo' aumentare il rischio di queste tossicita'. I pazienti che assumono questi farmaci dovranno essere attentamente tenuti in osservazione. Sulla base dei dati in vitro la ribavirina aumenta i livelli intracellulari di didanosina trifosfato. In pazienti trattati con didanosina e ribavirina con o senza stavudina, sono state riportate insufficienza epatica fatale, neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi periferica, pancreatite e iperlattatemia/acidosi lattica sintomatiche. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi combinata di ribavirina e didanosina non e' raccomandata. Come per altri farmaci che contengono componenti Antiacidi Sostanze capaci di diminuire l'acidita dello stomaco e il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi da essa causato.... Leggi a base di magnesio e/o alluminio, la polvere non tamponata, ricostituita come stabilito con un antiacido contenente alluminioe magnesio, non deve essere assunta con alcun antibiotico tetraciclinico. Ugualmente, le concentrazioni plasmatiche di alcuni antibiotici Sono farmaci in grado di rallentare o arrestare la moltiplicazione dei batteri. Hanno un'elevata specificità; questo significa che un singolo antibio... Leggi chinolonici (per es: ciprofloxacina) vengono diminuite dalla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi degli Antiacidi Sostanze capaci di diminuire l'acidita dello stomaco e il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi da essa causato.... Leggi contenuti nel farmaco o con esso somministrati.Si raccomanda che i medicinali che possano interagire con gli Antiacidi Sostanze capaci di diminuire l'acidita dello stomaco e il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi da essa causato.... Leggi siano somministrati ad almeno due ore di distanza dall'assunzione. Quando la didanosina e' stata somministrata 2 ore prima del tenofovir disoproxil fumarato o in concomitanza con esso, l'AUC della didanosinaha subito un aumento medio rispettivamente del 48% e del 60%. L'incremento medio nell'AUC della didanosina e' stato del 44%. In entrambi i casi, i parametri farmacocinetici del tenofovir somministrato con un pasto leggero sono risultati immodificati. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi combinata di didanosina e tenofovir disoproxil fumarato non e' raccomandata. Quando didanosina e allopurinolo sono stati somministrati in combinazione (14 volontari sani), l'AUC e la C max della didanosina sono significativamente aumentate, rispettivamente del 105% e del 71%. Quindi, la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi combinata di allopurinolo (inibitore della xantino ossidasi) e didanosina non e' raccomandata. I pazienti trattati con didanosina che richiedono la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di allopurinolo, devono essere trasferiti ad un trattamento alternativo. La xantino ossidasi e' unenzima coinvolto nel metabolismo della didanosina. Altri inibitori della xantino ossidasi possono aumentare l'esposizione alla didanosina quando co-somministrati e quindi accrescere il potenziale per gli effetti indesiderati associati alla didanosina. I pazienti dovranno essere attentamente monitorati per quanto riguarda gli effetti indesiderati correlati alla didanosina. In pazienti con dipendenza da oppiacei farmaci (come per esempio la morfina) contenenti oppio, una sostanza dotata di effetti narcotici e sedativi.... Leggi trattati cronicamente con metadone, l'esposizione alla didanosina, in confronto ai controlli storici su pazienti non trattati con metadone, era diminuita. Quindi, se la didanosina e' usata in combinazione con metadone, i pazienti devono essere attentamente monitorati per la risposta clinica adeguata. L'assunzione con gli alimenti altera la Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi della didanosina.EFFETTI INDESIDERATI>>Adulti. La maggior parte degli eventi avversi gravi osservati riflette generalmente il noto andamento Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi dell'infezione