glibomet 40 compresse rivestite 400mg+2,5mg laboratori guidotti spa

Indicazioni

 Che cosa è glibomet 40cpr riv 400mg+2,5mg?

Glibomet compresse rivestite prodotto da laboratori guidotti spa
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica

E' utilizzato per la cura di associazioni di antidiabetici orali.
Contiene i principi attivi: metformina cloridrato/glibenclamide
Composizione Qualitativa e Quantitativa: glibenclamide 2,5 mg o 5 mg e metformina cloridrato 400 mg. Codice AIC: 026129015

E' utilizzato per metformina e sulfoniluree

Contiene principi attivi: Glibenclamide 2,5 mg o 5 mg e metformina cloridrato 400 mg.


Il prodotto glibomet 40cpr riv 400mg+2,5mg è una formulazione in confezione del farmaco glibomet

Consulta la pagina dedicata al farmaco glibomet

Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 4,34 €

 Glibomet 40cpr riv 400mg+2,5mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Glibomet 40cpr riv 400mg+2,5mg è un farmaco etico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve glibomet 40cpr riv 400mg+2,5mg?

Diabete mellito Tipo 2 (NIDDM, non insulino-dipendente) che non sia controllabile con la sola dieta o con la dieta e sulfaniluree o biguanidi.

 Posologia e modo di somministrazione

In linea di massima la posologia iniziale e' di 2 compresse al giornoai pasti principali. In ogni caso non deve essere mai superata la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 6 compresse da 400 mg/2,5 mg e 4 compresse da 400 mg/5 mg. Successivamente la posologia giornaliera va gradatamente diminuita fino a raggiungere la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi minima sufficiente a mantenere il controllo glicometabolico.

 Effetti indesiderati

Fenomeni ipoglicemici possono manifestarsi, sebbene raramente, soprattutto in soggetti debilitati, in eta' avanzata, in caso di sforzi fisici inconsueti, in caso di alimentazioni irregolari o assunzione di bevande alcooliche, in caso di compromissione della funzionalita' renale e/o epatica. Possono talvolta manifestarsi cefalea termine medico che indica il mal di testa.... Leggi e intolleranze gastroenteriche, quali nausea, anoressia, gastralgie, vomito o diarrea, che possono richiedere l'interruzione del trattamento. Possono raramenteaversi manifestazioni allergiche cutanee che sono pero' transitorie ed in genere scompaiono con il proseguimento della terapia. E' possibile, anche se rarissimi sono i casi descritti in letteratura in corso ditrattamento con metformina, in pazienti con fattori predisponenti quali insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi e collasso cardiocircolatorio, il manifestarsidi Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi lattica, che puo' decorrere in modo grave se non si interrompe il trattamento e non si adottano misure adeguate. Sono stati infatti descritti casi con alti livelli ematici di acido lattico, aumento del rapporto lattato/piruvato, abbassamento del ph valore che misura il livello di acidità o di alcalinità di una determinata soluzione.... Leggi ematico, iperazotemia che eccezionalmente hanno avuto un decorso sfavorevole. L'acidosi lattica puo' essere favorita dalla contemporanea assunzione di alcool. Molto rare ed in genere reversibili sono le alterazioni a carico del sistema emopoietico.

 Forme Farmacologiche

Glibomet per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco glibomet è disponibile nelle seguenti formulazioni:


Consulta la pagina dedicata a farmaco glibomet

 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' ai singoli principi attivi (glibenclamide, metformina) o ad uno qualsiasi degli eccipienti; diabete gestazionale, diabete Tipo 1 (insulino-dipendente); coma e precoma diabetico; tasso Sierico Relativo al Siero Parte liquida del sangue.... Leggi (v).... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi superiore a 12 mg/l; precedenti di Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi lattica indiabetici; funzionalita' epatica o renale gravemente compromessa; trattamento in corso con diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi o con agenti antiipertensivi suscettibili di provocare alterazioni della funzione renale o durante una urografia endovenosa; affezioni cardiocircolatorie gravi (scompenso cardiaco, stato di shock cardiogeno o tossinfettivo, turbe della circolazionearteriosa periferica); affezioni respiratorie gravi; insufficienza surrenale; alcoolismo cronico; regimi fortemente ipocalorici e, soprattutto, stati di digiuno; gravi malattie distrofiche; emorragie acute gravi; shock; gangrena; gravidanza ed allattamento. Durante i due giorni precedenti o seguenti un intervento chirurgico.

 Avvertenze

Per la presenza di un derivato sulfanilureico l'uso deve essere limitato ai pazienti con diabete mellito Tipo 2 che non possa essere controllato con la dieta. In caso di manifestazioni ipoglicemiche somministrare carboidrati (zucchero); nei casi piu' gravi, che raramente possonoarrivare fino alla perdita della coscienza, e' necessario effettuare un'infusione lenta i.v. di soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi glucosata. In concomitanza con traumi, interventi chirurgici, malattie infettive e febbrili, puo' rendersi necessario instaurare temporaneamente la terapia insulinica per mantenere un adeguato controllo metabolico. E' opportuno tener presente la possibilita' di reazioni antabuse-simili dopo ingestione di bevandealcooliche. Il trattamento deve essere sospeso 48 ore prima dell'esecuzione di una angiografia o di una urografia riprendendolo, se necessario, 48 ore dopo l'esame. I pazienti trattati devono essere frequentemente controllati al fine di individuare eventuali fattori o condizionicapaci di indurre o di aggravare uno stato di Ipossia Riduzione dell'ossigeno nei tessuti (v).... Leggi cellulare e quindi di favorire la comparsa di una lattacidosi, tenendo conto del fatto che il rischio di tale inconveniente e' piu' frequente negli stati di insufficienza epatica e/o renale, di insufficienza cardiorespiratoria, di intossicazione etilica, di digiuno prolungato, in caso di trattamenti con diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi ed in caso di turbe gastrointestinali; in ogni caso i pazienti devono essere istruiti a riconoscere i sintomi premonitori dell'acidosi lattica (anoressia, nausea, febbre, vomito, crampi muscolari, aumento dell'ampiezza e della frequenza del respiro, malessere,dolori addominali, diarrea, eventuale obnubilamento o perdita della coscienza) e dell'ipoglicemia (cefalea, irritabilita', turbe del sonno,depressione nervosa, tremori, forte sudorazione) onde avvertire tempestivamente il medico che deve essere altresi' informato anche in caso di malattie febbrili o disturbi digestivi intercorrenti. In questa situazione istituire tempestivamente gli accertamenti del caso (determinazione degli elettroliti del siero, del ph valore che misura il livello di acidità o di alcalinità di una determinata soluzione.... Leggi del sangue arterioso, del lattato, del piruvato, della glicemia termine che indica il livello di zuccheri presenti nel sangue. Si misura con un semplice prelievo.... Leggi e della chetonemia). Poiche' un disturbo anche lieve della funzionalita' renale puo' accrescere considerevolmente il rischio della lattacidosi, e' necessario controllarne ripetutamente lo stato prima dell'inizio del trattamento e poi almeno ogni otto settimane durante il primo semestre di terapia e, successivamente, ogni sei mesi. Visto che la lattacidosi puo' avere esito infausto,non appena si abbia il sospetto che essa si sta instaurando e' necessario interrompere la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi e ricoverare d'urgenza il paziente. L'osservazione di un'acidosi metabolica con evidenza di cheto-acidosi in un diabetico senza particolare stato di intossicazione esogena (da salicilici, da alcool ecc.) e' da considerarsi sospetta. Il trattamento con sulfaniluree di pazienti con Deficienza Mancanza.... Leggi di G6PD puo' portaread anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica. La Glibenclamide deve essere pertanto utilizzatacon cautela in tali pazienti e deve essere considerata un'alternativaterapeutica.

 Composizione ed Eccipienti

Macrogol 6000, povidone, croscarmellosa sodica, diossido di silicio, cellulosa microcristallina, glicerolo dibenato, magnesio stearato, opadry white (idrossipropil metil cellulosa, titanio biossido, talco, macrogol 6000).

 Gravidanza e Allattamento

Controindicato in gravidanza e durante l'allattamento.

 Interazioni con altri prodotti

L'azione ipoglicemizzante della sulfanilurea puo' essere aumentata dal dicumarolo e derivati, dagli inibitori delle monoaminossidasi, dai sulfamidici, dal fenilbutazone e derivati, dal cloramfenicolo, dalla ciclofosfamide, dal probenecid, dal feniramidolo e dai salicilati, dal miconazolo orale, dal sulfinpirazone, dalla perexilina e dall'ingestione di alcool in quantita' elevata; essa puo' invece essere diminuita dalla adrenalina, dai corticosteroidi, dai contraccettivi orali e dai diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici, dai barbiturici. Cautela deve essere anche posta nel somministrare contemporaneamente b-bloccanti. Occorre tenere presente che le biguanidi possono potenziare l'azione degli anticoagulanti.

 Come Conservare il prodotto

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione

 Categoria terapeutica