agiolax os granulare 6 bustine 5g glicosidi viatris healthcare limited

Indicazioni

 Che cosa è agiolax os grat 6bust 5g?

Agiolax granulato prodotto da viatris healthcare limited
è un farmaco da banco della categoria specialita' medicinali da banco o di automedicazione

E' utilizzato per la cura di lassativo. stimola la peristalsi intestinale, agendo direttamente sulla mucosa del colon, senza venire assorbito a livello sistemico.
Contiene i principi attivi: piantaggine/senna frutti
Codice AIC: 023714049

E' utilizzato per glicosidi della senna, associazioni


Il prodotto agiolax os grat 6bust 5g è una formulazione in confezione del farmaco agiolax

Consulta la pagina dedicata al farmaco agiolax

Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 3,90 €

 Agiolax os grat 6bust 5g è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Agiolax os grat 6bust 5g è un farmaco da banco e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve agiolax os grat 6bust 5g?

Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.

Principi attivi

100 g di granulato contengono Principi attivi: – piantaggine semi 54,2 g • senna frutti 6,74 – 13,15 g equivalente a 0,3 g di sennosidi calcolati come sennoside B. Eccipienti: contiene saccarosio. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. Bustine da 5 g Una bustina contiene Principi attivi:– piantaggine semi 2,71 g. • senna frutti 0,33 – 0,65 g equivalente a 0,015 g di sennosidi calcolati come sennoside B. Eccipienti: contiene saccarosio. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Eccipienti

Talco, gomma arabica, essenza di comino, essenza di salvia, essenza di menta, paraffina liquida, paraffina solida, E 172, saccarosio.

Indicazioni terapeutiche

Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale

Controindicazioni

Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. I lassativi sono controindicati nei soggetti con dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi addominale acuto o di origine sconosciuta, nausea o vomito, ostruzione o stenosi intestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione. Controindicato nei soggetti con difficoltà ad ingerire o che presentano patologie (ad esempio ernia iatale) o condizioni (ad esempio soggetti debilitati costretti a letto) che comportano il rischio di rigurgito. Controindicato in presenza di atonia del colon o fecaloma. Controindicato nei bambini di età inferiore a 10 anni.

Posologia

La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi corretta è quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. È consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Quando necessario la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi può essere poi aumentata, ma senza mai superare quella massima indicata. Barattolo da 100 g, 250 g, 400 g Adulti: 1–2 cucchiaini da tè la mattina prima della colazione e la sera dopo la cena, secondo la necessità individuale. Nei casi ostinati 2 cucchiaini da tè ogni 6 ore per 1–3 giorni. Bambini oltre i 10 anni: 1 cucchiaino da tè al giorno Bustine da 5 g Adulti: 1–2 bustine la mattina prima della colazione e la sera dopo la cena, secondo la necessità individuale. Nei casi ostinati 2 bustine ogni 6 ore per 1–3 giorni. Bambini oltre i 10 anni: 1 bustina al giorno. Assumere preferibilmente la sera. Attenzione non assumere il medicinale immediatamente prima di andare a letto; dopo averlo ingerito attendere almeno un’ora prima di coricarsi. I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non più di sette giorni. L’uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso. Ingerire insieme ad una adeguata quantità d’acqua (un bicchiere abbondante). Il granulato non va masticato né sciolto, ma deve essere posto sulla lingua e poi inghiottito bevendo un bicchiere d’ acqua per ogni dose: l’omissione di quest’ultima raccomandazione può causare inconvenienti. Una dieta ricca di liquidi favorisce l’effetto del medicinale.

Avvertenze e precauzioni

Avvertenze L’abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi più gravi è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia, la quale può determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi o corticosteroidi. L’abuso di lassativi specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), può causare dipendenza (e, quindi, possibile necessità di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Precauzioni per l’uso Nei bambini al di sotto dei 12 anni il medicinale può essere usato solo dopo aver consultato il medico. Il trattamento della stitichezza cronica o Ricorrente Fenomeno che si ripete frequentemente e con le stesse caratteristiche.... Leggi richiede sempre l’intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. Consultare il medico quando la necessità del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da più di due settimane o quando l’uso del lassativo non riesce a produrre effetti. È inoltre opportuno che i soggetti anziani o non in buone condizioni di salute consultino il medico prima di usare il medicinale. Durante il trattamento ingerire una abbondante quantità di acqua (6–8 bicchieri) per prevenire l’insorgere di una ostruzione intestinale. Il medicinale contiene saccarosio: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio–galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale.

Interazioni

I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell’intestino, e quindi l’assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare quindi di ingerire contemporaneamente lassativi ed altri farmaci: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo.

Effetti indesiderati

Occasionalmente: dolori crampiformi isolati o coliche addominali più frequenti nei casi di stitichezza grave. Con l’uso del prodotto le urine talvolta si colorano leggermente in giallo– bruno o rosso. Tale colorazione è semplicemente dovuta alla presenza nelle urine di componenti della senna e non è clinicamente significativa. Occasionalmente flatulenza, distensione addominale, ostruzione gastrointestinale, fecaloma. Molto raramente può verificarsi ostruzione dell’esofago. Nella seguente tabella, all’interno di ciascuna classe di frequenza, gli effetti indesiderati sono riportati in ordine decrescente di gravità.
Classificazione sistemica organica Molto comuni ≥1/10 Comuni da ≥1/100 a ≤1/10 Non comuni da ≥1/1.000 a ≤1/100 Rari da ≥ 1/10.000 a ≤ 1/1.000 Molto rari ≤1/10.000 Non noti*
Patologie gastrointestinali       dolori crampiformi dell’addome, coliche addominali, flatulenza, distensione dell’addome, ostruzione gastrointestinale fecaloma ostruzione dell’esofago  
Patologie renali e urinarie       cromaturia    

Gravidanza e allattamento

Non esistono studi adeguati e ben controllati sull’uso del medicinale in gravidanza e durante l’allattamento. Pertanto il medicinale deve essere usato solo in caso di necessità, sotto il diretto controllo del medico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto o per il lattante.

 Posologia e modo di somministrazione

Adulti: 1-2 cucchiaini da te' la mattina prima della colazione e la sera dopo la cena, secondo la necessita' individuale. Nei casi ostinati2 cucchiaini da te’ ogni 6 ore per 1-3 giorni. Bambini oltre i 10 anni: 1 cucchiaino da te'. al giorno. BUSTINE DA 5 g. Adulti: 1-2 bustinela mattina prima della colazione e la sera dopo la cena, secondo la necessita’ individuale. Nei casi ostinati 2 bustine ogni 6 ore per 1-3 giorni. Bambini oltre i 10 anni: 1 bustina al giorno. Assumere preferibilmente la sera. Attenzione non assumere il medicinale immediatamenteprima di andare a letto; dopo averlo ingerito attendere almeno un'oraprima di coricarsi. Ingerire insieme ad una adeguata quantita' d’acqua (un bicchiere abbondante). Una dieta ricca di liquidi favorisce l'effetto del medicinale.

 Effetti indesiderati

Occasionalmente: dolori crampiformi isolati o coliche addominali piu'frequenti nei casi di stitichezza grave. Con l'uso del prodotto le urine talvolta si colorano leggermente in giallo-bruno o rosso. Tale colorazione e' semplicemente dovuta alla presenza nelle urine di componenti della senna e non e'clinicamente significativa. Occasionalmente flatulenza, distensione addominale, ostruzione gastrointestinale, fecaloma.

 Forme Farmacologiche

Agiolax per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco agiolax è disponibile nelle seguenti formulazioni:


Consulta la pagina dedicata a farmaco agiolax

 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. I lassativi sono controindicati nei soggetti con dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi addominaleacuto o di origine sconosciuta, nausea o vomito, ostruzione o stenosiintestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione. Controindicato nei soggetti con difficolta' ad ingerire o che presentano patologie (ad esempio ernia iatale) o condizioni (ad esempio soggetti debilitati costretti a letto) che comportano il rischio di rigurgito. Controindicato in presenza di atonia del colono fecaloma. Generalmente controindicato durante la gravidanza e l'allattamento. Controindicato nei bambini di eta' inferiore a 10 anni.

 Interazioni con altri prodotti

I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell'intestino, e quindi l'assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare quindi di ingerire contemporaneamente lassativi ed altri farmaci: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo.

 Categoria terapeutica