da HIV. In dati raccolti precedentemente e relativi agli schemi in monoterapia, non si e' osservato un differente profilo di sicurezza in confronto alloschema di triplice terapia i cui dati sono di seguito riportati. Negli studi di confronto tra QD e BID non sono emerse differenze significative in relazione all'incidenza di pancreatite e neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi periferica. Pancreatite, che puo' essere fatale in alcuni casi, e' stata riportata; i pazienti con malattia da HIV in Fase Parte di un processo.... Leggi avanzata o storia di pancreatite possono essere ad aumentato rischio di sviluppare pancreatite. Sintomi neurologici periferici (8%) sono stati associati al farmaco. Inpazienti infetti dal virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi HIV con grave immunodeficienza al momento dell'inizio della terapia antiretrovirale di combinazione (CART), puo'insorgere una reazione infiammatoria a patogeni asintomatici o opportunistici residui. La terapia antiretrovirale di combinazione e' associata alla ridistribuzione del grasso corporeo (lipodistrofia) nei pazienti con infezione da HIV, inclusi la perdita di grasso sottocutaneo periferico e facciale, l'aumento del grasso addominale e viscerale, l'ipertrofia mammaria e l'accumulo di grasso dorsocervicale (gibbo). La terapia antiretrovirale di combinazione e' stata associata ad anormalita' metaboliche come ipertrigliceridemia, ipercolesterolemia, insulino resistenza, iperglicemia aumento del tasso di glucosio (zuccheri) nel sangue.... Leggi e iperlattatemia. Casi di osteonecrosi sono stati riportati soprattutto in pazienti con fattori di rischio generalmente noti, con malattia da HIV in stadio avanzato e/o esposti per lungotempo alla terapia antiretrovirale di combinazione (CART). La frequenza di tali casi e' sconosciuta. La frequenza delle reazioni avverse sotto elencate e' stabilita dalla seguente convenzione: molto comune (>=1/10), comune (>= 1/100, < 1/10), non comune (>= 1/1.000, < 1/100), raro (>= 1/10.000, < 1/1.000), molto raro (< 1/10.000). All'interno di ciascuna classe di frequenza, gli effetti indesiderati sono riportati in ordine decrescente di gravita'. In uno studio Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi in aperto (studio -148) su 482 pazienti trattati in associazione con stavudina e nelfinavir, e in uno studio Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi (studio -152) sono stati riportati iseguenti effetti indesiderati (moderati-gravi) verificatisi con una frequenza >=2% e che sono considerati possibilmente correlati ai farmaci in studio sulla base dell'attribuzione fatta dall'investigatore. Patologie del sistema nervoso. Comune: sintomi neurologici periferici (inclusa neuropatia), cefalea. Patologie gastrointestinali. Molto comune:diarrea. Comuni: nausea, vomito, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi addominale. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Comune: rash. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Comune: affaticabilita'. Le alterazioni dei parametri di laboratorio (grado 3-4) riportatenegli studi -148 e -152 hanno compreso un aumento della lipasi rispettivamente nel 7% e nel 5%, un aumento della ALT rispettivamente nel 3%e nel 6%, un aumento della AST rispettivamente nel 3% e nel 5%, un aumento dell'acido urico, in ambedue gli studi, nel 2% ed un aumento della bilirubina rispettivamente nell'1% e in < 1%, dei pazienti. Neutropenia (grado 3-4) e' stata riportata nel 2% dei pazienti in ambedue glistudi 148 e 152, anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi in < 1% dei pazienti nello studio 148 e nell'1% dei pazienti nello studio 152, e trombocitopenia rispettivamente nell'1% e in < 1% dei pazienti. >>Bambini. I dati di sicurezza per i bambini sono stati generalmente simili a quelli osservati negli adulti. Una maggiore ematotossicita' e' stata riportata durante terapia combinata con zidovudina rispetto alla monoterapia con didanosina. Sono statiriportati casi di alterazione della retina o del nervo ottico nervo che mette in comunicazione la retina con il cervello Le sensazioni più deboli, come un leggero senso di freddo o caldo, passano al centro sensibile della corteccia cerebrale, dove vengono ricevuti prima... Leggi a cui trasmette gli impulsi luminosi, che vengono successivamente trasformati in immagini.... Leggi in un limitato numero di bambini generalmente trattati con dosi superiori a quelle raccomandate. >>Dati successivi alla commercializzazione. In corso di trattamento con analoghi nucleosidici sono stati riportati casi di Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi lattica, talvolta fatali, in genere associata a grave epatomegalia e steatosi epatica. Successivamente all'autorizzazione del prodotto sono stati identificati i seguenti eventi. Infezioni ed infestazioni: scialoadenite. Patologie del sistema emolinfopoietico: anemia, leucopenia, trombocitopenia. Disturbi del sistema immunitario: reazionianafilattiche. Disturbi del metabolismo e della nutrizione: Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi lattica, anoressia, diabete mellito, ipoglicemia, iperglicemia. Patologie dell'occhio: cheratocongiuntivite infiammazione che colpisce la cornea membrana trasparente che riveste anteriormente il globo oculare.... Leggi e la congiuntiva, la sottile membrana che ricopre e protegge la parte anteriore del globo oculare e la superfide ... Leggi secca, Depigmentazione Perdita di sostanze coloranti dette pigmenti.... Leggi retinica, neurite ottica. Patologie gastrointestinali: flatulenza, ingrossamentodella ghiandola parotide, secchezza delle fauci. Patologie epatobiliari: steatosi epatica, epatite, insufficienza epatica. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: alopecia. Patologie del sistema muscoloscheletrico, del tessuto connettivo e del tessuto osseo: mialgia dolore localizzato a uno o più gruppi muscolari. I muscoli colpiti si presentano contratti e dolenti e i movimenti provocano dolore.... Leggi (con aumento o meno di creatin fosfochinasi), Rabdomiolisi Distruzione del muscolo scheletrico.... Leggi inclusa l'insufficienza renaleacuta ed emodialisi, artralgia, miopatia. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: astenia,brividi con febbre, dolore. Esami diagnostici: amilasi sierica, alcalino fosfatasi e creatin fosfochinasi aumentate/anomale. Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella: ginecomastia.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon ci sono dati adeguati sull'uso della didanosina in donne in statodi gravidanza e non e' noto se la didanosina, somministrata durante la gravidanza, possa causare danni fetali o compromettere la capacita' riproduttiva. E' stata riportata Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi lattica, talvolta fatale, in donne in gravidanza che ricevevano la combinazione di didanosina e stavudina in presenza o meno di altro trattamento antiretrovirale. Pertanto, l'uso di didanosina durante la gravidanza deve essere preso in considerazione solo se espressamente indicato e solo se i benefici potenziali sono maggiori del possibile rischio. Studi di teratologia nel ratto e nel coniglio non hanno evidenziato embriotossicita', tossicita' fetale ne' teratogenicita'. Uno studio condotto sui ratti ha dimostratoche la didanosina e/o i suoi metaboliti attraversano la placenta. None' noto se didanosina venga escreta nel latte umano. Alle donne che assumono didanosina si sconsiglia l'allattamento al seno per la potenziale insorgenza di reazioni avverse gravi nel lattante. Nei ratti, a dosaggi di 1000 mg/kg/die, didanosina si e' dimostrata leggermente tossica per femmine e cuccioli a meta' e fine allattamento (ridotta assunzione del cibo ed aumento del peso corporeo), ma lo sviluppo fisico e funzionale dei neonati non e' risultato alterato. Un ulteriore studio nei ratti ha dimostrato che, a seguito di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi orale, la didanosina e/o i suoi metaboliti vengono escreti nel latte.

 Effetti indesiderati

>>Adulti. La maggior parte degli eventi avversi gravi osservati riflette generalmente il noto andamento Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi dell'infezione da HIV. In dati raccolti precedentemente e relativi agli schemi in monoterapia, non si e' osservato un differente profilo di sicurezza in confronto alloschema di triplice terapia i cui dati sono di seguito riportati. Negli studi di confronto tra QD e BID non sono emerse differenze significative in relazione all'incidenza di pancreatite e neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi periferica. Pancreatite, che puo' essere fatale in alcuni casi, e' stata riportata; i pazienti con malattia da HIV in Fase Parte di un processo.... Leggi avanzata o storia di pancreatite possono essere ad aumentato rischio di sviluppare pancreatite. Sintomi neurologici periferici (8%) sono stati associati al farmaco. Inpazienti infetti dal virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi HIV con grave immunodeficienza al momento dell'inizio della terapia antiretrovirale di combinazione (CART), puo'insorgere una reazione infiammatoria a patogeni asintomatici o opportunistici residui. La terapia antiretrovirale di combinazione e' associata alla ridistribuzione del grasso corporeo (lipodistrofia) nei pazienti con infezione da HIV, inclusi la perdita di grasso sottocutaneo periferico e facciale, l'aumento del grasso addominale e viscerale, l'ipertrofia mammaria e l'accumulo di grasso dorsocervicale (gibbo). La terapia antiretrovirale di combinazione e' stata associata ad anormalita' metaboliche come ipertrigliceridemia, ipercolesterolemia, insulino resistenza, iperglicemia aumento del tasso di glucosio (zuccheri) nel sangue.... Leggi e iperlattatemia. Casi di osteonecrosi sono stati riportati soprattutto in pazienti con fattori di rischio generalmente noti, con malattia da HIV in stadio avanzato e/o esposti per lungotempo alla terapia antiretrovirale di combinazione (CART). La frequenza di tali casi e' sconosciuta. La frequenza delle reazioni avverse sotto elencate e' stabilita dalla seguente convenzione: molto comune (>=1/10), comune (>= 1/100, < 1/10), non comune (>= 1/1.000, < 1/100), raro (>= 1/10.000, < 1/1.000), molto raro (< 1/10.000). All'interno di ciascuna classe di frequenza, gli effetti indesiderati sono riportati in ordine decrescente di gravita'. In uno studio Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi in aperto (studio -148) su 482 pazienti trattati in associazione con stavudina e nelfinavir, e in uno studio Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi (studio -152) sono stati riportati iseguenti effetti indesiderati (moderati-gravi) verificatisi con una frequenza >=2% e che sono considerati possibilmente correlati ai farmaci in studio sulla base dell'attribuzione fatta dall'investigatore. Patologie del sistema nervoso. Comune: sintomi neurologici periferici (inclusa neuropatia), cefalea. Patologie gastrointestinali. Molto comune:diarrea. Comuni: nausea, vomito, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi addominale. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Comune: rash. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Comune: affaticabilita'. Le alterazioni dei parametri di laboratorio (grado 3-4) riportatenegli studi -148 e -152 hanno compreso un aumento della lipasi rispettivamente nel 7% e nel 5%, un aumento della ALT rispettivamente nel 3%e nel 6%, un aumento della AST rispettivamente nel 3% e nel 5%, un aumento dell'acido urico, in ambedue gli studi, nel 2% ed un aumento della bilirubina rispettivamente nell'1% e in < 1%, dei pazienti. Neutropenia (grado 3-4) e' stata riportata nel 2% dei pazienti in ambedue glistudi 148 e 152, anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi in < 1% dei pazienti nello studio 148 e nell'1% dei pazienti nello studio 152, e trombocitopenia rispettivamente nell'1% e in < 1% dei pazienti. >>Bambini. I dati di sicurezza per i bambini sono stati generalmente simili a quelli osservati negli adulti. Una maggiore ematotossicita' e' stata riportata durante terapia combinata con zidovudina rispetto alla monoterapia con didanosina. Sono statiriportati casi di alterazione della retina o del nervo ottico nervo che mette in comunicazione la retina con il cervello Le sensazioni più deboli, come un leggero senso di freddo o caldo, passano al centro sensibile della corteccia cerebrale, dove vengono ricevuti prima... Leggi a cui trasmette gli impulsi luminosi, che vengono successivamente trasformati in immagini.... Leggi in un limitato numero di bambini generalmente trattati con dosi superiori a quelle raccomandate. >>Dati successivi alla commercializzazione. In corso di trattamento con analoghi nucleosidici sono stati riportati casi di Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi lattica, talvolta fatali, in genere associata a grave epatomegalia e steatosi epatica. Successivamente all'autorizzazione del prodotto sono stati identificati i seguenti eventi. Infezioni ed infestazioni: scialoadenite. Patologie del sistema emolinfopoietico: anemia, leucopenia, trombocitopenia. Disturbi del sistema immunitario: reazionianafilattiche. Disturbi del metabolismo e della nutrizione: Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi lattica, anoressia, diabete mellito, ipoglicemia, iperglicemia. Patologie dell'occhio: cheratocongiuntivite infiammazione che colpisce la cornea membrana trasparente che riveste anteriormente il globo oculare.... Leggi e la congiuntiva, la sottile membrana che ricopre e protegge la parte anteriore del globo oculare e la superfide ... Leggi secca, Depigmentazione Perdita di sostanze coloranti dette pigmenti.... Leggi retinica, neurite ottica. Patologie gastrointestinali: flatulenza, ingrossamentodella ghiandola parotide, secchezza delle fauci. Patologie epatobiliari: steatosi epatica, epatite, insufficienza epatica. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: alopecia. Patologie del sistema muscoloscheletrico, del tessuto connettivo e del tessuto osseo: mialgia dolore localizzato a uno o più gruppi muscolari. I muscoli colpiti si presentano contratti e dolenti e i movimenti provocano dolore.... Leggi (con aumento o meno di creatin fosfochinasi), Rabdomiolisi Distruzione del muscolo scheletrico.... Leggi inclusa l'insufficienza renaleacuta ed emodialisi, artralgia, miopatia. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: astenia,brividi con febbre, dolore. Esami diagnostici: amilasi sierica, alcalino fosfatasi e creatin fosfochinasi aumentate/anomale. Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella: ginecomastia.

