Che cosa è celestoderm v?
Il
farmaco celestoderm v contiene il principio attivo betametasone
Indicazioni per il principio attivo betametasone
Corticosteroide, ha una azione immunosoppressiva ed antinfiammatoria. Può essere somministrato per via sistemica o locale. Ha un’emivita di eliminazione di 5-6 ore. Passa la barriera placentare senza essere inattivato dagli enzimi placentari. È pertanto utilizzato nell’induzione della maturità polmonare fetale in corso di gravidanza. Può determinare alterazione dell’attività surrenalica.
Effetti e Indicazioni in Gravidanza
Gravidanza: 1° Trimestre I dati disponibili in campo umano, su ampi campioni di donne trattate con tale sostanza ed altri corticosteroidi in gravidanza, sono ancora controversi. Alcuni studi non hanno ad oggi evidenziato un incremento significativo di anomalie congenite, rispetto all'atteso. Altri segnalano un lieve incremento del rischio di labio-palatoschisi. La maggior parte degli studi non evidenziano un rischio aumentato di malformazioni in caso di assunzione del farmaco per via inalatoria/topica. Le sporadiche segnalazioni di malformazioni in case report sono da considerare aneddotiche in quanto non presentano un pattern specifico e non sono state confermate dagli studi epidemiologici successivi. 2°-3° Trimestre Alcuni studi segnalano un rischio aumentato di rallentata crescita fetale, basso peso neonatale, microcefalia e alterazioni neurocognitive, soprattutto in caso di terapia cronica e ad alte dosi. Non è stato definito se tale osservazione sia correlata alla terapia farmacologica o alla patologia cronica materna che ne ha richiesto l’assunzione. Vi sono sporadiche segnalazioni di anomalie immunologiche, pancitopenia, ipoglicemia ed anomalie elettrolitiche neonatali in caso di terapia protratta per lunghi periodi, ad alte dosi e prevalentemente per via sistemica.
Effetti e Indicazioni in Allattamento
Allattamento: Passa nel latte materno. Non vi sono dati esaustivi circa gli effetti sul neonato dell’assunzione di tale farmaco in corso di allattamento. La somministrazione topica non è sconsigliata. La somministrazione per via sistemica va attentamente valutata dal medico curante; in caso di somministrazioni ripetute è indicato allattare al seno 4 ore dopo l’assunzione del farmaco ed effettuare un attento monitoraggio pediatrico. Rev. 07/01/2013
Confezioni Farmaci Disponibili
celestoderm v per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.
celestoderm v è disponibile nelle seguenti formulazioni e confezioni: