uromitexan iv 15f 4ml 400mg/4m mesna baxter spa

Indicazioni

 Che cosa è uromitexan iv 15f 4ml 400mg/4m?

Uromitexan soluzione iniettabile prodotto da baxter spa
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica

E' utilizzato per la cura di sostanze disintossicanti per trattamento citostatici.
Contiene i principi attivi: mesna
Composizione Qualitativa e Quantitativa: 1 fiala piccolo contenitore di vetro ermeticamente chiuso.... leggi da 4 ml contiene: mesna 400 mg. Codice AIC: 025312024

E' utilizzato per mesna

Contiene principi attivi: 1 Fiala Piccolo contenitore di vetro ermeticamente chiuso.... Leggi da 4 ml contiene: mesna 400 mg.


Il prodotto uromitexan iv 15f 4ml 400mg/4m è una formulazione in confezione del farmaco uromitexan

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 34,11 €

 Uromitexan iv 15f 4ml 400mg/4m è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Uromitexan iv 15f 4ml 400mg/4m è un farmaco etico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve uromitexan iv 15f 4ml 400mg/4m?

Prevenzione delle lesioni tossiche delle vie urinarie provocate da ossazafosforine (ciclofosfamide, ifosfamide). Nel corso di terapia citostatica con Ifosfamide, dovrebbe essere sempre somministrato Uromitexan. Quando viene somministrata ciclofosfamide, il medicinale dovrebbe essere impiegato sempre quando il citostatico e' somministrato sotto forma di bolo (dosi superiori a 10 mg/kg), ed anche nei pazienti ad alto rischio. Principali fattori di rischio sono: precedente radioterapia uso delle radiazioni nella cura di malattie.... Leggi della piccola pelvi, fenomeni di cistite con precedente terapia con ifosfamide e ciclofosfamide o anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di affezioni delle vie urinarie.

 Posologia e modo di somministrazione

Salvo diversa prescrizione, il medicinale e' normalmente somministrato per via endovenosa ad una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi pari al 20% di quella delle ossazafosforine, al tempo zero (tempo della Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di ossazafosforine) e successivamente a distanza di 4 e 8 ore. Esempio. dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi ossazafosforine. Ore 8.00 40 mg/kg. dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi del farmaco. ore 8.00: 8 mg/kg; ore 12.00: 8 mg/kg; ore 16.00: 8 mg/kg. L'esperienza terapeutica nei bambini mostra che sarebbe piu’ utile in casi individuali, somministrare il medicinale ad intervalli piu' brevi (es. ogni 3 ore) [dose totale del farmaco = 60% della dose]. Con una terapia citostatica ad altissime dosi di ossazafosforine (es. prima del trapianto di midollo osseo) la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi totale del medicinale puo’ essere aumentata dal 120 al 160% della dosedi ossazafosforine. Dopo la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del 20% del prodotto (inrelazione alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi totale di ossazafosforine) al tempo zero, la doserimanente dovrebbe essere somministrata su un periodo di 24 ore tramite perfusione venosa continua. Come alternativa e' possibile una Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi a bolo intermittente: negli adulti 3 x 40% (ai tempi 0, 4 e 8 ore) o 4 x 40% (ai tempi 0, 3, 6 e 9 ore). Nei bambini, data la minzione piu' frequente, le iniezioni in bolo dovrebbero essere somministrate sempre ad intervalli di 3 ore (es. 20% ai tempi 0, 1, 3, 6, 9 e 12 ore). Come alternativa all’iniezione in bolo, sono possibili anche infusioni brevi della durata di 15 minuti. Con infusione continua di ifosfamide (Holoxan) e' meglio somministrare il medicinale al tempo zero dopo una prima Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi a bolo (inizio dell'infusione, tempo 0) seguito daun'infusione con una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi fino al 100% di quella di ifosfamide, e continuare l'azione uroprotettiva nelle 6 - 12 ore successive alla conclusione dell’infusione di ifosfamide.

 Effetti indesiderati

Reazioni di ipersensibilita' dopo assunzione di Uromitexan sono stateriportate piu' frequentemente in pazienti con turbe del sistema immunitario che in pazienti con tumore. Sono stati riportati alcuni casi diipersensibilita' parzialmente correlata ad organi (reazioni iperergiche) quali diminuzione della conta piastrinica (trombocitopenia), reazioni cutanee e alle mucose, di varia estensione e gravita' (prurito, eritema, arrossamento, formazione di bolle, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Lyell, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Steven-Johnson), edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi Locale Che interessa una determinata e limitata parte del corpo umano.... Leggi dei tessuti (edema orticarioide), congiuntivite, rari casi di caduta della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi associati a disturbi della circolazione, aumento della frequenza cardiaca sopra 100 battiti/minuto (tachicardia) e aumento della frequenza respiratoria (tachipnea) dovuti a gravi reazioni di ipersensibilita' (reazioni anafilattoidi), ipertensione, elevazione del segmento ST, mialgia dolore localizzato a uno o più gruppi muscolari. I muscoli colpiti si presentano contratti e dolenti e i movimenti provocano dolore.... Leggi ed anche un temporaneo aumento dei valori di alcuni parametri della funzionalita' epatica (transaminasi). Sono stati riferiti rari casi di irritazione venosa nel punto di iniezione. Durante il trattamento e' difficile differenziare chiaramente questi effetti collaterali da quelli imputabili alle ossazafosforine come tali o all'impiego contemporaneo di altri farmaci.Nel corso di studi clinici o in segnalazioni spontanee sono stati frequentemente riportati effetti collaterali quali nausea, vomito, flautolenza, diarrea, costipazione, coliche (dolore addominale), anoressia, sintomi influenzali, febbre, brividi, vampate, tosse, faringite, vertigini, sonnolenza, cefalea, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi alla schiena, artralgia. Frequentemente sono segnalati anche altri effetti collaterali quali leucopenia, granulocitopenia, anemia, alopecia e polmonite È un'infiammazione dei polmoni causata da batteri o da virus, ma anche da funghi e altri microrganismi. L'infezione provoca la produzione, da parte d... Leggi che non possono essere ragionevolmente associate alla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di Uromitexan e devono essere considerate come reazioni avverse dovuti alla contemporanea Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di medicinali citotossici. Studi clinici effettuati su pazienti di eta' superiore ai 65 anni non hanno rilevato reazioni avverse specifiche per questa eta'. Effetti indesiderati: incidenza. Infezioni e infestazioni. Comune >1/100 - 1/10000 comprese le segnalazioni isolate: trombocitopenia (ipersensibilita'). Alterazioni del sistema immunitario. Molto raro: reazioni dovute a ipersensibilita', reazioni anafilattoidi. Alterazioni del metabolismo e della nutrizione. Comune: anoressia. Alterazioni del sistema nervoso. Comune: vertigini, sonnolenza, cefalea. Disturbi oculari: Molto raro: congiuntivite. Alterazioni cardiache. Molto raro: elevazione del segmento ST, tachicardia. Alterazioni del sistema vascolare. Comune: vampate; molto raro: disturbi della circolazione, ipotensione, ipertensione. Alterazioni dell'apparato respiratorio. Comune: tosse; molto raro: tachipnea. Alterazioni dell'apparato gastrointestinale. Comune: nausea, vomito, diarrea, costipazione, coliche, dolori addominali, flatulenza. Alterazioni dellacute e del tessuto sottocutaneo. Molto raro: reazioni cutanee e alle mucose: prurito, eritema, arrossamento, formazione di bolle, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Lyell, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Steven-Johnson, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi Locale Che interessa una determinata e limitata parte del corpo umano.... Leggi dei tessuti, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi orticaroide. Alterazioni dell'apparato muscolo-scheletrico e del tessuto connettivo. Comune: artralgia, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi alla schiena; molto raro: mialgia, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi agli arti e alle articolazioni. Disordini generali ed alterazini del sito di somministrazione. Comune: febbre, brividi, sintomiinfluenzali; raro >1/10000 - GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOPoiche' il medicinale e' impiegato come uroprotettore nel corso di trattamento citostatico con ossazafosforine, il suo impiego durante la gravidanza e l'allattamento segue gli stessi criteri che si impiegano durante una terapia con citostatici. Non sono disponibili dati adeguatiriferiti all'uso del prodotto nel corso della gravidanza. Studi su animali non hanno evidenziato effetti embriotossici o teratogeni del farmaco. Poiche' gli studi riproduttivi sugli animali non sono sempre i grado di prevedere la risposta nell'uomo, questo medicinale deve esseresomministrato durante la gravidanza solo se strettamente necessario. Non e' noto se mesna o dimesna possano venire escreti nel latte materno. Poiche' molti medicinali sono escreti nel latte materno e considerando la possibile insorgenza di reazioni avverse dovute ad Uromitexan nel neonato, sara' necessario decidere se sospendere l'allattamento o la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del medicinale, in base alle condizioni della madre.

 Forme Farmacologiche

Uromitexan per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco uromitexan è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo, ad altri composti tiolici o ad uno qualsiasi egli eccipienti.

 Avvertenze

A causa di possibili reazioni anafilattoidi assicurarsi che siano disponibili medicinali di emergenza. L'effetto protettivo dell'Uromitexansi esplica solo a livello delle vie urinarie riducendo il rischio di cistite emorragica dovuta alla terapia con ossazafosforine. Tutte le altre misure precauzionali ritenute necessarie non sono influenzate dalsuo impiego e pertanto devono essere mantenute in atto. La protezionedel tratto urinario con Uromitexan va comunque intrapresa solo dopo un'accurata analisi del rischio-beneficio e sempre sotto controllo medico. Uromitexan non previene la cistite emorragica in tutti i pazienti.Pertanto e' necessario che un campione di urina sia esaminato per la presenza di ematuria (evidenza microscopica della presenza di globuli rossi) ogni giorno prima di intraprendere il trattamento con ossazafosforine. In caso di ematuria durante una Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di Uromitexane ossazafosforine conforme alla posologia indicata in tabella al paragrafo 4.2, a seconda della gravita' dell'ematuria, si dovra' procederealla riduzione del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi o all'interruzione del trattamento con ossazafosforine. In pazienti con turbe del sistema immunitario a cui venivano somministrate ciclofosfamide e Uromitexan, sono state riportate con incidenza piu' alta rispetto ai pazienti neoplastici reazioni dovute ad ipersensibilita' quali reazioni cutanee e delle mucose, di variaestensione e gravita' (prurito, rash cutaneo, arrossamento, formazione di bolle, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Lyell, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Steven-Johnson), edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi Locale Che interessa una determinata e limitata parte del corpo umano.... Leggi dei tessuti (edema orticarioide), congiuntivite, rari casi di caduta della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi associati a disturbi della circolazione, aumento della frequenza cardiaca sopra 100 battiti/minuto (tachicardia) e aumentodella frequenza respiratoria (tachipnea) dovuti a gravi reazioni di ipersensibilita' (reazioni anafilattoidi), ipertensione, elevazione delsegmento ST, mialgia dolore localizzato a uno o più gruppi muscolari. I muscoli colpiti si presentano contratti e dolenti e i movimenti provocano dolore.... Leggi ed anche un temporaneo aumento dei valori di alcuni parametri della funzionalita' epatica (transaminasi). Si deve pertanto provvedere a proteggere il tratto urinario dei pazienti con turbedel sistema immunitario mediante Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di mesna, valutandoattentamente il rapporto rischio/beneficio e sempre sotto controllo medico.

 Composizione ed Eccipienti

Sodio edetato, acqua per preparazioni iniettabili.

 Gravidanza e Allattamento

Poiche' il medicinale e' impiegato come uroprotettore nel corso di trattamento citostatico con ossazafosforine, il suo impiego durante la gravidanza e l'allattamento segue gli stessi criteri che si impiegano durante una terapia con citostatici. Non sono disponibili dati adeguatiriferiti all'uso del prodotto nel corso della gravidanza. Studi su animali non hanno evidenziato effetti embriotossici o teratogeni del farmaco. Poiche' gli studi riproduttivi sugli animali non sono sempre i grado di prevedere la risposta nell'uomo, questo medicinale deve esseresomministrato durante la gravidanza solo se strettamente necessario. Non e' noto se mesna o dimesna possano venire escreti nel latte materno. Poiche' molti medicinali sono escreti nel latte materno e considerando la possibile insorgenza di reazioni avverse dovute ad Uromitexan nel neonato, sara' necessario decidere se sospendere l'allattamento o la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del medicinale, in base alle condizioni della madre.

 Interazioni con altri prodotti

Gli effetti sistemici delle ossazafosforine non vengono modificati dal farmaco. Studi clinici hanno dimostrato che un sovradosaggio del medicinale non diminuisce la tossicita' acuta e subacuta, l'attivita' leucotossica e l'efficacia immunosuppressiva delle ossazafosforine. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di ifosfamide e ciclofosfamide su animali affetti da varie tipologie di tumori ha inoltre dimostrato che il farmaco non influisce sulla Efficacia Riferita a un farmaco: raggiungimento dell'azione curativa voluta.... Leggi antineoplastica di questi medicinali. Inoltre il prodotto non influisce sull'attivita' antineoplastica di altri citostatici (ad es. doxorubicina, BCNU, metotrexato, vincristina) ne' sull'effetto terapeutico dei glicosidi digitalici. Il trattamento con il medicinale puo' dare origine a falsa positivita' al test dell'acetone, (adesempio con il test di Rothera o strisce reattive N-Multistick) e a falsa positivita' o falsa negativita' al test dipstick (strisce reattive) per ematuria. La reazione cromatica per l'acetone e' amaranto invece di viola, e' meno stabile e sbiadisce immediatamente all'aggiunta diacido acetico glaciale. E' consigliato l'esame Microscopico Piccolissimo, invisibile ad occhio nudo.... Leggi per determinare la presenza di ematuria.

 Come Conservare il prodotto

Conservare al di sotto di 30 gradi C.

 Categoria terapeutica