 Forme Farmacologiche

Videx per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco videx è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' alla didanosina o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

 Avvertenze

La pancreatite e' stata associata a didanosina ed in alcuni casi e' stata fatale. Attuare la terapia solo con estrema cautela in pazienti con storia di pancreatite. Quando consentito dalle condizioni cliniche,sospendere fino a quando la diagnosi di pancreatite viene esclusa. Quando e' richiesto un trattamento con altri medicinali noti per causaretossicita' pancreatica, sospendere non appena possibile. Se il trattamento concomitante fosse inevitabile, attuare una stretta sorveglianza. Considerare l'interruzione se i markers biochimici della pancreatitedovessero significativamente aumentare, anche in assenza di sintomi. Aumenti significativi dei trigliceridi tipo di grassi che se presenti in quantità eccessiva sono dannosi per la salute.... Leggi sono una causa nota di pancreatite. I pazienti possono sviluppare neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi periferica tossica. Se ne compaiono i sintomi, passare ad un regime terapeutico alternativo. Pazienti in trattamento raramente hanno avuto lesioni della retina o del nervo ottico. Puo' essere indicato, annualmente o in caso di alterazioni della vista, un esame oftalmologico. Con l'uso di analoghi nucleosidici sono stati riportati casi di Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi lattica di solito associati ad epatomegalia e steatosi epatica. Sintomi precoci includono sintomi digestivi lievi, malessere non specifico, perdita dell'appetito, perdita di peso, sintomi respiratori o sintomi neurologici. L'acidosi lattica ha un'alta mortalita' e puo' essere associata a pancreatite, insufficienza epatica o insufficienza renale. Nel caso di iperlattatemia sintomatica e Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi metabolico/lattica, epatomegalia progressiva o rapido innalzamento dei livelli di aminotransferasi, interrompere il trattamento con analoghi nucleosidici. Porre attenzione nel somministrareanaloghi nucleosidici a pazienti con epatomegalia, epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi o altri fattori di rischio noti per patologia epatica e steatosi (inclusi alcunifarmaci e alcol). I pazienti con concomitante epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi C in trattamento con interferone Gli interferoni sono sostanze prodotte dalle cellule del sistema immunitario in risposta all'attacco da parte di agenti esterni come per esempio i vir... Leggi alfa e ribavirina possono costituire speciale categoria a rischio. Insufficienza epatica di eziologia sconosciuta si e' verificata raramente. Osservare il paziente per eventuali aumenti degli enzimi epatici e sospendere se gli enzimi fossero > 5 volte i limiti superiori della norma. Riprendere il trattamento solo se i potenziali benefici superano chiaramente i rischi potenziali. Il rischio di eventiavversi gravi e potenzialmente fatali a carico del fegato e' aumentato nei pazienti con epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi cronica B o C trattati con terapia antiretrovirale di combinazione. Controllare i pazienti con una preesistente disfunzione epatica, poiche' hanno un'aumentata frequenza di alterazioni della funzione epatica durante la terapia antiretrovirale di combinazione. In presenza di segni di peggioramento dell'epatopatia in questipazienti, considerare la sospensione o l'interruzione. E' possibile una sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi da immuno riattivazione in pazienti infetti dal virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi HIV con grave immunodeficienza al momento dell'inizio della terapia antiretrovirale di combinazione (CART), poiche' puo' insorgere una reazione infiammatoria a patogeni asintomatici o opportunistici residui e causare gravi condizioni cliniche o aggravamento dei sintomi. Valutare ognisintomo infiammatorio e, se necessario, instaurare un trattamento. Laterapia antiretrovirale combinata e' stata associata a lipodistrofia in pazienti con infezione da HIV. E' stata ipotizzata una associazionetra lipomatosi viscerale e inibitori della proteasi La proteasi è un enzima che svolge un ruolo essenziale nel ciclo vitale dei virus. È infatti grazie alla proteasi che si formano le proteine necessa... Leggi (PIs) e lipoatrofia e inibitori nucleosidici della trascrittasi inversa (NRTIs). Considerare il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi dei lipidi sierici e della glicemia termine che indica il livello di zuccheri presenti nel sangue. Si misura con un semplice prelievo.... Leggi a digiuno. Sono stati riportati casi di osteonecrosi. In bambini di eta' inferiore ai 3 mesi non vi sono sufficienti dati clinici per raccomandare uno schema posologico. Gli analoghi nucleosidici e nucleotidici hanno dimostrato di provocare danno mitocondriale di vario grado. Ci sono stati casi di disfunzione mitocondriale in bambini HIV-negativi esposti in utero e/o dopo la nascita ad analoghi nucleosidici. I principali eventi avversi riportati, spesso transitori, sono alterazioni ematologiche e alterazioni del metabolismo. Sono state riportate alcune alterazioni neurologiche tardive, non noto se transitorie o permanenti. Sottoporre periodicamente ad esami clinici e di laboratorio tutti i bambini, esposti in utero ad analoghi nucleosidici e nucleotidici, anche bambini HIV-negativi, ed esaminare in caso di importanti segni o sintomi, per possibile disfunzione mitocondriale. I pazienti in terapia con didanosina o con altri farmaci antiretrovirali possono continuare a sviluppare infezioni opportunistiche ed altre complicanze da infezione HIV o relativealla terapia. Tenere sotto stretta sorveglianza clinica. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi con tenofovir disoproxil fumarato aumenta l'esposizione sistemica alla didanosina che puo' aumentare il rischio di eventi avversi correlati ad essa. Sono stati osservati rari casi di pancreatite e Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi lattica, talvolta con esito fatale. E' stato sperimentato un dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi ridotto di didanosina (250 mg) per evitare la sovraesposizione alladidanosina, ma cio' e' stato associato con osservazioni di un elevatotasso di fallimento virologico e comparsa di resistenza in una Fase Parte di un processo.... Leggi precoce con le diverse combinazioni sperimentate. La co-somministrazione non e' raccomandata. La co-somministrazione di tenofovir disoproxil fumarato e didanosina ad un dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi di 400 mg/die e' stata associata ad un significativo abbassamento della conta delle cellule CD4. Se si giudica strettamente necessaria la combinazione, controllare i pazienti. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi con allopurinolo aumento l'esposizione sistemica alla didanosina, che puo' causare tossicita' associata ad essa, quindi non e' raccomandata. Trasferire i pazienti che richiedono la co-somministrazione di allopurinolo ad un trattamento alternativo. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi con ganciclovir o valganciclovir puo' determinare tossicita' associata a didanosina. Controllare i pazienti. In pazienti infetti dal virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi HIV, in trattamento con didanosina in associazione con idrossiurea e stavudina, sono state riportate pancreatite (fatale e non) e neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi periferica (in alcuni casi grave). In pazienti infetti dal virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi HIV, trattati con agenti antiretrovirali ed idrossiurea, sono state riportate epatotossicita' ed insufficienza epatica che hanno causato morte; eventi epatici fatali sono stati riportati piu' spesso in pazienti trattati con stavudina, idrossiurea e didanosina. Evitare queste combinazioni. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi con ribavirina non e' raccomandataper l'aumentato rischio di eventi avversi, in particolare di tossicita' mitocondriale. Per la triplice terapia con nucleosidi, quando e' stato somministrato con tenofovir disoproxil fumarato e lamivudina, ci sono state segnalazioni di un'alta incidenza di fallimento virologico edi comparsa di resistenza in una Fase Parte di un processo.... Leggi precoce con schema posologico in unica Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi giornaliera.

 Composizione ed Eccipienti

Nessuno.

 Gravidanza e Allattamento

Non ci sono dati adeguati sull'uso della didanosina in donne in statodi gravidanza e non e' noto se la didanosina, somministrata durante la gravidanza, possa causare danni fetali o compromettere la capacita' riproduttiva. E' stata riportata Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi lattica, talvolta fatale, in donne in gravidanza che ricevevano la combinazione di didanosina e stavudina in presenza o meno di altro trattamento antiretrovirale. Pertanto, l'uso di didanosina durante la gravidanza deve essere preso in considerazione solo se espressamente indicato e solo se i benefici potenziali sono maggiori del possibile rischio. Studi di teratologia nel ratto e nel coniglio non hanno evidenziato embriotossicita', tossicita' fetale ne' teratogenicita'. Uno studio condotto sui ratti ha dimostratoche la didanosina e/o i suoi metaboliti attraversano la placenta. None' noto se didanosina venga escreta nel latte umano. Alle donne che assumono didanosina si sconsiglia l'allattamento al seno per la potenziale insorgenza di reazioni avverse gravi nel lattante. Nei ratti, a dosaggi di 1000 mg/kg/die, didanosina si e' dimostrata leggermente tossica per femmine e cuccioli a meta' e fine allattamento (ridotta assunzione del cibo ed aumento del peso corporeo), ma lo sviluppo fisico e funzionale dei neonati non e' risultato alterato. Un ulteriore studio nei ratti ha dimostrato che, a seguito di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi orale, la didanosina e/o i suoi metaboliti vengono escreti nel latte.

 Interazioni con altri prodotti

Studi specifici sulle interazioni farmacologiche sono stati condotti con zidovudina, stavudina, ranitidina, loperamide, metoclopramide, foscarnet, trimetoprim, sulfametossazolo, dapsone e rifabutina senza evidenza di interazione. In base ai risultati di uno studio condotto con ketoconazolo, si raccomanda che i farmaci che possono essere influenzati dall'acidita' gastrica (ad es.: derivati azolici orali come ketoconazolo ed itraconazolo) vengano somministrati almeno 2 ore prima della assunzione di didanosina. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di didanosina 2 ore primao in concomitanza con il ganciclovir e' stata associata ad un aumentomedio del 111% dell'AUC allo steady state per la didanosina. Una riduzione piu' contenuta (21%) dell'AUC del ganciclovir allo steady state e' stata osservata quando la didanosina e' somministrata due ore primadel ganciclovir, ma non quando i due farmaci sono somministrati contemporaneamente. Non e' stata osservata alcuna variazione nella clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi renale dei due farmaci. Non e' noto se queste variazioni siano associate ad alterazioni della sicurezza di didanosina o dell'efficacia delganciclovir. Non c'e' alcuna evidenza che didanosina potenzi la mielosoppressione provocata dal ganciclovir o dalla zidovudina. Sebbene nonsia stata stabilita l'entita' dell'aumento nell'esposizione a didanosina quando co-somministrata con valganciclovir, bisogna prevedere un aumento di esposizione a didanosina quando questi agenti sono co-somministrati. Non sono stati stabiliti i dosaggi appropriati di didanosina quando usata in combinazione con ganciclovir o valganciclovir. I pazienti che assumono didanosina in combinazione con ganciclovir e valganciclovir devono essere attentamente monitorati per tossicita' associate alla didanosina. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi combinata di didanosina con farmaci che sono noti causare neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi periferica o pancreatite puo' aumentare il rischio di queste tossicita'. I pazienti che assumono questi farmaci dovranno essere attentamente tenuti in osservazione. Sulla base dei dati in vitro la ribavirina aumenta i livelli intracellulari di didanosina trifosfato. In pazienti trattati con didanosina e ribavirina con o senza stavudina, sono state riportate insufficienza epatica fatale, neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi periferica, pancreatite e iperlattatemia/acidosi lattica sintomatiche. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi combinata di ribavirina e didanosina non e' raccomandata. Come per altri farmaci che contengono componenti Antiacidi Sostanze capaci di diminuire l'acidita dello stomaco e il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi da essa causato.... Leggi a base di magnesio e/o alluminio, la polvere non tamponata, ricostituita come stabilito con un antiacido contenente alluminioe magnesio, non deve essere assunta con alcun antibiotico tetraciclinico. Ugualmente, le concentrazioni plasmatiche di alcuni antibiotici Sono farmaci in grado di rallentare o arrestare la moltiplicazione dei batteri. Hanno un'elevata specificità; questo significa che un singolo antibio... Leggi chinolonici (per es: ciprofloxacina) vengono diminuite dalla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi degli Antiacidi Sostanze capaci di diminuire l'acidita dello stomaco e il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi da essa causato.... Leggi contenuti nel farmaco o con esso somministrati.Si raccomanda che i medicinali che possano interagire con gli Antiacidi Sostanze capaci di diminuire l'acidita dello stomaco e il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi da essa causato.... Leggi siano somministrati ad almeno due ore di distanza dall'assunzione. Quando la didanosina e' stata somministrata 2 ore prima del tenofovir disoproxil fumarato o in concomitanza con esso, l'AUC della didanosinaha subito un aumento medio rispettivamente del 48% e del 60%. L'incremento medio nell'AUC della didanosina e' stato del 44%. In entrambi i casi, i parametri farmacocinetici del tenofovir somministrato con un pasto leggero sono risultati immodificati. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi combinata di didanosina e tenofovir disoproxil fumarato non e' raccomandata. Quando didanosina e allopurinolo sono stati somministrati in combinazione (14 volontari sani), l'AUC e la C max della didanosina sono significativamente aumentate, rispettivamente del 105% e del 71%. Quindi, la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi combinata di allopurinolo (inibitore della xantino ossidasi) e didanosina non e' raccomandata. I pazienti trattati con didanosina che richiedono la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di allopurinolo, devono essere trasferiti ad un trattamento alternativo. La xantino ossidasi e' unenzima coinvolto nel metabolismo della didanosina. Altri inibitori della xantino ossidasi possono aumentare l'esposizione alla didanosina quando co-somministrati e quindi accrescere il potenziale per gli effetti indesiderati associati alla didanosina. I pazienti dovranno essere attentamente monitorati per quanto riguarda gli effetti indesiderati correlati alla didanosina. In pazienti con dipendenza da oppiacei farmaci (come per esempio la morfina) contenenti oppio, una sostanza dotata di effetti narcotici e sedativi.... Leggi trattati cronicamente con metadone, l'esposizione alla didanosina, in confronto ai controlli storici su pazienti non trattati con metadone, era diminuita. Quindi, se la didanosina e' usata in combinazione con metadone, i pazienti devono essere attentamente monitorati per la risposta clinica adeguata. L'assunzione con gli alimenti altera la Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi della didanosina.

 Come Conservare il prodotto

Non conservare a temperatura superiore ai 30 .C.

 Categoria terapeutica